
19 Giugno 2023
Stellantis guarda con interesse anche alla tecnologia legata all'idrogeno e, come sappiamo, offre una serie di veicoli commerciali dotati di un sistema Fuel Cell. Secondo il Gruppo automobilistico, questa tecnologia ben si adatta all’uso intensivo dei professionisti grazie alla possibilità di poter effettuare un pieno di idrogeno in una manciata di minuti, riducendo al minimo il fermo del veicolo.
Con l'obiettivo di incentivare l'adozione di questi mezzi, Stellantis e Hype, un operatore indipendente di soluzioni di mobilità a idrogeno, hanno annunciato un accordo di collaborazione che porterà alla fornitura di un primo lotto di 50 taxi Fuel Cell per la città di Parigi, basati sui modelli Peugeot e-Expert Hydrogen e Citroen e-Jumpy Hydrogen.
Questi veicoli sono stati adattati non solo per poter offrire servizi di taxi ma anche per poter ospitare a bordo persone disabili. Dunque, potranno salire o 5 passeggeri di cui uno su sedia a rotelle, o 6 passeggeri senza sedia a rotelle. Entrambi i modelli sono prodotti nello stabilimento Stellantis di Hordain, nella regione francese di Hauts-de-France.
Ma la collaborazione tra le due aziende non finisce qui. Infatti, Stellantis e Hype avranno anche la possibilità di distribuire fino a 1000 taxi PRM (modelli progettati per poter trasportare anche disabili) a idrogeno entro la fine del 2024. Tuttavia, i potenziali veicoli aggiuntivi, fa sapere Stellantis, sono legati all'ottenimento della licenza operativa di "taxi PRM parigino", attualmente in fase di introduzione da parte delle autorità francesi.
Ricordiamo che entrambi i veicoli dispongono di un motore elettrico da 100 kW (136 CV) con 260 Nm di coppia. Abbiamo poi un sistema Fuel Cell da 45 kW che è in grado di generare sufficiente potenza per consentire alla vettura di procedere a velocità costante. La batteria agli ioni di litio da 10,5 kWh posizionata sotto i sedili anteriori garantisce la potenza di picco (offre 90 kW aggiuntivi) intervenendo quando è richiesta maggiore potenza al motore, come durante l'accelerazione. La batteria può alimentare da sola il motore in caso di esaurimento dell'idrogeno.
Entrambi i modelli dispongono anche di 3 serbatoi a 700 bar per un totale di 4,4 kg di idrogeno (un pieno in circa 3 minuti). L'autonomia complessiva arriva a 400 km secondo il ciclo WLTP.
Commenti
Come tuo padre??
E allora vada per "demente".
Ok
Intanto mi complimento per l’aver usato una malattia come offesa, questo è un buon metro per evidenziare che sei un poveraccio. Si conferma poi che tu sei pure una pecora senza dignità
Posto che l'idrogeno è generale, come è generale il post inizialeperchè tutti i mezzi fcv hanno le stesse opportunità, non sono selettivi come le batterie. Li puoi ricaricare appena prima di metterlo in garage, li puoi ricaricare prima dell'uso, li puoi ricaricare quando li stai usando. Con le colonnine fast ci fai una pippa perchè in quel settore un'auto può rimanere in servizio anche per 36 ore come poi può rimanere ferma una giorno. Mentre traporti un dirigente e devi caricare cosa fai ? Lo porti a fare pipi e a sgranocchiare qualcosa mentre sei alla colonnina ? Ma per piacere va...
Posto che parlavo in generale, in risposta ad un commento che generalizzata, se sei un azienda fai installare un paio di colonnine fast e hai risolto. Sei scarso sia in comprensione del testo che in ragionamento di base, complimenti.
Dillo subito che sei un rit4rdato
Dovrebbero dare qualcosa in Italia per togliere di mezzo sti ladri di taxisti
Se, però , ti sleghi un attimo dal concetto del "devo andare al distributore" , l'auto elettrica puo' diventare " pieno in 0 minuti" , almeno in alcuni casi.
Anche perchè , se parliamo della situazione attuale , dell'auto elettrica ( solo ) a batteria con tutti i limiti per chi non ha un parcheggio con ricarica e deve percorrere tanti chilometri giornalieri , allora l'idrogeno prevede 2 distributori in tutta Italia . Se sei di Firenze , allo stato attuale, i 3 minuti per fare rifornimento richiedono qualche ora per raggiungere Mestre o Bolzano
.
Se invece parliamo di 2025 o 2026 , ah beh , con 36 stazioni , finanziate con circa 2,7milioni di € ciascuna, se abiti in una grande città o passi su uno snodo importante , forse forse .
ormai ci sonk multinazionali che hanno creato fabbriche e magazzini per le batterie elettriche... anche se fosse la miglior soluzione verrebbe messa da parte.
