Pieno, ma quanto mi costi? App e consigli per risparmiare su benzina, gasolio e gas

01 Aprile 2022 144

Due gli ingredienti principali che hanno contribuito al caro carburanti senza precedenti dei giorni scorsi, stemperato solamente dal decreto del Governo che ha tagliato di 30 centesimi al litro i prezzi di benzina e gasolio fino quasi alla fine di aprile. La netta ripresa di consumi e spostamenti con l'allentamento delle restrizioni Covid, reso possibili dai vaccini, e le tensioni provenienti dal fronte ucraino, che hanno indotto i grandi investitori a ripiegare sui classici beni "rifugio", ossia le materie prime tra cui rientra a pieno titolo il petrolio o brent, al suo massimo storico da dieci anni a questa parte.

Benzina e gasolio appaiati a ben oltre i 2 euro al litro (in modalità servito in alcune zone d'Italia si è andati oltre i 2,50 euro!) non si erano mai visti né ipotizzati negli scenari più drastici, di conseguenza un intervento della collettività - lo Stato - era necessario per tenere a bada l'inflazione e tutelare, dunque, il potere d'acquisto delle categorie più deboli. Per fortuna l'intervento è arrivato. Come tutelarsi dal caro carburanti nel breve, medio e nel lungo periodo? Ecco come la tecnologia può tenderci la mano.

QUATTRO APP (PIÙ UNA) PER RISPARMIARE SUL PIENO

Prezzi Benzina

Prezzi Benzina è probabilmente l'app per la comparazione dei prezzi dei carburanti più conosciuta in assoluto, presente da anni sia sullo store di applicazioni di Android e sia su quello di iOS. Il servizio si basa unicamente sulle segnalazioni degli utenti, per cui essendo l'app più installata del suo genere è (presumibilmente, perché di dati certi è impossibile averne) quella con la community più folta, dunque quella che dà maggiori garanzie in termini di frequenza nell'aggiornamento dei prezzi.


Prezzi Benzina monitora ogni tipologia di combustibile, dalla "verde" al gasolio passando per GPL e metano. Vale la pena dargli una chance: è gratuita (ma per 1,99 euro su iOS o 1,79 euro su Android si può eliminare la pubblicità, che comunque non è invasiva).

Fuelio

App creata dagli stessi sviluppatori di Sygic, una tra le app di navigazione per smartphone lanciate per prime. È su App Store, il negozio virtuale di Apple per gli iPhone, solo da qualche mese, per cui ha pochissime valutazioni con una media non esaltante. Frutto della gioventù, almeno in ambiente iOS. Sul Play Store di Google l'app è presente da molto più tempo, tanto che ha all'attivo oltre un milione di download con una media di 4 stelle su 5.


Su iOS la community è abbastanza meno folta, per cui in alcune zone d'Italia è possibile alcuni distributori che non appaiano in mappa per la mancanza di segnalazioni sui prezzi. Su Android invece la copertura è maggiore. L'app "digerisce" qualsiasi tipo di carburante (anche se talvolta ci si confonde, in lista ce ne sono una ventina!) e dovrebbe tener traccia dei prezzi alle colonnine per le auto elettriche.

  • Fuelio | iOS | App Store, Gratis
  • Fuelio | Android | Google Play Store, Gratis

Risparmia sui prezzi benzina

Risparmia sui prezzi benzina è un'app essenziale. La si apre e senza bisogno di registrarsi, almeno su iOS, si può andare dritti al punto: quattro pulsanti in alto, uno per carburante (benzina, gasolio, GPL o metano) e tre impilati verticalmente in basso a destra, uno che visualizza il più economico nei paraggi, l'altro il più vicino e l'ultimo che riporta alla vista la posizione attuale.


C'è pure una modalità autostrada che mostra solamente i distributori presenti nelle autostrade: dando in pasto all'app la direzione del viaggio, vengono mostrate le stazioni di servizio raggiungibili. La pubblicità c'è ma tutto sommato non è troppo invadente. Se la si vuole rimuovere servono 4,99 euro una tantum su iOS e fino a 3,69 euro su Android. L'aggiornamento dei prezzi è automatico ma l'utente può segnalare un errore.

