Stellantis, 7 modelli sulla piattaforma Smart Car. Anche la nuova Panda?
La nuova piattaforma permette di ridurre sensibilmente i costi di produzione

Ieri, Citroen ha portato al debutto la nuova elettrica e-C3 proposta ad un prezzo di partenza di meno di 25 mila euro. Questa vettura poggia sulla piattaforma "Smart Car" di Stellantis, derivata dalla piattaforma CMP di PSA e progettata espressamente per consentire di poter realizzare modelli elettrici a prezzi accessibili. L'obiettivo è quello di poter così fronteggiare anche la crescente offerta delle "piccole" vetture a batteria dei marchi cinesi (il 90% dei fornitori della piattaforma ha sede nei Paesi a "basso costo"). La piattaforma, comunque, consente anche di poter realizzare vetture endotermiche.
Sebbene, nel tempo, tutti i marchi del Gruppo automobilistico andranno ad utilizzare le nuove piattaforme STLA Small, STLA Medium, STLA Large e STLA Frame, la piattaforma Smart Car, frutto dell'esperienza acquisita nello sviluppo di vetture per i mercati emergenti, rivestirà un ruolo importante in futuro.
Infatti, Renaud Tourte, responsabile della piattaforma Smart Car, ha raccontato che, complessivamente, saranno realizzati circa 7 modelli su questa piattaforma. Per esempio, il prossimo anno sarà la volta della nuova C3 Aircross che, probabilmente, viste le caratteristiche della piattaforma, sarà offerta sia in versione endotermica e sia elettrica. Inoltre, arriveranno nuovi modelli per almeno due marchi, uno dei quali probabilmente Fiat.
La piattaforma Smart Car sarà la base della futura Panda? Al momento della presentazione della Citroen e-C3, la sensazione era che il futuro modello Fiat avrebbe avuto molto da spartire con quello francese. Effettivamente, Renaud Tourte, alla domanda se la nuova Fiat Panda, attesa intorno alla metà del 2024, sarà uno dei modelli basati sulla piattaforma Smart Car, ha risposto così:
Non è del tutto sciocco pensarlo.
La piattaforma è in fase di industrializzazione nell'impianto slovacco di Trnava ma stando a quanto racconta Stellantis, potrebbe arrivare anche in altri impianti.