
Auto 28 Giu
Sembra che davvero la Commissione Europea potrebbe arrivare a fissare la data per lo stop alla commercializzazione delle auto benzina e diesel per il 2035. Indiscrezioni in tal senso erano già arrivate alcune settimane fa. Adesso, Bloomberg che ha avuto modo di visionare un documento dell'UE, aggiunge qualche altro dettaglio anche se la sostanza non cambia. La Commissione, dunque, sembrerebbe intenzionata a porre in essere delle normative molto rigide per le emissioni delle auto che metterebbero la parola fine alla vita dei motori a combustione.
Secondo il rapporto, la Commissione vorrebbe proporre di portare al 65% il taglio delle emissioni delle nuove auto e furgoni nel 2030, per poi arrivare al 100% nel 2035. Questi standard più severi saranno integrati da norme che obbligheranno i governi nazionali a rafforzare le infrastrutture di ricarica. Da notare che l'obiettivo attuale è di ridurre le emissioni nel 2030 del 37,5%. Si tratterebbe di un inasprimento significativo che farà comunque parte di un piano più ampio che servirà per arrivare a centrare gli obiettivi climatici dell'Unione Europea.
Si ricorda, al riguardo, che il Green Deal europeo prevede di arrivare al 2050 alla decarbonizzazione. Per raggiungere questo ambizioso traguardo, l'Unione Europea dovrà rivedere molte cose tra cui il settore dei trasporti che incide in maniera importante sulle emissioni complessive (12%). Non bisognerà, comunque, attendere molto per scoprire la decisione della Commissione Europea. Infatti, il pacchetto "Fit for 55" che servirà a definire il quadro normativo per l’attuazione del Green Deal, sarà presentato tra pochi giorni e precisamente il prossimo 14 luglio. Non stupisce, dunque, che stiano arrivando ulteriori indiscrezioni sui suoi contenuti.
Ovviamente, il pacchetto non includerà solo proposte per il mondo dei trasporti ma anche per altri settori come l'industria e l'energia. Non rimane, dunque, che pazientare ancora pochi giorni per saperne di più. Tutte le proposte dovranno comunque essere poi approvate dal Parlamento europeo e da tutti i Paese membri.
Le case automobilistiche sembrano aver deciso di voler anticipare l'Unione Europea. Diversi costruttori nelle ultime settimane hanno annunciato i piani per eliminare gradualmente i modelli con motori endotermici nei prossimi 5-10 anni. Probabilmente, sapevano che erano in arrivo limiti molto più stretti sulle emissioni.
Se la Commissione Europea effettivamente farà questa proposta, è possibile che anche i marchi più "riluttanti" ad una rapida transizione verso la mobilità elettrica dovranno cambiare i loro piani.
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Commenti
quelle frequenze mi pare servissero per il 4g
Spoiler, l'RSE dice il contrario. Idem Ipcc e IEA. Gombloddo?
Il buco, anzi i buchi, nell'Ozono non sono chiusi come del resto il suo strato è ancora molto basso nonostante il bando del Cfc. semplicemente perchè lo strato è influenzato anche dai cambiamenti climatici. Infatti ogni anno ai poli si aprono buchi che poi dopo mesi si chiudono e quello al polo Nord nel 2020 è stato il più grande di sempre. Quindi c'è poco da fare ormai l'equilibrio è molto precario, o tutti o niente o il destino è segnato.
Esatto. Solo che se qualcuno inizia a non fumare tutti godono dell'aria un po più pulita. Prendi al caso dei CFC : prima li usavano tutti, ora li hanno praticamente banditi. Il buco dell'ozono l'abbiamo praticamente chiuso. Eppure qualcuno ha iniziato prima e gli altri hanno seguito
Peccato che il mondo è come una stanza chiusa, se "fuma" anche uno solo dall'altra parte intossica tutti. Ce poco da scampare.
Certo, hai citato tutti fatti noti. Per fortuna gli altri 4 stati asiatici stanno rivedendo la decisione sull'installazione delle centrali a carbone. Del resto se vogliamo premere sulla Cina, dobbiamo fare noi gli stessi passi e uscire da carbone e gas prima possibile. Peraltro il piano UE sottolinea che ci sono vantaggi nel farlo, anche economici
Seeeeee vabbe ciao
Simili... poi vai a vedere che il delta di temperatura è abissale...
Spoiler, anche se elimini tutti i veicoli gli NO2 non calano in maniera così sostanziale
https://uploads.disquscdn.c...
Lo studio dell'RSE mostra il paragone fra 2018 e 2020,con condizioni meteo simili. La riduzione di NO2 è stata del 30%. La loro indicazione è che per abbattere in maniera sostanziale e continuativa gli ossidi di azoto, dovremmo eliminare almeno il 70% dei veicoli a scoppio per sostituirli con EV, car sharing, trasporto pubblico, mobilità dolce.
