
Auto 22 Mag
Per la piccola Citroen Ami che abbiamo già avuto modo di provare alcuni mesi fa è il momento di sbarcare ufficialmente in Italia. La casa automobilistica francese ha comunicato i prezzi per il mercato italiano di questa sua particolarissima vettura elettrica pensata per la mobilità urbana. Si può comprare in contanti o attraverso specifiche offerte in leasing. L'acquisto si può effettuare anche online. Le consegne inizieranno ad aprile. Vediamo i dettagli.
Citroen Ami è un quadriciclo leggero e quindi si può guidare a partire da 14 anni a patto di aver conseguito la patente AM. Le sue misure sono 2.41 m lunghezza x 1.39 metri larghezza x 1.52 m altezza. A bordo possono sedere 2 persone. Davanti al passeggero è presente un vano di 63 litri che può ospitare un piccolo bagaglio a mano. I sedili sono posizionati in maniera sfalsata per migliorare l'abitabilità. Quello del passeggero è posizionato più indietro di quello del conducente.
Sul fronte del powertrain, troviamo un motore elettrico da 6 kW. Grazie alla batteria da 5,5 kWh, la piccola Citroen Ami dispone di 75 km di autonomia. La velocità massima è di 45 km/h. Da una comune presa di corrente il pieno di energia si effettua in 3 ore. In ogni caso, per chi non disponesse di un box per ricaricare il veicolo a casa, sarà sempre possibile collegarsi ad una classica colonnina pubblica. Il peso, con batteria, è di 471 kg.
Ami dispone all'interno di un alloggiamento centrale dedicato allo smartphone per trasformarlo in una sorta di infotainment. Inoltre, attraverso l'applicazione My Citroen le persone potranno rimanere informate sull’autonomia della propria Ami, sullo stato di ricarica e sul tempo rimanente per una carica al 100%
Il costruttore permette agli acquirenti di poter personalizzare la loro Ami in diversi modi. Questo quadriciclo leggero è disponibile in 7 versioni differenti. Quella d'ingresso propone di serie i fari e gli indicatori di direzione a LED, il tetto in vetro panoramico, gli interni in tessuto Tep Nero Mistral, la presa USB, il riscaldamento con funzione disappannamento e il cavo di ricarica.
A disposizione 4 kit di personalizzazione, in 4 colori: My Ami Grey, My Ami Blue, My Ami Orange e My Ami Khaki. Questi kit includono alcuni elementi estetici e altri più funzionali. Troviamo: rete centrale di separazione, rete di contenimento da fissare sulla portiera, tappetini, vano portaoggetti sulla parte superiore della plancia, gancio specifico per borsa lato passeggero, supporto per smartphone e DAT@MI (connect-box) da connettere all’applicazione My Citroen per gestire l'auto da remoto.
Ma non è finita qui perché sono disponibili due ulteriori pack che contengono tutti gli accessori decorativi dei 4 Kit di personalizzazione oltre ad ulteriori elementi. Si tratta di My Ami POP e di My Ami VIBE. Il primo include le personalizzazioni di My Ami Orange e aggiunge ulteriori elementi come le decorazioni sotto porta arancioni, i coprifari posteriori con bordo nero, la mascherina nera nella parte superiore del paraurti frontale, il rinforzo paraurti anteriore e posteriore e lo spoiler nero posteriore.
Il secondo, invece, offre tutte le personalizzazioni del Pack My Ami Grey e aggiunge elementi come barre al tetto nere, passaruota neri, decorazioni delle portiere nei toni dei grigi, coprifari posteriori con bordo nero, mascherina nera nella parte superiore del paraurti frontale e rinforzo paraurti anteriore e posteriore.
La piccola Citroen Ami può essere acquistata in contanti o in leasing. Nel primo caso si parte da 7.200 euro (da 7.600 euro con uno dei pack). Lo schema è il seguente:
Per i quadricicli leggeri sono disponibili anche gli incentivi (sono quelli per le moto elettriche). Senza rottamazione è possibile avere uno sconto pari al 30% del prezzo d’acquisto, fino ad un massimo di 3.000 euro. Con rottamazione si sale al 40%, sino ad un massimo di 4.000 euro. Nel caso della Ami con un pack si parte da 5.731,15 euro. Con rottamazione si scende a 5.108 euro. L'eventuale consegna a domicilio è esclusa (250 euro), così come, ovviamente, l'assicurazione.
Per quanto riguarda il leasing, sono previste offerte con canoni mensili variabili da 12 a 48. Al termine, la piccola Ami può essere riconsegnata. Ecco due esempi (pack incluso):
Le offerte, comunque, possono essere personalizzate in base alle proprie esigenze. Al momento dell’ordine online, per i clienti è disponibile il contratto di manutenzione MY AMI CARE. A seconda della durata del leasing, si può beneficiare di un servizio di assistenza che include l’estensione di garanzia, il soccorso stradale anche in caso di scaricamento della batteria di trazione, le operazioni di manutenzione ordinaria e la sostituzione delle parti usurate.