Waze

Waze non nasce come strumento per monitorare l'andamento dei prezzi dei carburanti ma come app di navigazione sociale, in cui ciascun utente può dare il proprio contributo alla circolazione attraverso segnalazioni sul traffico, incidenti e altro. Nei suoi primi anni di vita (nasce nel 2010), l'app si è fatta notare al punto che nel giro di tre anni è stata acquisita da Google che l'ha sviluppata fino a renderla un coltellino svizzero per automobilisti.


Di recente ha introdotto la possibilità di scegliere la stazione di servizio più economica, più vicina o, semplicemente, quella con i carburanti più a buon mercato lungo il percorso. I prezzi vengono aggiornati dagli utenti, ma solo da quelli con una certa esperienza: serve percorrere almeno 160 km con Waze prima di ottenere il permesso di modificare i prezzi. La community è numerosa e composta da molti affezionati all'app, per cui i prezzi sono spesso aggiornati specie nelle grandi città.

L'app è totalmente gratuita e non prevede acquisti in app.

  • Waze | iOS | App Store, Gratis
  • Waze | Android | Google Play Store, Gratis

Osservatorio MiSE

Premessa: formalmente c'è l'app per dispositivi iOS ma arriva da un'altra epoca (fun fact: l'ultimo aggiornamento risale a cinque anni fa). Non scaricatela, è inutile. Anzi, sarebbe meglio che venisse rimossa. Per il resto c'è poco da girarci intorno: il sito, che è anche una web app, viene aggiornato dal Ministero dello Sviluppo Economico e tra i servizi che non dipendono dagli utenti ma che si trovano "già pronti" è senz'altro il più affidabile.


È consultabile da chiunque senza registrazione e il portale è perfettamente ottimizzato per la ricerca tramite dispositivi mobili, smartphone o tablet sia Android che iOS/iPadOS. Una volta impostata l'area di interesse dando un riferimento, oppure disegnando a mano libera o una figura geometrica direttamente sulla mappa, si può filtrare la ricerca per uno specifico carburante e ordinare i risultati in ordine di prezzo crescente o decrescente.

Qualche limite c'è: l'area non può essere più grande di 10 km e non vanno bene le ricerche che producono più di 500 risultati. Ciò detto, si tratta di uno strumento più che valido.

Osservaprezzi carburanti è il sito del Ministero dello sviluppo economico che permette di consultare in tempo reale i prezzi di vendita dei carburanti effettivamente praticati presso gli impianti di distribuzione situati nel territorio nazionale, così come comunicati dai gestori dei punti di vendita settimanalmente o nei casi di aumenti infrasettimanali.

DIECI CONSIGLI SEMPRE VALIDI

Per qualcuno sono certamente dei consigli banali, altri invece li conoscono a grandi linee ma avrebbero bisogno di un veloce ripasso.

Il conducente che massimizza le gocce di carburante:

  • concede periodicamente all'auto una sosta rifocillante dal meccanico: l'olio motore va sostituito periodicamente a prescindere dai chilometri percorsi (basta una volta l'anno), i filtri devono essere efficienti così come gli pneumatici, non troppo anziani e sempre alla pressione corretta (meglio controllarla almeno una volta al mese);
  • se ha una vettura con cambio manuale, preferisce le marce alte. Utili, in tal senso, i consigli sul passaggio al rapporto superiore che quasi tutte le auto moderne mostrano sul quadro strumenti;
  • cerca di evitare traffico e ingorghi (Waze, come dicevamo sopra, è uno degli strumenti più completi);
  • raffresca l'abitacolo aprendo i finestrini alle basse velocità, li chiude e attiva il climatizzatore alle medie e alte velocità;
  • tiene un'andatura il più possibile costante, evita le accelerazioni brusche e anticipa le frenate: fluidità di marcia è la sua parola chiave;
  • riduce la velocità di crociera in autostrada. Raddoppiando la velocità si ottiene una resistenza aerodinamica di 4 volte maggiore. Tenendo i 120 km/h costanti anziché i 130, si possono percorrere fino a 5 km in più con un litro di carburante;
  • sempre per ridurre la resistenza all'avanzamento che incide sui consumi, rimuove il box o baule da tetto quando non utilizzato;
  • minimizza l'uso della "folle" e sfrutta il cosiddetto "freno motore", che blocca l'afflusso del carburante al motore e al contempo contribuisce a ridurre l'uso dei freni in discesa. In più sulle vetture più moderne, ad esempio le ibride, l'energia cinetica viene recuperata invece che essere dispersa dai freni sotto forma di calore;
  • sulle vetture più moderne, quando possibile preferisce la modalità "eco";
  • non disattiva lo start and stop.

