
16 Aprile 2022
02 Marzo 2022 96
Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato nella serata di ieri il Decreto Energia al cui interno sono inseriti i fondi che il Governo erogherà a partire dal 2022 a sostegno del settore automotive italiano. Fondi che serviranno per rendere disponibili anche nuovi incentivi.
Nel testo si può leggere che c'è una novità per il 2022. Infatti, i fondi stanziati scendono da 800 milioni a 700 milioni di euro. Confermato, invece, lo stanziamento di un miliardo di euro all'anno per il periodo 2023-2030.
Al fine di favorire la transizione verde, la ricerca, gli investimenti nella filiera del settore automotive finalizzati all’insediamento, alla riconversione e riqualificazione verso forme produttive innovative e sostenibili, in linea con gli obiettivi europei di riduzione delle emissioni nocive per l’ambiente e di sviluppo digitale, nonché per il riconoscimento di incentivi all’acquisto di veicoli non inquinanti e per favorire il recupero e il riciclaggio dei materiali, è istituito un fondo nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico con una dotazione di 700 milioni di euro per l’anno 2022 e 1.000 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2030.
Che succede adesso? Entro 30 giorni dalla pubblicazione del Decreto Energia sulla Gazzetta Ufficiale dovrà arrivare un provvedimento attuativo che andrà a ripartire i fondi erogati dal Governo.
Con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e il Ministro della transizione ecologica, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono definiti gli interventi ammissibili al finanziamento del fondo di cui al comma 1 nel rispetto della normativa europea sugli aiuti di Stato, i criteri e le modalità di attuazione del presente articolo, nonché il riparto delle risorse del fondo di cui al comma 1.
Entro la fine del mese di marzo, dunque, arriverà il provvedimento che andrà a ripartire i 700 milioni di euro. Visto il momento molto delicato che sta attraversando il settore automotive è possibile che il provvedimento arrivi in tempi rapidi. In ogni caso, questo passaggio sarà replicato ogni anno. Il Governo, di volta in volta, dovrà suddividere i fondi a disposizione tra gli incentivi e i progetti volti ad aiutare l'industria automotive italiana.
A quanto ammonteranno i fondi per l'acquisto delle nuove autovetture? Al momento non ci sono indiscrezioni. I ministeri dovranno anche lavorare allo schema degli incentivi, cioè decidere come saranno ripartiti tra i diversi tipi di auto. Si dice, comunque, che dovrebbe essere mantenuto un schema molto simile a quello dei precedenti incentivi. Visto che dei 700 milioni solo una parte andrà all'Ecobonus, è molto probabile che gli incentivi arrivino a durare solamente per alcuni mesi con un precoce esaurimento dei fondi. Non rimane che attendere e capire quale strada seguirà il Governo.
Volkswagen Passat, nuova con ibrido Plug-in da 100 km, ma anche diesel | Video
Volkswagen ID.3 (2023): prova su strada del restyling con software 3.5 | Video
Viaggio nella fabbrica di Brugola (OEB), le viti italiane fondamentali per il mondo auto
Toyota Prius Plug-in: solo PHEV, prende gli incentivi delle elettriche | Video e prova
Commenti
Senza dubbio.
Ma qui leggo tanti riferimenti alle case produttrici, come se queste dovessero regolare i prezzi a seconda del solo mercato italiano.
Però stiamo parlando degli incentivi italiani, non possono esistere senza tenere conto delle caratteristiche di questo mercato.
Lo comprendo, ma il mercato segue le sue dinamiche, ignorando le necessità degli italiani (i quali dovranno adeguarsi).
Se anche fossero aumentati, non sarebbero mai potuti aumentare così TANTO da coprire un aumento del listino auto di circa il 100% in 20 anni.
Va bene, Corrado.
I prezzi delle auto saliranno talmente tanto che non sarà possibile comprarle.
Cercati l’articolo e leggilo, le fonti ci sono. Se poi vuoi continuare a far figuracce fai pure.
Si, appunto. Zero fonti e i dati degli osservatori sono diversi.
Tralasciando il fatto che questo tipo di ibrido (che costa quanto vale) è una presa in giro e prima o poi verrà notata, con impianto a Gpl in molte ztl si gira.
Comunque non ha senso si parlava di qualità-prezzo di auto vecchie contro auto nuove, altrimenti ci mettiamo anche gli incentivi e viene a costare uguale.
Conta cosa stanno vendendo e a quale prezzo di listino ed è li che esce il sovrapprezzo
Beh, la Apple car funzionerebbe solo sulle iRoad, più ci sarebbero le Linux car, che vanno bene, ma inspiegabilmente avrebbero problemi su alcune Strade perché i produttori usano driver closed.
