
10 Maggio 2023
17 Settembre 2020 5
L'interoperabilità tra diversi operatori e piattaforme per la ricarica delle auto elettriche è un obiettivo che molti vorrebbero vedere raggiunto in tempi brevi. Difficile però unificare di colpo l'intero parco delle colonnine in Italia (e in Europa), sia per le complicazioni economiche che per le difformità tecniche.
Il dialogo fra aziende e operatori procede e gli accordi iniziano a concretizzarsi: ultimo fra questi è quello che vede le stazioni di ricarica Be Charge accessibili nella piattaforma evway di Route220.
L'app evway, disponibile per iOS e Android, mostra ora tutti i punti di ricarica di Be Charge, includendo ovviamente le informazioni su potenza, connettori e via dicendo. In seguito - si parla delle prossime settimane - anche l'app Be Charge sarà aggiornata con le informazioni delle stazioni gestite da evway, creando quindi un ecosistema unico accessibile da entrambe le direzioni:
L'annuncio segue una serie di novità che confermano il periodo positivo per Be Charge, recentemente coinvolta nel progetto per le colonnine pubbliche a Bologna e con alle spalle i finanziamenti dell'Unione Europea per 14.000 punti di ricarica entro il 2023.
Nei prossimi tre/cinque anni, il piano industriale dell'azienda prevede un totale di circa 30.000 punti di ricarica in Italia, dalla corrente alternata (22 kW trifase) alla corrente continua da 150 kW (e più). L'obiettivo è quello di erogare energia da fonti rinnovabili per il 100% delle colonnine nostrane.
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Commenti
diciamo che quelle attuali già bastano per evitare d 'rimanere a piedi' con quasi tutti i modelli EV
sono il primo a dirlo ma nel blog si palesa ogni tanto un fenomeno secondo cui non servono altre colonnine
non sono mai troppe ;-)
Spero che dove non arrivino le amministrazioni locali ci siano provato ad investire per migliorare la rete delle colonnine.