
31 Marzo 2023
20 Settembre 2021 360
La nuova Dacia Duster 2022 debutta con la prova su strada a Parigi, ma in Italia è molto apprezzata: ad oggi è nella top 20 delle auto più vendute di quest'anno. La piattaforma non cambia, si tratta di un restyling.
Vengono però aggiornate diverse caratteristiche a partire dalla nuova estetica e la firma dei LED anteriori si uniforma al resto della gamma: l'abbiamo vista su Sandero e sulla nuova Jogger.
Dacia Duster è un SUV di segmento C particolare, perché costa meno dei concorrenti più piccoli e riesce comunque ad uscire vincitore per lo spazio a bordo, con un bagagliaio molto generoso. Il passo è nella media, 2.674 mm, ma non ci sono accorgimenti particolari nella forma dei sedili per guadagnare qualche millimetro a vantaggio delle ginocchia come capita su alcune avversarie.
Quattro adulti ci stanno bene, c'è spazio per tutti e anche il quinto, se non particolarmente ingombrante, trova posto e non deve combattere con un tunnel centrale troppo alto.
Da notare anche la scelta pratica di riposizionare la presa da 12 V togliendola dal vano del bagagliaio (illuminato) e incastonandola a metà tra abitacolo e vano di carico. In questo modo può servire entrambi gli spazi e si affianca alle 2 USB per i passeggeri posteriori.
Duster è un'auto unica ed è questo il motivo del suo successo. Ci piace il giusto rapporto qualità/prezzo/dotazione, perché gli allestimenti sono intelligenti nella dotazione e oggi diventa anche più tecnologica togliendosi qualche sfizio di cui parleremo nella sezione dedicata.
Ci piace poi che sia una delle 4X4 più economiche, e quindi accessibile a tutti. La trazione integrale, quando serve, va vista come una necessità e non un lusso. Pur venduta prevalentemente in versione a trazione anteriore, quando acquistata con le 4 ruote motrici diventa una capra di montagna, a suo agio con terra, neve, fango... e anche qualche roccia, provare per credere.
La versione GPL semplifica poi la vita nel programmare il pieno: il nuovo serbatoio maggiorato è da 62 litri lordi che, causa normative, diventano 50 litri effettivi da poter utilizzare e da affiancare ai 50 litri di quello a benzina.
Dacia sa il fatto suo e conosce il cliente, e questo è un vantaggio notevole: le modifiche fatte nell'abitacolo sono quelle giuste per rispondere a chi è affezionato al marchio e al modello. Un esempio? Il bracciolo centrale ora è regolabile, più robusto e raggiunge la maturità. Particolare di poco conto? Non se consideriamo che l'auto viene vissuta tutti i giorni.
Nella sua storia, Duster si è evoluta insieme ai suoi clienti in un circolo virtuoso che non ha mai cercato di forzare l'utente a volere qualcosa di nuovo per il gusto dell'innovazione fine a se stessa. Un altro esempio? Il nuovo cambio automatico EDC che arriva dopo un po' di riluttanza, forse intuendo che è oggi il momento giusto in cui i clienti sono pronti ad accoglierlo, ma perché lo vogliono loro e lo hanno richiesto nel corso di questi anni.
Difficile trovare qualcosa di veramente negativo da dire su Duster, Dacia ce l'ha messa tutta per renderla bilanciata. A volerle fare le pulci, però va segnalata una qualità mediocre delle videocamere. Che ne sono quattro, due vi fanno vedere dove mettete le ruote ma in generale è un particolare che non brilla per definizione.
Non si può non criticare l'assenza di ADAS: c'è il monitoraggio dell'angolo cieco ma solo sulla top di gamma, altrimenti serve la Comfort per avere il cruise control.
L'aspetto che più stona, a fronte di una lodevole politica di Dacia di listini veri, senza gli artifici degli sconti in concessionaria, è l'insistenza nel proporre l'allestimento Access da 12.950€ o l'Essential che non ha il climatizzatore ma almeno ha il volante regolabile. Servono solo per abbassare il prezzo "pubblicitario", ma sono troppo poco realistici per un'auto nel 2022 e in Italia.
Nessuna novità di rilievo per il telaio: se in passato si era lavorato con dei rinforzi, dimostratisi poi efficaci in strada e fuori strada, questo restyling evidentemente ha raggiunto il massimo su questo pianale. Ritroviamo il rollio nelle curve più strette, importante se paragonato alle novità del segmento C che si guidano in maniera più simile alla hatchback/berlina da cui derivano.