PER RISPARMIARE DAVVERO...

...inforcate una bici e pedalate col sole in fronte, una scelta conveniente su più fronti soprattutto nelle belle giornate di primavera. Chi può permettersi di lasciare a casa l'auto per andare al lavoro o sbrigare le commissioni, concede una boccata d'aria a portafoglio e conto in banca (che in questo periodo è tutt'altro che un male, nonché la ragione che ha ispirato questo articolo), risparmiando su carburante e palestra: ci si guadagna in salute e si fa il pieno di serotonina, il cosiddetto ormone del buonumore.

Nella speranza che il panico generato dal caro carburanti - non solo in Italia ma in buona parte d'Europa e del mondo - faccia da sprone per una brusca virata in direzione delle energie pulite che, mai come oggi, appare sempre più inesorabile. Lo pretende il Pianeta, certo, ma dobbiamo pretenderlo anche e soprattutto noi.

Immagine in copertina da 123RF


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Commenti

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LordRed

Sicuramente il motore termico entra in funzione fuori città, quando vai oltre i 50 km/h. Se non erro la yaris in queste condizioni fa qualcosa come 16-17 km /l (quindi nelle peggiori condizioni, senza usare l'elettrico). In media non dovrebbe essere un grosso problema. Certo è che se vivi in autostrada forse ti conviene un diesel

Gabryflash

Ste ibride vanno bene solo per la città?

Gabryflash

O gente che per il fatt Che dalle mie parti quando nevica quelle 2/3 volte c’è il rischio di rimanere bloccati, si compra il 4x4 o suv che sia.

Gabryflash

Norme elementari ma che pochi applicano. Io con la mia vettura aziendale Renault Scenic x mode avevo una media di 20,5 km/litro. Con baulo sempre carico al massimo. Piede delicato e qualche attenzione e il gioco è fatto

Vae Victis

Non sai cos'è il ciclo Atkinson.

1984

non lo metto in dubbio, ma a quella cifra o è rubata o è un rottame

Joel

Se non avesse l'effetto scooter che come al solito smorza l'entusiasmo dei puristi durante le accelerazioni potenti, sarebbe impeccabile! Peccato, ma credo non sia risolvibile.

Moreno

rispetto: check

Joel

La Yaris Hybrid non è perfetta ma non esiste di meglio a parità di prezzo (19.500 euro) e quindi merita il massimo del rispetto. Certo, se la paragoni a una Tesla Model 3 da € 45.000 cambiano un po' di cose.

Moreno

Non sto dicendo che non hai ragione, capisco che questa macchina ti piaccia, ma forse non hai compreso il contenuto del mio commento

Joel

La Yaris anche a 150 fa oltre 15 km/l, un risultato tra i migliori che si possano fare. La vecchia a 150 vibra un po', la nuova (2021) a 150 sembra la vecchia a 110.

Joel

Aggiungo una cosa, sempre tra Yaris top e Stonic top: la Yaris ha accessori in più di serie, tra cui navigatore e retrocamera, che la KIA non ha di serie. Ma dopotutto costa qualcosina in meno!

Moreno

per caritá, ci arrivi e magari anche tranquillo (nel senso che non é sconfortevole, rispetto alle sue rivali é anche ben insonorizzata), ma non é fatta proprio per quello, il signore qui sopra si lamentava dei consumi ai 150, il mio punto di vista:
-non é una sportiva
-non é una macchina con cui fare migliaia di km di autostrada tutti i mesi (benché possa farlo, ma puó farlo anche una panda 30 se é per questo)
-a 150 non ci dovresti manco andare
-é una ibrida quindi ovvio che i consumi ottimali li ottieni in cittá o comunque in un misto prevalenza cittá.

