
08 Luglio 2022
31 Maggio 2022 31
Il settore delle piccole auto elettriche da città è particolarmente dinamico negli ultimi tempi. Pensiamo a modelli come la Citroen Ami la nuova Microlino. Tutte vetture estremamente compatte e pensate esclusivamente per poter essere agevolmente utilizzate all'interno dei sempre più caotici centri urbani. Adesso, la startup olandese Squad Mobility ha presentato la sua Solar City Car. Si tratta di una microcar elettrica, omologata come un quadriciclo, che si caratterizza per la possibilità di essere ricaricata anche con il Sole grazie all'integrazione di pannelli solari sul tetto.
L'azienda è stata fondata nel 2019 da Robert Hoevers e Chris Klok che in precedenza hanno lavorato al progetto Lightyear One, un'auto di cui abbiamo parlato più volte e che si caratterizza per l'integrazione di pannelli solari nella carrozzeria. Venendo alla microcar Solar City Car, le sue misure sono 2 metri lunghezza x 1,2 m larghezza x 1,6 m altezza. Viste le sue dimensioni, il parcheggio dovrebbe risultare molto semplice anche in spazi ridotti. Presente anche un piccolo vano di carico da 168 litri.
A spingere questa microcar una coppia di motori elettrici d 2 kW per un totale di 4 kW. Si tratta del powertrain del quadriciclo con omologazione L6e in grado di raggiungere una velocità massima di 45 km/h, come la Citroen Ami. Più avanti, arriverà anche una versione L7e con velocità massima di 70 km/h.
Molto interessanti le batterie. Infatti, è possibile dotare la Solar City Car di 4 moduli da 1,6 kWh per un totale di 6,4 kWh. In questa configurazione, l'autonomia arriva fino a 100 km. Ogni modulo può essere rimosso, per essere comodamente ricaricato a casa (o gestito attraverso un piccolo sistema di battery swap). E parlando, invece, dei pannelli solari integrati sul tetto, la società afferma che è possibile ottenere fino a 20 km di percorrenza al giorno grazie all'energia del Sole.
Il climatizzatore è previsto come optional. In ogni caso, nelle torride giornate estive è possibile anche rimuovere le portiere (che sono optional). La società fa sapere che la sua piccola vettura è stata pensata anche per i servizi di car sharing. Il progetto di questa vettura ha richiesto 3 anni di lavoro.
Attualmente, la Solar City Car può essere preordinata. Parlando di prezzi, si parte da 6.250 euro più IVA nella versione con due sole batterie e 50 km di autonomia e senza le portiere.
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Commenti
Ecco perchè possiedo una Golf :(
Chissà come doveva consumare poco la Multipla :)
Proprio loro! ahahahah
Ed è per questo che ormai persino la smart è diventata un SUV.
Non so, dici che con questa ce li sconfiggo i Meganoidi?
Se fai un tornante ti trovi giù dalla scarpata praticamente.
Praticamente uno di quei veicoli che si usa sui campi da golf
Eccerto, pure io solo la spesa.
Allora consumano de bruto.
Erano fiki fiki i robot giapponesi.
E' un mostro lossness...
Guarda che sono tutte 3 il numero perfetto.
Oggi dava l'addoio al calcio giocato Paolo Maldini, un mito.
Per fregarvi! :)
Più o meno, se le fai brutte in stile Prius, Ioniq, A2, Insight consumano meno. Se le fai brutte come questa non consumano meno, ma hai più spazio per le batterie (e in questo caso per il pannello solare) a parità di dimensioni.
mi sa che per ora non può competere con la ami
Falso, più l'auto è grossa, imponente, assetata di carburante e inutile e più è un'auto.
Mi spiace, sei stato effemminato dalla società
Visto il finale sul prezzo siamo di fatti pari pari alla Ami che almeno le portiere sono comprese e almeno sulla carta anche un 26 km di autonomia in più. Da vedere il costo del resto e quanto effettivamente il pannello possa fornire mediamente in situazione reale. C'è il vantaggio delle batterie "maneggevoli" che non costringe ad avere un punto di ricarica dove si parcheggia.
Si torna lì, sono mezzi ideali per lo sharing se non ci fosse il pizzo legale di quei residui parassitari medievali dei sindaci che invece di agevolare la cosa e rendere questi mezzi davvero convenienti, cercano solo di farci su altri soldi per le loro clientele affamate (ed in alcuni casi, multinazionali calabresi) cosa che per altro renderebbe poco importante sia l'estetica (qualcuno non sale sul bus cittadino perché è brutto?) e la gestione di ricarica e delle batterie, ed il fatto che sia una spesa mediamente non irrisoria per una cosa con molte limitazioni (cosa meno importante nello sharing, che dovrebbe comunque essere allargato all'intera area metropolitana (che a dispetto del nome in Italia resta una piccola zona)
The Suicide Squad Mobility
Tra gli optionals (oltre le portiere) c'e' il carrello a rimorchio :)
ma io sono più furbo e non la compro! :)
...per fregarti :)
Ma l'Hummer non è un'auto.
E' un mostro.
Guarda che sono tutte e 3 la stessa auto.
Negli anni 80 li mettevano pure nei robot giapponesi.
Si la voglio comprare solo per andare a fare la spesa.
Io non ho mai capito una cosa.
Se le fanno più brutte allora consumano meno?
Finalmente un prezzo non esagerato per un'auto da usare per le brevi percorrenze
Mi sembra la vecchia cosa di mettere pannelli solari sulle auto e dire che sono "auto solari".
veramente non sono due Hummer quindi non sono auto "vere"
La foto cade a fagiolo, schiacciata tra due automobili "vere"
a me piace, sembra ben studiata! :)