Proprio per l'evoluzione del mercato, pur a prezzi nettamente superiori se si guarda al nuovo, inizia a diventare marcato il gap in termini di dinamica di guida. Va detto che si nota solo forzando Duster ad alte velocità in un tratto ricco di curve medie e veloci: qui lo sterzo resta leggerlo, al centro si percepisce la zona vuota e la sua leggerezza innervosisce, specie con il motore da 150 CV che permette di accedere ad accelerazioni e potenze inedite su questo modello, risultando forse eccessivo.
Dacia Duster 4x4 esiste solo con il dCi 115 CV, scelta obbligata se volete la trazione integrale su un'auto che ha comunque angoli d'attacco e di uscita in grado di affrontare molto di più di quello che il cliente medio potrebbe immaginarsi.
L'altra versione più lussuosa, l'unica che vi fa superare i 20.000 oltre alla 4WD, è quella con un motore ben noto in casa Renault. Duster 2022 può infatti sfoggiare il benzina (è un 4 cilindri) 1.3 TCe da 150 CV con cambio EDC.
Il cambio automatico è comodo per la guida rilassata, nel traffico è una manna dal cielo ma un motore simile ha, forse, poco senso su un'auto di questo tipo che non è dinamicamente supportata da un telaio divertente da guidare e che si conduce ancora come i SUV di una volta.
Insomma, vanno benissimo il Turbo GPL da 100 CV o il benzina da 90 CV che fanno risparmiare non poco sul listino. Resta l'opzione del diesel con i ringraziamenti dei grandi viaggiatori che vivono lontani dalle metropoli avverse al gasolio.
Sfruttando il motore turbo GPL con il cambio manuale a 6 marce, una trasmissione dove la leva non ha innesti da MX-5 ma è facile e non si impunta, si accede ad un'auto a tutto tondo. La seste la rende autostradale, in città ed extra-urbano i 100 CV sono quelli giusti nel rapporto prestazioni/consumi e, pur non essendo un fulmine, non ci fa mai sentire impiccati neanche in autostrada.
Più assetato, invece, il turbo benzina da 150 CV che, in una prima prova su un percorso misto con buona parte di autostrada arriva a bere tra i 6,5 e gli 8 litri a seconda del piede.
Poche modifiche ma dannatamente azzeccate. Il sistema di infotainment ora supporta Android Auto wireless e Apple CarPlay wireless, quello che serve per tagliare i costi e assicurare un'esperienza d'uso piacevole e completa per l'utente, anche in navigazione.
Lo schermo è da 8" e con una cornice nera di dimensioni importanti, però i pollici del display sono quelli giusti per non esagerare e garantire sempre un'esperienza piacevole.
L'AEB, frenata automatica d'emergenza, è una mancanza importante che si ripercuoterà inevitabilmente in sede di valutazione EuroNCAP, oggi molto attenta agli ADAS. Se l'assistente di corsia è un sistema di sicurezza utilissimo ma che può essere considerato accessorio, la frenata assistita in caso di distrazione del conducente diventa invece fondamentale.
Duster Comfort è quella giusta: con 16.750€ vi portate a casa il Media Display da 8" con DAB, Android Auto/Apple CarPlay, sensori di parcheggio posteriori, tutti i vetri elettrici, cerchi in lega da 16", sedili Comfort, fendinebbia, clima manuale, sedile conducente regolabile e cruise control/limitatore di velocità.
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Prestige è interessante perché costa 1.000€ in più (17.750€) e vi permette di giocare sul prezzo, magari prendendo un motore meno potente (se la usate prevalentemente in città), usando la differenza per concedervi qualche sfizio. Aggiunge infatti i cerchi da 17" che riempiono meglio i passaruota oltre a dare un tocco di classe con i vetri oscurati e con il Dark Metal per retrovisori, skid (anteriore e posteriore) e barre tetto. Inclusi nel prezzo anche il navigatore satellitare (mappa Italia), retrocamera, bracciolo anteriore e regolazione lombare per chi guida.
In foto la Duster Extreme Limited Edition, edizione speciale e limitata
Prestige Up costa 18.450€ a GPL e 19.900€ con il diesel da 115 CV. Si tratta della versione protagonista del lancio di questo settembre perché, se sceglierete questa top di gamma, avrete una consegna molto più veloce rispetto agli altri allestimenti. E in più vi godete la comodità del keyless, delle videocamere multiple con 4 viste, climatizatore automatico e sedili Prestige.
