
23 Ottobre 2020
La Germania continua a spingere verso trasporti sempre più green. Alstom, Gruppo industriale francese che opera nel settore della costruzione di treni e infrastrutture ferroviarie, produrrà, consegnerà e gestirà fino al 2032 undici treni elettrici a batteria del tipo Coradia Continental per il traffico regionale sulla rotta Lipsia-Chemnitz per conto di VMS (Verkehrsverbund Mittelsachsen) e con il supporto di ZVNL (Zweckverband für den Nahverkehrsraum Leipzig), le due autorità responsabili di questa linea.
Il contratto ha un valore di circa 100 milioni di euro. Alstom commercializza treni alimentati da diverse tipologie di motorizzazioni ad emissioni zero compresa quella a celle combustibili. Per colmare gli 80 chilometri di linea non elettrificata tra le città di Chemnitz e Lipsia saranno utilizzati i treni Coradia Continental BEMU che entreranno in servizio nel 2023. Questi treni saranno molto simili a quelli già in uso sulle rotte Dresda, Riesa e Zwickau. La differenza principale: disporranno di batterie sul tetto.
I treni Coradia Continental BEMU hanno un'autonomia fino a 120 chilometri e possono funzionare su linee non elettrificate. I treni a tre vagoni saranno lunghi 56 metri e dotati di 150 posti. Disporranno di una velocità massima di 160 km/h. La capacità delle batterie agli ioni di litio sarà calcolata per garantire il funzionamento del treno sulla sua rotta senza ripercussioni sulle prestazioni o sul comfort di viaggio.
Questi treni permettono quindi di rendere green i trasporti anche sulle linee rurali e periferiche, spesso non ancora elettrificate. Da evidenziare il modello alimentato ad idrogeno che offre prestazioni simili a quelle dei treni diesel emettendo solamente acqua e quindi nessuna emissione nociva. Treno che funziona su alcune linee della Germania da oltre un anno.
Hyundai IONIQ 6: prova su strada. Ottimi consumi e tanto spazio | Video
Polestar 2: prova su strada, l'elettrica che copia Tesla (e non è un male) | Video
Scooter elettrico in città, conviene? La mia prova con Askoll NGS3 | Video
Auto elettrica fa rima con casa e indipendenza energetica | Un caffè con Silla
Commenti
Siemens ha avuto l'ordine per i primi 20 treni a batteria
Alcune linee non possono essere elettrificate.
Quali sono le linee ad alta velocità? Io non ne ho mai visto uno in sette anni di Germania. Conosco gli ICE, presi spesso, ma mai niente che fosse AV.
Beh dissento. Se vuoi c´è la problematica dei lavori continui, che però sono anche in direzione di una maggiore sicurezza. Non mi ricordo gli siano caduti viadotti recentemente.
Lo sport nazionale,lamentarsi.
Esatto. Bisogna continuare a realizzare opere per essere competitivi e ce ne sono tante in cantiere. In alcune regioni i soldi vengono usati nel modo giusto, posso confermare, nella mia provincia nell'arco di pochi anni sono state realizzate metropolitana e diverse strade a scorrimento veloce. Peccato che bisogna fare i conti con certe persone che si lamentano delle opere e poi sono le stesse che si lamentano dell'immobilismo e della mancanza infrastrutture. Insomma si lamentano a prescindere
Be' se un fa il pendolare dubito che prenda biglietti singoli. E poi non si tratta di darsi le arie, si tratta di decidere se viaggiare in velocità e comodità o se viaggiare al freddo, ammassati e mettendoci il doppio, per risparmiare 200€ al mese...
La situazione dei regionali è disastrosa, quelle delle Frecce non proprio. Per questo un pendolare - su tratte che glielo permettono, è ovvio - preferisce il Freccia.
Tenendo conto che se non lavori a Milano, Torino, Firenze o in altri 5 0 6 capoluoghi, le frecce NON CI SONO, anche lavorando su Milano, il trenino senza riscaldamento in ritardo e che c'è solo tra una soppressione e l'altra costa 4 euro solo andata da Pavia. Il Freccia 20. Sono 32 euro al giorno in più tra andata e ritorno per 20 giorni al mese circa... son 640 euro di differenza. Ora ovviamente dipende dal lavoro che fai, con gli abbonamenti questa differenza si potrebbe assottigliare.. ma stai sicuro che per un buon 90% di pendolari (e son stato basso) non prendere il freccia è un obbligo e non una scelta.
Su, non facciamo i "f1ghi" su un blog tagliandoci l'esempio su misura. La situazione dei trasporti su rotaia in Italia è disastrosa.
Quante ore dovrà stare fermo per caricarsi?
Ma perché non usare i treni a idrogeno?
Io sono stato pendolare e usavo il Frecciarossa. Dipende sempre quanto si è disposti a sacrificare la comodità e il proprio tempo per risparmiare...
I pendolari non usano le frecce. I pendolari usano i "regionali veloci" che, ad esempio su Milano, quando non sono soppressi, accumulano dai 5 (quando va bene) ai 30 minuti di ritardo ciascuno TUTTI I GIORNI
Come treni regionali e locali? Siamo messi Dimm3rd@!!
su quello non sono così d' accordo..al nord con tutti i tutor che ci sono è un supplizio, al sud le autostrade sono strade di campagna invece.