Joel

La Yaris è una 1500 da 120CV, arriva tranquillamente a 170 e oltre

Portobello

il freno motore vuole dire che se so che devo fermarmi al semaforo o vedo una coda invece che mettere in folle ed arrivarci per inerzia comincio, invece, a scalare marcia? ma così il motore non va su di giri ad ogni scalata?

LordRed

È appena uscita anche la versione con allestimento sportivo, dai una occhiata (c'è anche qualche video). Esteticamente secondo me è bellissima

Joel

Considera che la KIA Stonic più accessoriata viene 24 di listino mentre la Yaris top viene 26 di listino, sono 2mila di differenza che però poi recuperi abbondantemente in carburante. La Yaris, infatti, fa 100 km con 4 litri mentre alla KIA servono ben 6 litri per fare 100 km!

Sherthes

Ma non sto dicendo quello è che avevo un budget da rispettare, con la mia scelta l'ho rispettato e dentro c'è stata pure l'assicurazione. Magari non saro lungimirante per quanto riguarda i consumi, ma quello potevo permettermi.

Joel

Yaris è un full hybrid senza cambio (volgarmente detto automatico eCVT) e vale assolutamente ciò che costa

Sherthes

Ho appena fatto il confronto con un configuratore, nonostante costino poco differenti, ho voluto farle esattamente uguali e con gli stessi accessori, vernice bicolore metallizzata, navi, cerchi bruniti da 17, telecamera posteriore, sensori ant/post. I due prezzi sono reali chiavi in mano (al netto di trovare una Yaris ugualmente accessoriata a Km0). Guarda, mi ricordo fossi indeciso tra Puma, Mokka, 2008, Stonic e Yaris. La disponibilità, il prezzo e lo sconto hanno fatto il resto.

Joel

Yaris Hybrid prezzo reale 19.000 euro circa in allestimento Active che è già super-completo e include lo stesso motore dello Style, quindi il 1.500 da 116CV ibrido con eCVT. La KIA Stonic è buona e costa poco meno (21 di listino per il mild hybrid con qualche accessorio) ma parliamo pur sempre di un mille con cambio manuale e senza ibrido reale.

Moreno

150 con una yaris? forse non hai capito su che cosa hai poggiato il sedere e/o il cds

Sherthes

Ho esagerato, vero, comunque una volta e mezza. Preso una Kia Stonic pronta consegna full optional a 17k, quando la Yaris con gli stessi optional sarebbe costata 24k (inclusi gli incentivi, se no sarebbe 27k), ovvero il 40% in più. Per non parlare che sono due macchine completamente diverse sempre del segmento B.

Joel

Cosa hai comprato alla metà di Yaris Hybrid, quindi 9.500 euro? Parli di Fiat Panda?

Sherthes

Verissimo, ma una Yaris Full-hybrid mi sarebbe costata esattamente il doppio della mia. Sarei dovuto stare a pane e acqua per almeno 4 anni

Sherthes

Sono in territorio collinare (centro Francia), circa 16/18 km/l di media

Joel

Da quel che so io per la parte termica usa Atkinson

Vae Victis

Il ciclo Atkinson risale al 1800.
Toyota non usa nessun ciclo Atkinson, usa il ciclo Miller come tutti i motori di qualunque costruttore.

realist

Bah.. io faccio un pieno di metano al mese. 1,05€. Mi metto in fila per venti minuti, ma pazienza. Tanto tutta la settimana uso il mezzo aziendale.

Johannes De Silentio

Vi consiglio anche https://senza-benza .com, permette anche di guadagnare qualcosa, e poi è una start-up di un giovane youtuber

cuccuruccu

Si certo ma il cut off interviene quando si usa il freno motore. Si usa il freno motore per ridurre i consumi, perché l'uso del freno motore causa l'intervento del cut off. Poi certo se scendi a bassissimi giri il cut off viene disattivato ma a 1300 giri il freno motore è bassissimo, a meno di essere in prima e col clima acceso...

