Northvolt sospenderà parte della produzione. In arrivo tagli al personale
Il rallentamento del mercato delle elettriche costringe l'azienda a prendere alcune misure molto difficili per poter garantire il suo futuro

Il mercato delle auto elettriche non sta crescendo come sperato e questo ha effetti non solo sui piani delle case automobilistiche ma pure sulle aziende che si occupano di produrre le celle delle batterie per le BEV. Northvolt, per esempio, ha appena annunciato alcune misure come parte di una "revisione strategica" che riflettono un "ambiente macroeconomico difficile". L'azienda ha dunque deciso di ridefinire le sue priorità e purtroppo sono in arrivo anche tagli al personale.
IL NUOVO PIANO
Come sottolinea Peter Carlsson, CEO e co-fondatore di Northvolt, in questo momento è necessario prendere decisioni difficili per garantire il futuro dell'azienda.
Con la revisione strategica ora in corso, dobbiamo intraprendere alcune azioni difficili allo scopo di garantire le fondamenta delle operazioni di Northvolt per migliorare la nostra stabilità finanziaria e rafforzare le nostre prestazioni operative. Sebbene le condizioni in questo momento siano difficili, non c'è dubbio che la transizione globale verso l'elettrificazione, e le prospettive a lungo termine per i produttori di celle, tra cui Northvolt, siano forti.
Dunque, quali sono gli impatti sulle attività dell'azienda di questa "revisione strategica"? A Skellefteå, Svezia, Northvolt ha deciso di fermare fino a nuova comunicazione la produzione presso la Gigafactory di Northvolt Ett Upstream 1. Inoltre, a Borlänge, Svezia è stata chiusa una struttura che si doveva occupare della produzione di materiale attivo per catodi. Northvolt ha concluso un accordo per la vendita del sito.
L'azienda sta inoltre cercando partner per mantenere in attività gli stabilimenti in Polonia. In California, Stati Uniti, Northvolt ha già comunicato la sua intenzione di integrare la sua controllata Cuberg in Northvolt Labs, Svezia.
In linea con il suo focus sulla produzione di celle su larga scala, Northvolt rimane impegnata con NOVO (Svezia), Northvolt Drei (Germania) e Northvolt Six (Canada). Eventuali revisioni delle tempistiche di questi progetti saranno confermate durante l'autunno, insieme a qualsiasi ulteriore azione necessaria per ridurre i costi.
Per quanto riguarda la riduzione del personale, l'azienda fa sapere che al momento non sono state prese decisioni definitive sulla natura precisa di eventuali ridimensionamenti. Attualmente sono in corso trattative con i sindacati e si lavorerà per fare in modo di ridurre al minimo la necessità di licenziamenti.