Dove stavo io (renania westfalia) ovvero una delle regioni più sviluppate, i treni migliori erano gli ICE, alta velocità nada.
Non puoi mettere Svizzera e Germania sullo stesso piano però... la Svizzera se la gioca col giappone forse, ma chiedi a un qualsiasi tedesco che utilizza regolarmente il treno e non te ne parlerà bene, anche se sui regionali probabilmente sono comunque messi meglio di noi
Quello di Maurizio Mosca sicuro
Io ci lavoro nelle ferrovie, non tutte le tratte sono elettrificabili per impossibilità a costruire infrastruttura e si deve ricorrere per forza ai mezzi diesel, che hanno limiti non solo in termini di autonomia, ma hanno anche bisogni di ulteriori controlli (e spesso hanno limiti di potenza). Treni a batterie, ovviamente rimovibili, hanno molto senso.
Ha lo sbrodolamento facile.
E' una cosa che non capisco, se non ha niente da dire perchè continua a sparare cavolate che capisce solo lui?
In fin dei conti penso che fosse comunque topcat
Non ti preoccopare che hanno molte linee ad alta velocità. Riguardo l'elettrificazione in Italia siamo più avanti come % di linee elettrificate (il Duce spinse molto sull'elettrificazione in quanto in Italia c'è pochissimo carbone da estrarre ed essendo la sua una politica autarchica avremmo dovuto importare il carbone a prezzi altissimi)
Io dicevo se devi fare anche la massicciata ex-novo.
Non è tutto oro. Io ad esempio (prezzo a parte) preferisco le nostre autostrade.
Beh insomma, tralicci, tiri le linee, cabine etc etc, comunque ti costa di più, poi io non me ne intendo, magari costa di più mettere le batterie al treno :D
Non farebbero prima a elettrificare la linea?
Mettere le pessanti batterie sul tetto alzando il baricentro è da idioti (l'avranno fatto per rendere accessibile il treno ai diversamente abili)
e3?
Già è un lusso che arrivi a Roma...
Testa o croce
Da roma in giù l'Italia non c'è più... di cosa ti lamenti?
Non mi pare che come treni siamo messi così male...
però però una volta che metti le rotaie non credo sia un grosso aggravio elettrificare
Sbadato.
i fratelli?
o almeno purple
È strano come in Germania ci siano ancora tantissimi treni a gasolio, anche in zone molto urbanizzate. I treni elettrici sono davvero pochi, solo gli ICE (intercity)
Grazie al piffero. Il problema di questi sistemi è che quando interviene l'uomo l'errore è dietro l'angolo. Puoi fare il sistema più sicuro al mondo che se un uomo può bypassarlo in manuale ritorni al punto di partenza.
Lavoro nel settore e il prezzo non fa la differenza. La ragione vorrebbe quello che dici tu ma spesso interessi politici o industriali prevalgono su quello che sarebbe il buon senso. Abbiamo studiato anche noi approcci con batterie, per tratte molto brevi. Arrivi in stazione ti ricarichi mentre la gente sale/scende e riparti per la stazione successiva. Conviene elettrificate, meno problemi e hai una struttura che dura per anni.
Ma non credo proprio, fatti un giro in svizzera o in germania. Treni nettamente superiori e mai in ritardo, coincidenze di 15 minuti e che vengono rispettate. Scambio treni sulla stessa banchina e non dallr 24 alla 1 come da noi. Ma per favore, che quando viaggio con l'ES mi pare di stare sul tagada.
avranno fatto dei conti su quanto costa elettrificare una tratta
per le batterie se ben dimensionate (visto che su un treno lo spazio non manca, al contrario dell'auto) per 20 anni non le cambi
Spero non come quella in toscana
Io sono nel nord ovest e la situazione al.mattino é di perenne ritardo
Era meglio prenderne altri ad idrogeno come già fatto per altri tratti.
Prendo spesso il treno e non noto particolari ritardi. Poi che in Italia esistano regioni dove il servizio funziona in maniera pessima posso concordare, ma nel nord Italia, principalmente nord-est, mi sono sempre trovato bene, non ho mai visto ritardi esagerati. I treni AV poi li ho sempre trovati in orario, salvo guasti alle linee, prendo spesso il Frecciarossa o Italo per andare a Firenze e solo una volta ha avuto un ritardo superiore a 10 minuti per problemi alla rete, comunque nulla di esagerato e mi è stato anche in parte rimborsato il biglietto.
Lo sai che stai rispondendo a Danny Godhouse, Iliado, Yafusata, e3..., vero? ;)
Vedremo come andrà finire la vicenza giudiziaria...
Considerando che è in previsione l'elettrificazione della Biella-Santhià, sono 27 km ed i lavori dureranno un anno. Certo linee lunghe e disagiate può diventare un problema
Certo che era meglio...
Assurdo. Lo trovo solo un esercizio di stile. Avrà dei costi enormi per usura batterie e smaltimento batterie esauste. Costi alti di progettazione e costi alti di mantenimento. Alla faccia del green.
Era meglio elettrificare la linea.
A priori no, ma l'italia é l'unico posto al mondo dove la.colpa non é mai di nessuno