E se uno lo deve usare? Siete schiavi e non ve ne rendete conto. Non è un crimine essere una pecora mansueta ma almeno renditene conto
Incredibile, non sei morto!
\s
Credo di averlo messo come primo punto, quando ho parlato di rendimento non ottimale.
E nella conclusione quando ho parlato di probabile utilizzo come accumulo ( che mi pare sia quello che evidenzi anche tu ).
Il mio punto è che non è sufficiente utilizzare una fonte "carbon free" per parlare di "sistema del futuro".
Deve anche essere sensata dal punto di vista dei rendimenti , perchè se , dall'energia elettrica di partenza, si ottiene un rendimento molto piu' basso di quello della semplice trazione a batteria ( o dell'utilizzo diretto ) , moltiplicato per centinaia di milioni di veicoli , diventa un salasso in termini di energia (primaria) utilizzata .
Il concetto è che l'idrogeno è un "intermediario" . In un caso ottimale , l'intermediario è solo un fardello.
Senza contare che, comunque, i veicoli ad idrogeno , per poter dare il meglio su strada e come spiega l'articolo, sono poi, in effetti , dei veicoli BEV + impianto ad idrogeno e fuel cell .
E, a livello di accumulo stazionario , ci sono soluzioni di batterie probabilmente con rendimenti globali piu' alti di quello dell'idrogeno, come le redox o quelle ad alta temperatura .
Non sono contrario all'idrogeno , ma al momento attuale e in prospettiva , non vedo come possa essere adottato su larga scala senza avere qualche aspetto fortemente negativo.
E io sono Elvis Presley.
Ti sei perso che per raggiungere gli obiettivi climatici l'industria Europea deve, ripeto deve, come direttive pesantemente inquinare meno. Nel 2022 per produrre idrogeno da idrocarburi per l'industria si sono immesse in atmosfera oltre 100 milioni di tonnellate di C02. Quindi organizzarsi per produrre idrogeno verde non sarà uno sport ma obbligatorio. Infatti molte aziende energetiche stanno costruendo parchi solari ed eolici dedicati solo alla produzione di idrogeno. E si sa che se una fonte diventa abbondante le opportunità per usarla anche.
In Germania/Uk circa 9,5 euro al kg. A Bolzano, ma quelli fanno pure ricerca, circa 13 euro.
Adesso che praticamente i distributori non esistono. Stimato per un parco circolante di almeno 500 mila veicoli 4-5 euro/Kg iva e tasse incluse
Come sopra : Peccato che a Londra, e non solo, da 7 anni c'è una grossa azienda di Taxi, ora arrivata a 100 Mirai tra il modello vecchio e nuovo, che fa servizio h 24/24 e gg 7/7 soprattutto per il settore business. Con tratte anche da 50-60 km per corsa e autostradali. Risultato ? Zero fermo operativo. Si hai ragione solo pubblicità e greenwashing...
Peccato che a Londra c'è una grossa azienda di Taxi, 100 Mirai tra il modello vecchio e nuovo, che fa servizio 24/24 7/7 soprattutto al settore business. Risulto ? Zero fermo operativo. Non sei molto sveglio vetture tu.
Un veicolo elettrico lo ricarichi quando non lo usi. Non sei molto sveglio eh
Hype si è separata da banca sella, ora sono indipendenti
Dal punto di vista dei rendimenti energetici totali l'idrogeno mi sembra una soluzione non ottimale . Per usare un eufemismo.
Dal punto di vista delle infrastrutture , se in Italia ci sono problemi per piazzare 10 colonnine da 7 kw in un parcheggio ( con tutto il resto della rete ad alta e media tensione , praticamente , inalterata ) , mi chiedo per quale miracolo logistico e normativo piazzare decine di distributori con serbatoi di idrogeno ad alta pressione diventerebbe improvvisamente fattibile e semplice .
Dal punto di vista dei materiali , vero che le fuel cell non utilizzano tantissimo platino , ma puntare su un metallo abbastanza raro e che viene estratto per la maggior parte in Sud Africa , Russia e Zimbabwe , non mi sembra molto avventato , specie se vuoi produrre milioni di veicoli con quel sistema .
Dal punto di vista dell'affidabilità delle celle , si parla tanto male delle batterie al litio , ma una fuel cell quanto dura ? Perchè se il Dipartimento per l'Energia USA vuole arrivare a 8000 ore di funzionamento ( in condizioni realistiche ) , ho l'impressione che le attuali fuel cell non abbiano una durata altissima .
In sostanza , ho l'impressione che l'idrogeno possa avere un utilizzo solo molto a monte nella catena di produzione dell'energia elettrica , principalmente come accumulo di energia che altrimenti andrebbe sprecata ( vedi quella fotovoltaica o eolica ) e al posto o affiancata a quella idroelettrica ...
Hype non è la banca, ma il servizio fornito dalla Banca Sella.
Sulle prime pensavo Hype la banca.