Joel

Tieni a mente che Toyota usa motori a ciclo Atkinson che sono i più efficienti al mondo, anche quando l’elettrico non lavora molto sull’ibrido comunque i consumi sono bassissimi, i più bassi della categoria per qualsiasi tipo di veicolo. Solo i diesel possono fare meglio ma lì nascono altri problemi.

sw3ntrax

semplice... per ben due volte si è accesa, ho preso il liquido necessario da mettere nel serbatoio per togliere l'acqua da Norauto ed entrambe le volte la spia si è spenta...
da quando non faccio più rifornimento lì, non si è più accesa

Everything in its right place.

Bene. Quindi, appurato che è il cut off per definizione a ridurre i consumi complessivi, si può indicarlo in modo preciso nell'articolo.

cuccuruccu

Lo so perfettamente, di solito è fra i 1500 e 1100giri. La mia moto ha la soglia a 2500. Ma i motori motociclistici sono un'altra parrocchia. Il cut off con una soglia bassa contribuisce ad un suo intervento frequente. Certo che se quando si molla l'acceleratore ci si aiuta anche scalando una marcia per avere più freno, ci si pone anche più lontani dalla soglia.

Everything in its right place.

Il fatto di non consumare benzina è una conseguenza del cut off che interviene sopra un certo numero di giri. Il cut off È quello che annulla il consumo della benzina. Il cut off non interviene sotto un certo numero di giri: una volta era 1800 giri ora è stato abbassato ma è comunque superiore al minimo per ovvie ragioni. Quindi esiste una velocità in cui il regime di giri non è sufficiente da far intervenire il cut off ma in cui la macchina è rallentata dal freno motore.

utentepuntocom

come sai che hai acqua nel serbatoio e che la spia non sia per altro motivo, tipo la pompa?

cuccuruccu

È una conseguenza dell'uso del freno motore sui motori dotati di cut off. Siccome ben pochi oggi sono in giro con una 131, che va a carburatore, e tutte le benzina e diesel da minimo 20-25 anni sono dotate della funzione di cut off, si può benissimo dire senza pignoleggiare troppo.

Everything in its right place.

Si lo so era una semplificazione. Pensa che conosco gente che se fai una discesa a 3000 giri (di un benzina eh) ti dice preoccupata se c’è qualche problema alla macchina…

Joel

Yaris hybrid a 150 fa sui 15 kml niente di grave

Everything in its right place.

Non è una conseguenza. Sennò esisterebbe da quando esistono i motori a combustione interna. È permesso dal freno motore quello sicuramente.

Massi91

esattamente, per questo ho detto che uso la folle e questo mi permette di abbattere molto di più il consumo rispetto al freno motore.

Satomi

Ma il gas lo pigiate? Andando al pelo ci può anche stare. Già sui 150 i consumi sono ben oltre lo standard.

Soleros

Io oggi ho fatto un pieno di gasolio ad 1,595 proprio grazie a PrezziBenzina. Il più economico della mia zona (Esso).

Trixter
Hoyz

In realtà, paradossalmente, col taglio delle accise di cui ovviamente Livigno non beneficia, la differenza si è assottigliata parecchio: ad oggi costa circa 1.48 euro al litro, da me al lavoro l'ho fatta a 1.62 (parlo di benzina).

Black Dracula

Tanto tu li spenderai in benzina di questo passo ahahaha

sw3ntrax

senti un pò di campane in giro... da me il carrefour fa sempre molto meno degli altri... molto.. dicono diluisca con acqua..
io facevo sempre benzina lì, ora ho acqua nel serbatoio, ogni tanto si accende la spia, cambiato distributore

sw3ntrax

io nel serbatoio ci butto la vodka che hanno sequestrato alla russia...

Stefano Bortoletto

Lo so, infatti ho scritto che i miei consumi sono dovuti a una condizione favorevole, in autostrada faccio appunto sui 16/18 mentre in città si sta su qualche km in meno rispetto appunto all’ideale dei 60/70 scorrevoli

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