Dacia conferma: Bigster arriva nel 2025. Poi, altri due modelli
La casa automobilistica punta a raddoppiare il fatturato tra il 2022 e il 2030

Dacia ha fornito un'aggiornamento della sua strategia di prodotto nel corso di un evento dedicato ad analisti ed investitori che si è svolto in Romania. La casa automobilistica punta a raddoppiare il fatturato tra il 2022 e il 2030. Sempre entro il 2030, Dacia punta a raggiungere un margine operativo del 15%
MAGGIORE ATTENZIONE AL SEGMENTO C
Oggi, Dacia è leader nel segmento B grazie ai successi di Duster e Sandero. La casa automobilistica si concentrerà, adesso, maggiormente sul segmento C. Nel 2025 è confermato l'arrivo del nuovo SUV Bigster di cui abbiamo già visto diverse foto spia nel corso degli ultimi mesi. Successivamente, arriveranno altri due modelli di cui, però, non è stata fornita alcuna anticipazione.
Grazie all'ampliamento della sua gamma di vetture, Dacia punta alla vendita di 1 milione di veicoli nel 2030, di cui circa 1/3 nel segmento C. Il costruttore aggiunge un ulteriore dettaglio e cioè che passerà progressivamente dalle soluzioni termiche elettrificate accessibili all’offerta di veicoli elettrici a prezzi convenienti in Europa.
Quest’approccio contribuirà al raggiungimento dell’obiettivo di ridurre del 50% l'impronta di carbonio di Dacia entro il 2035. Secondo quanto racconta il marchio, il 76% dei clienti arriva dalla concorrenza. Anche la fedeltà al marchio fa parte integrante del business model di Dacia. Infatti, aggiunge che il 68% dei proprietari di veicoli Dacia optano ancora per un modello Dacia dovendo cambiare auto.
Per tenere bassi i prezzi, la casa automobilistica adotta un modello sostenibile dal punto di vista economico che punta sull'utilizzo di piattaforme, scocche e tecnologie del Gruppo Renault. Spiega il costruttore:
Dacia continuerà a ridurre i costi e a trarre vantaggio dai volumi raddoppiati della piattaforma standard CMF-B (per tutte le Marche), che raggiungeranno i 2 milioni di unità entro il 2030. Al contempo, Dacia manterrà spese di R&S e Capex a livelli inferiori alla media del Gruppo grazie ai tassi elevati di carry-over tra i veicoli, che vanno da un minimo del 40% all’80%.
A metà 2024, la casa automobilistica si appresta a confermare, per il quarto anno consecutivo, la sua posizione sul podio delle vendite a privati in Europa grazie ad un’offerta best value-for-money che attira un numero sempre crescente di clienti.
- Sandero è il veicolo più venduto (e leader di mercato, dal 2017, per le vendite a privati).
- Duster è il numero 1 dei SUV venduti a privati.
- Jogger è il veicolo più venduto a privati nel segmento C, a esclusione dei SUV, e sale sul podio per tutti i veicoli del segmento C venduti a privati.
- Spring è il quarto veicolo elettrico più venduto a privati nei segmenti A+B.