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Commenti
piuttosto che chiamare tamarri i ragazzini del sud rispetto alla razza ariana del nord, la micro car comprerò a mio figlio perchè felice di spendere oltre il doppio di un motorino perchè con un urto, torni sano a casa, con una scivolata in scooter, ti va bene se te la cavi con qualche ossa rotta, oltre al fatto della copertura da pioggia, te capì terun! accendi il cervello
dato che ci sei, perchè non la confronti alla ferrari? ma ragionate prima di scrivere? a 5mila€ che ci compri? la smart elettrica senza accessori costa più del triplo. A questo prezzo neanche uno scooter 250cc ti compri
Non ho mai capito perché le auto da città debbano sempre fare caccare. Ma neanche un 90enne prenderebbe un cesso simile.
Carina.
Non sapevi proprio che rispondere eh. Ammetti il fraintendimento e amen
Ma nn rompete i koglioni
Mi cambi le carte in tavola ?? Hai scritto secondo te un produttore mette auto in commercio auto non sicure ... E le prove indicano che spesso è così .. 2 esempi recenti RAV4 e Seat mii Electric
......
mi pare di aver letto da qualche parte che è omologata come quadriciclo leggero,
quindi probabilmente la normativa di riferimento è più assimilabile a quella delle moto che a quella delle auto,indipendentemente dal numero di ruote.
e non credo proprio che per le moto sia previsto un sistema antiribaltamento......
e nemmeno altre sicurezze che sono il minimo per le auto.
infatti confermi la mia tesi, ormai è facilissimo venire a conoscenza dei difetti di sicurezza di un veicolo. Prima di buttarmi in un acquisto la prima cosa da fare è cercare i test di sicurezza fatti su quel mezzo, se una microcar si ribalta 10 volte su 10 nello slalom tra i coni o al test dell'alce mi uscirebbe al primo link su google.
Dopo diversi mesi che è gia in circolazione l'amì, specie a Parigi e Londra, le uniche notizie che si trovano è che ha alcuni difetti di gioventù nell'assemblaggio e nei casi più gravi delle infiltrazioni di acqua dagli sportelli a causa di guarnizioni messe alla pen di mastino
Ma guarda io non ho detto che questa auto si ribalta ma, in generale, che se un auto è in vendita non vuol dire che sia a posto con tutto.
Ripeto c'è un sito e un canale YouTube dove testano le auto nel famoso test dell'alce ... Non immagini quante auto non lo superino ... Ok non si ribaltano ma non riuscire ad evitare un ostacolo è molto grave ...
Il test dell' alce non è un test da passare per essere omologata per la vendita !!!
Solo Crash test ... La dinamica dell'auto non la approva nessuno
si ci sono dei test standard che vengono fatti ovunque nel mondo, prima abbiamo citato quello dell'alce, che è un test nato così per caso non ricordo in quale paese nordico e nonostante fosse un test sconosciutissimo è diventato un test di prassi da quando è stato fallito da mercedes. Quindi mi aspetto che Citroen non abbia sfornato un prodotto per giovani incapaci alla guida che alla prima curva si ribalti scagliando i ragazzi fuori dai 300 cristalli da cui è composta l'amì.
Tutto qui, nessuno fa confusione. Semplicemente buonsenso, oltre al fatto che è già stata consegnata a migliaia di persone e se fosse una mina vagante che si cappotta anche da spenta e parcheggiata sarebbe già saltato fuori.
Comunque l'ho vista in concessionario, è davvero simpaticissima (ok bruttina) però ha molto molto senso in città, l'ho prenotata e ho versato l'anticipo ma la lista d'attesa è lunghissima, forse per luglio :/
Ape car. Prima di partire in quarta col campanilismo, ragiona.
Aggiungo ... Hai presente le city car per 14enni ?!?! Sono in commercio eppure la loro sicurezza è veramente al limite .. ne ho viste un paio in piccoli incidenti ridotte veramente male
Stai facendo confusione ... Hai scritto su che ci sono test standard di sicurezza che non possono essere falliti ?? E quali sarebbero ??? A parte i crash test se l' auto si ribalta facilmente o non tiene per niente la strada va sul mercato senza problemi.
Altro discorso è quello del "se un costruttore" ... Ma una cosa è certa costa poco e da poco, non vorrai mica pretendere la sicurezza di una Mercedes da una scatolina da 5k euro ?! No dai. Che poi non è che con la Citroen più piccola abbiano fatto un miracolo di sicurezza eh
Ma perché qualcuno dovrebbe comprare un simile aborto? La Smart in confronto è di una bellezza estrema
Mi pare che la movida sul lungo mare di Napoli ci sia eccome e non credo che sia diventato capoluogo di regione del Friuli Venezia Giulia :D
Come gli ape al nord
Grazie per la risposta.