Allora falliranno.
il prezzo e' qualcosa che non significa molto. Gli elettrici sono forse convenienti se lo fai a casa, e vediamo quando arriveranno le accise. Il valore vero e' nel tempo. quanto vale il tuo?
Il valore aggiunto lo si vede anche al distributore.
L'idrogeno è troppo costoso, resta fallimentare rispetto ai veicoli elettrici puri.
Le fuel cell sono fallimentari per i veicoli su gomma rispetto all'elettrico puro (BEV)
Il titolo vero è "quei rimbambiti di Stellantis, anziché dedicarsi al 100% a sviluppare la loro mediocre tecnologia BEV, sperperano ancora milioni di € e tempo nei veicoli fuel cell".
... evita di pensare troppo, emetti CO2...
Non preferisco l'idrogeno.
Scoppia.
é arrivato nostradamus, fate spazio al veggente
3 minuti se il compressore ha ristabilito la pressione necessaria per poter effettuare la ricarica. Ecco perché in Germania, dove è più diffuso, siti come "H2 live" mostrano l'ultimo utilizzo della stazione di ricarica.
https://uploads.disquscdn.c...
In ogni caso l'idrogeno, in quanto vettore energetico che introduce inefficienza, non ha futuro per questa applicazione.
Ovviamente i motori endotermici oggigiorno sono ancora la sola ed unica soluzione percorribile per la mobilità urbana ma qui ci si mirà alla pubblicità e al greenwashing quindi tutto fa brodo.
Full Cell, come avevo previsto da anni su veicoli di questo genere
un pieno in 3 minuti. Questo e' il valore aggiunto assoluto
Cavolata? Ahah... Mi sapresti dire perché preferisci l'idrogeno?
E' vero che consumano un sacco di energia, ma non si mette in conto che per produrre batterie di grosse dimensioni, bisogna comunque consumare un sacco di energia. Diciamo che se potessimo generare tanta elettricità a basso costo, sarebbe ottimo.
Perché Stellantis esattamente come Toyota ci ha investito non so quanti miliardi ...
No all’idrogeno ... tra i più severi, uno scienziato di fama mondiale come Nicola Armaroli, bolognese, direttore di Ricerca del CNR: “ Un enorme spreco di denaro pubblico, in Francia si era già dimostrato fallimentare, ma si decise di procedere … errare è umano, perseverare ( da koglioni parole mie ) … i costi operativi per i veicoli a celle a combustibile sono oltre sei volte superiori a quelli elettrici.
Forse non sarebbe male dar ascolto ai scienziati ...
In Francia si era già dimostrato fallimentare, ma si decise di procedere. Consiglio per TPER ... basta digitare su Google: Montpellier and hydrogen buses.
Errare è umano, perseverare …“. In effetti digitando le parole citate si legge della marcia indietro della città francese. Dopo avere ordinato 50 bus ad idrogeno, ha trasformato l’ordine in 50 mezzi elettrici. Il motivo? I costi operativi per i bus a celle a combustibile sarebbero oltre sei volte superiori a quelli elettrici: 0,95 €/km contro 0,15. Questo secondo i calcoli della locale Autorità dei Trasporti.
ps. i russi che dispongono di gigantesche risorse energetiche puntano sull’elettrico, nella sola città di Mosca ci sono circa 2’000 bus elettrici, belli moderni e consumano poco.
E' un grand prix.
Allora come mai le vogliono usare per i taxi che fanno un sacco di km?
Le vetture alimentate ad idrogeno sono a tutti gli effetti delle vetture elettriche ... solo che consumano un sacco d’energia.
Per produrre un chilo d’idrogeno servono circa 65 kWh d’energia elettrica, una Toyota Mirai ci fa si e no un 100 km. Questo scatolone indubbiamente andrà a consumare molta più energia.
Con 65 kWh un elettrica percorre almeno un 300 km, alcune persino 400 km.
15 € al kg ... questo perché la Francia utilizza le centrali nucleari per produrlo.
Comunque il governo francese punta sulla mobilità elettrica, visto che per produrre un kg d’idrogeno servono circa 65 kWh d’elettricità. Con 65 kWh una vettura elettrica percorre tranquillamente un 300 km.
https://uploads.disquscdn.c...
l'unico dato che ho trovato è che nel 2021 in Francia il prezzo è oscillato tra i 9-12€/kg.
un pieno di 4,4kg viene 39,6-52,8€
È lo immagino, però ad esempio per i mezzi pesanti non è da escludere come tecnologia
Dato che emette vapore acqueo, se fosse conveniente, ci eviteremmo sta cavolata delle auto elettriche.
Mi sa che la risposta è no :)
ahahah si immaginavo ma non potevo esimermi!!! ahahaha
Me né guardo bene dal farlo ahah, volevo capire se è conveniente o meno l'idrogeno rispetto ad altri carburanti
è un mondo difficile... :(
Un altro che espatria :D
stai pensando anche tu di fare il taxista a Parigi? :)