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Commenti
E non dimenticare che su Tesla ti danno i sedili in "pelle ecologica", quindi sedili in pura plastica che sono sicuramente meno traspiranti di una Dacia che costa meno di un terzo
E come dire che la multipla della fiat fosse una bella auto, era un vero obbrobrio ( infatti anche sul dépliant del primo modello non c'era una foto con la macchina intera), ma per quello che costava era la più spaziosa e comoda. In pratica fino all'auto ci arrivavi ad occhi chiusi per non spaventarti e li riaprivi solo quando eri dentro
A me esteticamente la Duster piace: non è assolutamente un auto che fa girare la testa ma nella sua semplicità c'è della bellezza, e come dice Aristarco non sono l'unico. De gustibus, no?
Ma è possibile che dobbiate dare sempre delle etichette? Fosse così tutta la gamma dacia sarebbe la più venduta, peccato che ad esempio logan e lodgy siano brutte e non vendano...
L'unica versione che prenderei in considerazione è la diesel 4X4, che con i suoi 260nm di coppia e la trazione integrale è perfetta per fare strade gippabili in alta montagna e per caricare kayak (sul tetto) e due bici sul retro. Questo non è un "SUV" ma un fuori strada relativamente economico e adatto a chi ha esigenze particolari.
Ma sei proprio duro eh.. non ha competitor a questa fascia di prezzo lo vuoi capire o no?
Capisco che possiedo una Dacia Duster e sei un fanboy della Dacia
Ma la tua cara Dacia È BRUTTA
NESSUN MARCHIO DECENTE OFFRE QUESTO PREZZO LO CAPISCO O NO?
https://uploads.disquscdn.c...
Ripeto fosse brutto non se lo cacherebbe nessuno
Almeno 2/3 anni, questo modello è solo del 2018 e questo è il restyling di meta vita
No, appunto, infatti qui tutti a denigrarlo mentre vende a vagonate
Scusa il francesismo, c4zz0 c'entra?
ma guarda che anche la macchina premium si sfascia, ed il costo delle varie riparazioni è premium. Mi faceva notare un vicino che a suo fratello lo specchietto retrovisore di una duster ,per sostituirlo aveva speso 60€, invece per la sua bmw 320 touring ce ne volevano più di 200. Va messo anche questo nel calderone, per non parlare se hai bambini piccoli, che distruggono tutto. Tra quello che voglio dettato dalla scimmia, e quello che fa al caso mio, c'è una differenza abissale. Concordo su di un buon usato, solo se ne conosci veramente la provenienza. Non quei cassoni che importano dalla germania, macchinine belle lucide e sfavillanti reduci da pesanti incidenti che andrebbero buttate, ma che invece immettono nel mercato italiano
Vabbè ma non fare paragoni con quella roba oscena, il duster è sempre un Renault super collaudato, fatto al risparmio sicuramente ma è comunque una buon auto.
Vendono anche un sacco di prosciutto da 15€ al kg, ma tu dici che è buono come quello da 40€ al kg?
Mi sa di no.....poi tutta sta negatività e poi chissà perché ne vendono un sacco...
In ufficio ho 3 colleghi con il duster, uno addirittura è al secondo esemplare. Le ho provate e le conosco bene, anche come suonano nel tempo è un amore.
Commento come al solito per sentito dire...al di la del fatto che tutte le auto sotto i 25k sono ammassi di plastica, di difetti ne ha, ma sempre in proporzione al prezzo
Ripeto a me e a molti altri piace, altrimenti non venderebbe così, tra l'altro altri low cost esistono, tipo il kuv della mahindra che è orrendo o i vari dr...poi altrimenti sul segmento b qualcosina di altro c'è ma più piccolino
Non esiste nessun suv che costi quanto una citycar moderna, se poi vuoi convincerti che sia una bella macchina, fallo pure…
Lo capisci che non lo è relativamente? Facesse così schifo esteticamente non ci butteresti 17k euro che per me non sono 4 soldi, magari per te si....non vende solo perché è relativamente economica per il suo segmento, ma anche perché piace esteticamente...altrimenti andresti comunque su altro, le auto economiche ma orrende non vendono comunque e potrei fartene una lista infinita...
Paragone campato per aria, sotto la prova della troc anche qui su hdblog era pieno di commenti negativi e non solo sull'estetica
No la dacia duster fa schifo a tutti vende solo perché costa poco ed è comoda per la famiglia
la t roc può fare schifo ma ci sono tante opzioni nel mercato se vende cosi tanto tanto schifo non fa .