Protesterei col sindaco invece. Le ciclabili devono rubare spazio alla corsia delle macchine. È l'unico modo per far cambiare mentalità alle persone
Oggi non esiste una sola auto di qualsiasi tipo che non abbia elettronica a bordo, termiche o meno tutte hanno ADAS e infotainment
Il problema è quello. Stanno puntando tutti sull'elettrico facendo finta di niente riguardo ai problemi.
infatti non hanno senso le auto elettriche a queste cifre per chi usa l'auto solo per spostarsi da A a B
Le statistiche parlano di circa il 18% (in california) di persone che tornano ad endotermico.
Per praticamente tutti la ragione sono le difficoltá di caricare a casa (spesso non possono installare wallbox e simili).
Per onestá, per le tesla i numeri sono piú bassi della media, mentre per le altre si va sul 20%, segno che l'infrastruttura di carica veloce fa tutta la differenza di questo mondo.
Certo, stiamo parlando di California e persone benestanti e comunque ce una parte di popolazione con problemi ad accedere all'infrastruttura, i numeri in uno scenario di elettrico di massa sono tutti da vedere.
Se venderanno solo bev, sarai obbligato a comprare bev
No gli SSD costano uguali identici. Li prendevo in sconto da 1tb a 120€ e oggi lo stesso Samsung Evo costa appunto 120€. Anche li c'erano le premesse, ma poi sappiamo come è finita. Mi tira, e credimi mi tira tanto, ma se vuoi ti tiro fuori le fatture e gli scontrini del tempo, ma ricordo esattamente quanto ho pagato ogni singolo pezzo di PC e portatili che compro.
Ora, che in futuro si passerà all'elettrico è evidente. La mia è una critica sulla modalità. Forzare la gente, vietando il termico, è sbagliato. Ed i motivi sono tanti.
Intanto le batterie sono il primo enorme limite delle elettriche. Fanno sch1fo. Girala come vuoi ma pesano troppo e rendono poco, oltre ad avere costi decisamente elevati e a presentare un problema di smaltimento. Oggi le gestisci, un domani?
Poi, l'infrastruttura, dove la pigli la corrente? E mi limito all'Italia in questo momento, non voglio nemmeno parlare di paesi che vanno a carbone, che è ancora la principale fonte di energia.
Abbiamo poi i problemi di autonomia, che varia con la temperatura e l'utilizzo e che non garantisce le stesse possibilità di un termico per ovvie differenze nelle tempistiche di ricarica.
Infine, sempre restando in Italia, voglio ricordarti che i nostri trasporti pubblici fanno pietà. Servono ancora tanti investimenti, ma tanti. L'auto è una necessità, non un lusso Dove abito io, impiego 12 minuti in auto per andare a lavoro. Se andassi coi mezzi, ammettendo che siano puntuali, ne impiegherei 50. E dovrei farci 600m a piedi, che non mi crea alcun problema, ma se piove... Ah, mi costa comunque meno la macchina, se aggiungi il fattore comfort e tutto, conviene e di tanto.
Detto questo, per come la vedo io, le elettriche dovrebbero essere tutte piccole ed economiche, per il classico casa lavoro. Per il resto sono assolutamente inutili, non hanno range e quando ne hanno un minimo costano una follia rendendole inutili (a quel punto uno non ha alcun problema).
Certo, come no, correranno tutti, sicuro...
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obbligare è difficile, possono imporre limitazioni importanti, ma obbligare è arduo
Scaldarsi a corrente senza pannelli solari é un salasso.
Chi non ha metano usa pellet, gasolio, legna o GPL.
E sai che qualunque persona normale farebbe una di queste scelte.
Ah si? Ma vai ad informarti bene su quando inquina la produzione ed il riciclo di energia 'green'. C'è da spaventarsi. Ma è più bello credere alle favole come te, credere che tutto si ricicla per sempre. Ignorante!
Se abiti in un posto dove non arriva il metano, comunque l'elettricità ti arriva, no?
Basta ovviamente alzare le multe. Se vogliono il sistema lo trovano dai
Grazie mille!
Che poi parlate sempre e solo di CO2 ma le emissioni sono anche (o soprattutto) altre.
A memoria cmq erano calate ma non come si aspettavano ...
Correlazione non implica causalità. Punto.
Le ricerche degli anni 80 poi sono carta straccia. Non è un caso che non ci sia un solo paper recente a sostegno dell'origine antropica del riscaldamento globale
Non capisco la tua posizione di totale chiusura: 1. Gli SSD cosa c'entrano? Vatti a vedere il prezzo di un'auto elettrica 5 anni fa e ti renderai conto di quanto stanno pareggiandosi i prezzi con le termiche. E comunque gli SSD costano meno di 4 anni fa a parità di capacità. 2. Chi abita in provincia spesso e volentieri può caricare da casa, il problema semmai lo ritrovi nelle città, dove le colonnine stanno spuntando come funghi e, comunque, ci sono tutte le evidenze che l'infrastruttura crescerà in modo esponenziale (vedi la crescita delle installazioni degli ultimi due anni in Italia, oltre al fatto dei piani di Enel x e di un'altra decina di società sulle colonnine). Non dimentichiamoci che già oggi la maggior parte di chi possiede un'auto elettrica la ricarica una volta a settimana, quindi il problema della ricarica esiste ma non è così drammatico e riguarda soprattutto i lunghi viaggi.