Intendi “minima” immagino :)
ma stai dicendo sul serio? cioè secondo te un produttore come citroen metterebbe in commercio una trappola letale usata da 14enni che sono rinomati per tirare freni a mano cercando di distruggerle le auto?
provo a girarla in un altro verso: se tu fossi il ceo di un enorme brand automobilistico famoso a livello mondiale mireresti a ingegnerizzare perfettamente un prodotto semplicissimo da produrre e soprattutto destinato ai più giovani testandolo con tutte le prove esistenti per verificarne la sicurezza oppure metteresti quattro ruote a ca**o su un telaio saldato da pippo il meccatronico autodidatta sotto casa così ci scappano 10 mila morti di adolescenti alla prima settimana di consegne e in quattro e quattrotto chiudi baracca e burattini e finisci pure in gabbio?
mi ci gioco le balls che se non la butti giù da un dirupo difficilmente lo ribalti questo simpatico scatolotto. Venerdì o sabato andrò a vederla in concessionario per mia figlia, andrò a istinto se mi gusta la piglio al volo
l'età massima è di 10 anni
Non penso, anche l'occhio vuole la sua parte. Se pensi che ci sono parecchie auto iscritte al Asi ma non tutte sono da collezione.
7minkiaeuro!
È bellissima ... Con una mitraglietta davanti sarebbe perfetta
E quali sarebbero scusa ?? Test di sicurezza in caso di incidenti ok ma il capottamento ?? Mercedes quella volta è stata costretta visto la pessima figura e il test l ha fatto un giornale non un centro omologazione.
wtf.....certo che ha i cinematismi (???) del cambio automatico....è semplicemente un'altra tipologia rispetto ad esempio ad un doppia frizione elettroattuato
Come i monopattini, se hai più di 11 anni e ci sei sopra puoi essere solo un cogli e pure one oppure uno sfigato...
Io una 208 a curca 7K €, GPL, mantenuta benissimo però on circa 100 mila km. Il modello precedente a quello uscito di recente, rosico solo per i km
Praticamente è un cambio manuale ma con gli attuatori elettrici per la frizione e le marce gestibili sia elettronicamente che manualmente, non ha tutti i cinematismi del cambio automatico.
raga, fa i 45 all'ora.
e sicuro a livello di resistenza é meglio della panda prima serie, per dire.
mo sembra che per andare a prendere il figlio a scuola dobbiamo tutti avere l'hummer
nelle grandi cittá tipo Roma o Milano ha senso. Alla fine vendono a manetta le microcar senza patente e costano sui 10k euro
quante microcar senza patente vedi sui raccordi ad intralciare il traffico? Questa é solo la versione elettrica di una microcar.
in linea o piú economica di altre microcar senza patente
se intendi "storiche", ne dubito, nel senso che gli anni li hanno già, ma se non sono di un qualche interesse,non vengono inserite nella lista e dubito che auto di quel tipo per la massa, ne rientreranno mai
A questo punto vado in giro in bici...
Se penso che con 6.000 euri ho acquistato una Peugeot 207 di 5,5 anni e 60.000 km., con ruote in lega, tettuccio apribile, gpl, ecc.
be riescono a creare batteria che resistono anche al freddo oppure al caldo sarebbe il top.
ma da dove sto io temperature troppo basse non ci sono sono n
Ma con gli incentivi te la regalano?
L'idea a me piace molto, certo non è bellissima e non penso sarebbe stato tanto difficile farla un po' più carina, ma vabbè.
In un mondo utopico secondo me avrebbe molto senso, a questo prezzi però la vedo difficile in Italia.
Certo che quei finestrini e quelle "maniglie" a 7000€ sono proprio una poverata, roba anni '50.
il problema è l'omologazione, nel senso che questo è un quadriciclo leggero, quindi non ha la stessa omologazione di un autoveicolo, vedi anche le dotazioni di sicurezza ad esempio...quindi è anche se omologato meno sicuro persino di una punto seconda serie...
giusto, comunque il succo del discorso sta nel fatto di far comprendere all'utente più su che non possono mettere in mercato mezzi su 4 ruote che si cappottano alla prima curva perché ci sono test standard di sicurezza che non possono essere falliti
si, ma l'asr non c'entrava nulla con il problema della prova dell'alce, il sistema in questione come ho scritto è l'ESP, infatti le prime versioni avevano anche il badge sul portellone posteriore, poi sparito quando è diventato una dotazione standard per tutti
Vero ma in moto se piove è un po' più scomodo e inoltre se devi trasportare la spesa preferirei metterla sul sedile passeggero un po' nel micro baule che dover inventare soluzioni creative per portarla in moto.
Inoltre a livello di sicurezza vince 10 a 0 con la moto.
no non sono confuso. Ne sono stato possessore. Li montava entrambi, con la differenza che l'asr era disattivabile con un tasto in plancia fino a una certa velocità. Che poi non era un vero e proprio controllo di trazione perché, anche se non l'ho mai appurato con sicurezza, mi è sempre sembrato che non agisse elettronicamente sulla potenza del motore ma meccanicamente ovvero frenando con i dischi le ruote che perdevano trazione in accelerazione.
Ma a parte gli scherzi, macchine come Duna o Arna potranno tra qualche anno diventare da collezione?
mi sa che sei confuso, fu la prima auto in assoluto a montare l'ESP di serie, che non è il controllo di trazione, ma quello di stabilità