Ci sono altri vantaggi come il sistema ibrido che ti permette di evitare il pagamento di bollo, strisce blu e ti permette di entrare in molti posti nelle zone a traffico limitato, cose che con la Punto non puoi fare.
Si ma non ha cose banali come fendinebbia, maniglie al tetto, regolazione in altezza delle cinture e del sedile guida, abbattimento del sedile posteriore, ruotino di scorta.
Tutte cose che per dire ha una Punto 55
Non ho dubbi su questo. https://media2.giphy.com/me...
Si, ma agli italiani invece interessa molto avere un'auto, altrimenti non mangiano.
Poi però le auto si fermerebbero improvvisamente e misteriosamente in autostrada e dovresti farle ripartire toccando frizione, specchietto DX e antenna.
E' probabile che i tuoi valori siano anche più affidabili soprattutto considerando questi ultimi anni di pandemia.
E quindi è un settore che va tenuto in piedi
Gazzetta Motori del 2020
https://uploads.disquscdn.c...
Se non vendono auto chiudano pure
I bonus sono la rovina del mercato
Non costano tanto. Una Panda Hybrid ad esempio viene sui diecimila euro tondi. Niente di esagerato per un’auto da 5 posti da 3,6 metri con sistema mild hybrid e sei marce. Ovvio che se vuoi roba ben più seria (es. Yaris) siamo sui ventimila
E quindi? Dobbiamo vendere il cûl0 per sostenere il settore?
C'è a chi piace...
Basta bonus! Il governo deve smetterla di spendere i nostri soldi per permettere al ricco di turno di comprarsi la Tesla con lo sconto. Piuttosto che spendano i soldi in infrastrutture.
Li hanno usati per comprare i bazooka all'ucraina
a quarto, le ruba e le rivende
Stai prendendo in considerazione il solo mercato italiano.
I profitti, ormai, li fanno altrove… dell’Italia, alle case, interessa poco.
Io ordinata a Settembre e ricevuta… a fine Settembre.
Dipende dall’auto, ma per molte è vero quello che dici.
Più aspetto per cambiare l’auto meno spendo
il problema è che sono incentivi mirati, non aiutano tutto il settore ma solo una parte esigua
Ma basta con gli incentivi, tagliate i balzelli invece, ridate potere di acquisto al popolo invece di fargli fare la fame…..
L'ho scritto perchè è stato indicato nello stesso articolo che alcune fonti dicono 20%, ma in realtà è attorno al 16%, il calcolo dipende anche dai prodotti dell'indotto, quando vengono ricompresi anche prodotti che non sono proprio collegati al mondo automotive.
qui
https://uploads.disquscdn.c...
Tutti qui a dire il 20%, avete qualche fonte a sostegno?
20% del PIL??? Hai delle fonti???
Dal farmacista!
l isis le modda e le usa anche in guerra.
gli manca 2 ruote
se spacci aumenta
tutto ritorna al problema della crisi dei cippe.
se non cippi non puoi cippare l auto , e quindi venderla cippata.
infatti è ora di cambiare mestiere.
ma infatti sono tutti dei ladri dei grandissimi ladri ! come quando dai la tua macchina dentro per prenderne una nuova dal concessionario, ti fanno credere che ti danno un tot per la tua auto e che vale un tot , mentre invece nella realtà alla fine dei conti stai praticamente regalando la tua macchina al concessionario ! la stessa cosa con gli incentivi statali, in molti casi ci guadagnano solo loro i concessionari!!!
dove
infatti ci troviamo due volte a pagare il prezzo salato di questi incentivi. Abbiamo preso una duster ad inizio anno e il prezzo era praticamente uguale a quello con gli incentivi; in pratica gli incentivi venivano assorbiti da una serie di pacchetti di pseudo servizi che Dacia considerava di pari valore delle somme stanziate, anzi ci rimettevi anche 200€. Codacons invece di fare le battaglie con FEDEZ si desse una svegliata
Ti svelo un segreto. Tutto sta aumentando
Perché ora ti riempiono di robaccia che probabilmente non userai mai e ti pompano il prezzo.
Eh ma c'ha i fulledd
Presente. Auto ordinata a Luglio e ancora non arrivata
Intanto con la fine degli incentivi si trovano le 500e a 17k...
I bonus drogano solo il mercato.
Be ovvio, per quale ragione qualcuno dovrebbe comprare un nuovo a cifre esorbitanti aspettandolo anche mesi... Se parliamo di utilitarie è totalmente senza senso una cosa del genere..