BYD insieme a Honor per una mobilità smart basata sull’intelligenza artificiale
Le due aziende hanno stretto una partnership strategica per promuovere la mobilità intelligente basata sull’intelligenza artificiale

Le moderne auto sono sempre di più dei computer su 4 ruote e in futuro offriranno ai passeggeri contenuti digitali sempre più sofisticati. Non stupisce quindi che BYD abbia deciso di stringere una nuova partnership con Honor per promuovere una mobilità sempre più smart basata sull’intelligenza artificiale. Più nello specifico, l’accordo unisce la soluzione di connettività veicolare di HONOR con l’ecosistema intelligente di nuova generazione DiLink di BYD, con l’obiettivo di “offrire esperienze di mobilità avanzate, intelligenti e realmente incentrate sull’uomo“.
COLLABORAZIONE TECNOLOGICA VERSO IL FUTURO DELLA MOBILITÀ INTELLIGENTE
La partnership tra BYD e Honor si svilupperà lungo tre direttrici principali: tecnologia e funzionalità chiave, ecosistema distributivo e vantaggi per gli utenti, comunicazione congiunta e coinvolgimento del pubblico. Più nel dettaglio, le due aziende lavoreranno nell’integrazione dell’ecosistema multi-dispositivo, nell’implementazione di agenti basati su intelligenza artificiale e nello sviluppo di chiavi digitali Bluetooth ad alta precisione. Andranno poi a creare un modello di collaborazione che combini le capacità di connettività veicolare di Honor con l’ecosistema smart di BYD, al fine di massimizzare l’interoperabilità tra piattaforme e migliorare l’esperienza d’uso. Infine, porteranno avanti attività di marketing coordinate, lanci congiunti e iniziative condivise per promuovere i momenti chiave della partnership.
Non è la prima volta che le due aziende lavorano insieme. Infatti, avevano già collaborato del 2023, introducendo le prime chiavi digitali NFC per smartphone, che permettevano ai proprietari di veicoli BYD di bloccare e sbloccare l’auto con un telefono Honor. Nel 2024, la partnership si è ampliata includendo la ricarica rapida integrata a bordo. Nel 2025, partendo dalla connettività tra smartphone e veicoli, la collaborazione è stata ulteriormente rafforzata: Denza è stato il primo marchio a integrare Honor Car Connect, con un’estensione progressiva del servizio anche ad altri marchi del gruppo BYD, per garantire un’interazione fluida e continua tra dispositivi e servizi.
Guardando al futuro, le due aziende continueranno a essere guidate da un approccio centrato sull’utente e basato sull’intelligenza artificiale, accelerando lo sviluppo e l’adozione di funzionalità come la connettività smartphone-veicolo e le chiavi digitali, migliorando al contempo sicurezza e comodità in tutti gli scenari di mobilità connessa.