Mate Rimac e Bugatti: continua la corsa verso il record di 500 km/h
Hypercar da record: la competizione tra Bugatti, Koenigsegg e Hennessey
Bugatti continua la sua corsa verso nuovi primati di velocità. Dopo che la W16 Mistral si è laureata roadster più veloce del pianeta nei primi giorni di novembre, l'amministratore delegato Mate Rimac già prefigura traguardi ancora più ambiziosi: l'iconico costruttore francese potrebbe presto infrangere la soglia dei 500 chilometri orari.
Non si tratta di fantascienza: la Chiron Super Sport 300+ aveva già sfiorato questo obiettivo nel 2019 sulla pista di Ehra-Lessien, toccando i 490,48 km/h (velocità certificata secondo il protocollo Guinness dei record con misurazione bidirezionale). Sebbene l'azienda avesse successivamente dichiarato di voler abbandonare la "caccia ai record", l'arrivo di Rimac al timone sembra aver riacceso questa vocazione.
CACCIA AI RECORD
Un aspetto curioso emerge dalla storia recente: i quattro veicoli che hanno precedentemente battuto record di velocità realizzati poi da Bugatti appartengono allo stesso collezionista. L'ultimo primato della W16 Mistral, infatti, non è nato da una strategia di marketing, ma dall'intuizione del figlio del proprietario delle tre precedenti vetture da record (modelli Veyron e Chiron), che ha proposto personalmente alla casa automobilistica di replicare l'impresa con la nuova roadster.
Il recentissimo modello Bugatti Tourbillon, pur essendo limitato elettronicamente a 445 km/h, nasconde potenzialità ancora inesplorate, specialmente nell'ottica di possibili upgrade del propulsore e delle specifiche tecniche. Non a caso, Rimac ha rivelato che i clienti Bugatti investono mediamente 500.000 euro in personalizzazioni, evidenziando una forte domanda non solo per modifiche estetiche, ma anche per potenziamenti prestazionali.
GUANTO DI SFIDA
"Queste vetture ultra-esclusive sono chiaramente destinate a una clientela d'élite", ha commentato Rimac, "ma rappresentano anche un fondamentale banco di prova per esplorare i limiti del possibile in campo automobilistico."
La corsa verso i 500 km/h non vede solo Bugatti in prima linea: anche i costruttori Koenigsegg e Hennessey potrebbero presto unirsi a questa sfida estrema, prefigurando una competizione tecnologica senza precedenti nel mondo delle hypercar.