è come se mi mettessi a dire quanto fa schifo una ferrari e mi mettessi a dire quanto è bella la mia fiat500
farei solo ridere i polli
Lo capisci che è relativamente soggettivo? Se sei un cesso lo sei e basta, per quanto si voglia pompare questa cosa della soggettività. È la duster vende semplicemente perché costa 10.000 euro o giù di lì in saldo, altrimenti chi preferirebbe questo sgorbio sgraziato a un suv carino? Ehm…nessuno.
Come scritto è soggettivo
Lo capisci che l'estetica è soggettiva? Inoltre di duster ne vendono a palate, quindi così brutta non è
si si vero. Parlava a livello puramente estetico.
Totalmente nuova quando?
eh ma è di un'altra categoria, non ha quel bagagliaio e quell'abitabilità
Se è brutta lei la duster che sarebbe? Ma ci siete o ci fate?
In effetti. Pure in quella GPL. Non si capisce perche debba essere limitato solo a determinate motorizzazioni.
E lo capite che le auto, specialmente per questo tipo di utenza, forse è il caso di prenderle di un buon usato ma di qualità? E che una auto premium financo di 5 o 6 anni fa qualitativamente è superiore a questa Dacia, la cui manutenzione in rete ufficiale costa ne più ne meno che quanto una Megane (che la supera di molto in qualità)?
Appunto ed è pure brutta
La t roc costa il doppio non esageriamo ora...
Dipende quale fiat, l'Ibiza del 2004 era molto peggiore alla grande punto del 2005...basta leggersi una prova qualsiasi dell'epoca
Figurati la Fiat come la definiresti.. Sempre se parli obiettivamente
Ma va valutata per quello che è, non per quello che vorresti che fosse. Io sono tra quelli che la comprerebbe, non amo fare rate e finanzia, mi piacerebbe la t roc, ma non spenderei mai quelle cifre. Lo capite che non tutti voglio o possono spendere certe cifre, o semplicemente che ogni singolo utente ha esigenze diverse
Esistono anomalie che producono una frenata quando non c'è alcun motivo di frenare.
Ma proprio no, era una porcheria e tale è rimasta come polo ricarrozzata male
La grande punto all'epoca era il riferimento per la guida nel segmento b, da ciò che scrivi si capisce che scusa il gioco di parole non ne capisci molto...
Guarda che il duster con i freni non ha nessun problema...tra l'altro nella versione gpl che ho io è pure bello leggero visto che a vuoto passa di poco i 1200 kg
Ma questo non significa che il duster sia pessimo..anche perché tu hai parlato di tenuta di strada che non è come la descrivi tu, gli adas sono utilissimi ma non sono indispensabili, vi siete abituati a non guidare, è questo che rende pericolose le strade......io sono vent'anni che guido e non ho mai fatto un incidente con colpa e le prime auto che ho avuto non avevano manco l'abs...
più che i cavalli è importante la coppia, ce ne è a sufficienza e va bene cosi, in abbinamento alla prima corta, va più che ottimamente per un fuoristrada leggero, sterrati e qualcosina di poco impegnativo, poi c'è gente che ci fa anche cose più estreme ed allora vuol dire che motore e marce sono centrare per l'uso.
ma si anche 300, ma non servono, vanno più che bene 115 l'importante è che ci sia la coppia in basso e che la prima marcia sia più corta delle altre, cosi com'è...
serve tutto, su strade sterrate e pendenti e a pieno carico...certo è una situazione limite,ok, però ne hanno messi 150 per il 2wd...credo avrebbe avuto più senso fare il contrario
E ora che lo abbiamo non vedo assolutamente motivo per farne a meno, soprattutto su un qualcosa che presumibilmente si tiene un bel pò di anni. Io da quanto ho cambiato auto sono due le cose di cui non vorrei più fare a meno, i fari full led, perché cambiano totalmente la guida di notte e in condizioni di nebbia, e il cruise adattivo, perché migliora notevolmente la guida nel traffico e la sicurezza, specialmente la mattina presto quando ci sono le tipiche code in tangenziale ed è un continuo accelerare e frenare.
Che per una vita e abbiamo fatto a meno e ora sembra fondamentale...se c'è ben venga, altrimenti non è un problema così grave
Certo infatti la panda 4x4 sotto i 150cv non esiste...serve la coppia non i cavalli
l'avrei comprata se avessero messo il cambio automatico anche nella versione diesel