E come la mettiamo con le emissioni di metano?
Idoelettrico, perlopiú.
ma spazio per solare e eolico ce n'é.
Il resto Gas e nucleare dai paesi vicini.
Ci sto.
Cosí continuero a ripetere giornalmente dei problemi infrastrutturali delle aree non cittadine.
Magari si svegliano e fanno dei progetti seri, cosí arrivamo al 2035 pronti.
Mi sembra una situazione Win-Win
Ci mettano le barriere tipo ztl,i paletti che escono dal terreno.
Mhhh.
Forse 15 minuti, se le uktime news sulle batterie si tradurranno in reala commerciale.
Ma dove non arriva il metano come ci si scalda?
Se le ciclabili le fanno come a Lucca, ci credo!
La frase corretta dovrebbe essere:
Basta ciclabili fatte male!
E dovrebbero essere i ciclisti per primia scriverla.
Mi spiace, visio di forma del ragionameto.
Stesso vizio di forma dei legislatori.
Non abitiamo tutti in cittá!
Tu tte le considerazioni come la tua, comrpese quelle sulla necessitá dell'auto elettrica sono giustissime e corrette, ma va specificato che valgono per le aree urbanizzate maggiori, al di guori di questi contesti, la situazione va analizzata diversamente e le soluzioni da implementare sono diverse.
Ma nemmeno il mio skylake, nonostante abbia pure TPM 2.0 sulla MoBo.
Tra 4-5 anni, l'auto piú economica sará la solita panda 1.0 benzina, fidati.
E comunque, il blocco alla venditá é un grosso problema, se una persona ha esigenze per cui un'elettrica é sconveniente, se non proprio inutilizzabile, e gli si rompesse l'auto, cosa fa?
No no no, mai e poi mai il divieto di vendita.
Mettano tutti gli incentivi che vogliono, vietino pure totalmente l'accesso alle cittá ad i veicoli a motore endotermico, anzi, per me possono pure fare le cittá totalemnte pedonali/bicicleta/mezzi pubblici, ma non vietino la vendita di nulal e lascino la possibilitá di vivere a chi non abita in cittá.
Peró, il tuo ragionamento parte sempre dallo stesso errore di fondo:
non tutti abitano in cittá.
Bellissima!
Questa mi finisce dritta nelle buche in Fi-Pi-Li!
E quando ci obbligheranno ad avere una elettrica?
Però non funziona così. Intanto le case auto annunciano un'accelerazione verso le EV molto importante. L'Italia è fra i paesi più indietro per le colonnine ed i piani li può fare il governo, le regioni e società come Enel e simili. Ne servono un numero notevole nei prossimi anni
Si si...ne riparleremo fra 5/8 anni...vedrai quanta gente ritornera all endotermico .
Ecco, lo hai superato, per te devono inventare una nuova unità di misura del ridicolo. I guasti nelle automobili attuali sono per la maggior parte di natura elettrica, non elettronica, l'elettronica se progettata bene dura in eterno. Se, come succede in alcune marche ben note, vendi auto con connettori ad ossidazione rapida, che dopo neanche sei mesi cominciano a disperdere energia elettrica e quindi a surriscaldarsi e fondersi, se monti motorini del tergicristallo ed attuatori della chiusura centralizzata inadeguati, costruiti al risparmio ed installati in qualche modo poi è probabile che i guasti siano più frequenti, ma questo non c'entra nulla col sistema di propulsione, anzi: Un motore elettrico dà meno vibrazioni e genera meno calore, è probabile che con un motore elettrico tutti i componenti elettrici si stressino di meno e quindi durino di più
Se una macchina nuova ti costa 20k e la multa ti costa 60 euro e ti beccano una volta all'anno dimmi un po' cosa conviene?
Ah beh, le multe le paghi volentieri?
amen
Non mi pare che siamo messi così male, l'elettricità consumata nel 2019 in Italia proveniva da
• 42.9% gas naturale
• 35.1% fonti rinnovabili
• 11.6% import
• 5.7% solidi
• 3.7% altri combustibili
• 1% petrolio
dati terna 2019
https://download.terna.it/terna/1-DATI%20GENERALI_8d8e26126475683.pdf
La uso per tutto viaggi compresi. La ricarico sempre a casa o a lavoro. Alle colonnine carico solo con le fast gratuite o se non ci sono, quelle a pagamento.
L'ho ritirata a marzo 2020 e oggi ho raggiunto i 32.000 km