La Smart Road del futuro secondo Anas: tecnologia, sostenibilità e sicurezza

21 Maggio 2021 24

La mobilità del futuro rappresenta la priorità per Anas (Azienda Nazionale Autonoma delle Strade), contestualmente al miglioramento della sicurezza sulle infrastrutture viarie così come dimostrano le sperimentazioni sulle barriere spartitraffico e l'adozione di sensori e fibra ottica per pesare i mezzi che transitano sui ponti. Il fil rouge è indubbiamente la tecnologia, su cui l'ente intende investire e basare le strategie per i prossimi anni.

NUOVA CONCEZIONE DI SETTORE

La sperimentazione lungo la SS51 di Alemagna nei pressi di Cortina

É l'AD di Anas Massimo Simonini a descrivere i piani - e, in generale, le intenzioni - dell'azienda per l'immediato futuro. "L'utente si colloca al centro di un sistema multi-modale, integrato, digitale e sostenibile", spiega, e su questa nuova prospettiva di smart road (dal valore di 30 miliardi di dollari nel 2022) deve basarsi il rinnovamento del sistema infrastrutturale del nostro Paese. IoT e V2X sono ormai una realtà consolidata, pronti a garantire un maggior livello di sicurezza per tutti. E le auto a guida autonoma potranno esserlo a breve, anche in Europa: si stima che entro il 2030 il giro d'affari sia di 190 miliardi di euro, e che le auto senza conducente in giro per le strade del Vecchio Continente superino quota 4 milioni.

Da qui nasce il concetto di digitalizzazione delle infrastrutture stradali, ormai inevitabile conseguenza di una guida che sarà via via sempre più "smart, autonoma, connessa, condivisa ed elettrica". I primi esempi sono già tangibili, specie nel campo della sicurezza stradale con i sistemi di Structural Health Monitoring per controllare costantemente le condizioni delle strutture. Non solo sicurezza, ma anche risparmio di costi di manutenzione.

  • monitoraggio continuo dell'infrastruttura
  • riduzione dei costi di manutenzione (-20%)
  • riduzione del traffico (-15%)
  • riduzione degli incidenti (-15&^%)
  • riduzione dei tempi di spostamento (-20%)
SMART ROAD ANAS

Esempio di Green Island lungo un'autostrada

Il progetto di Anas Smart Road si basa sui tre pilastri della sostenibilità (produzione e fornitura di energia verde), della tecnologia e della sicurezza. Viene definito come una "tecnologia abilitante per lo sviluppo della Smart Mobility e propedeutica ai futuri scenari di guida autonoma dei veicoli". Obiettivo: trasformare la strada da asfalto a opera smart puntando su

  • controllo del traffico
  • maggiore sicurezza stradale
  • gestione della mobilità
  • controllo dell'infrastruttura

IoT, AI, Big Data, banda ultralarga e sensori avanzati si intrecciano sino a creare un'unica piattaforma sulla quale si muovono gli automobilisti. I primi 250 milioni di euro (su 1 miliardo complessivo) sono stati già stanziati per completare la prima fase che riguarda:

  • E45-E55 Orte-Mestre
  • SS51 Alemagna (Veneto)
  • Tangenziale di Catania
  • A19 Palermo-Catania
  • A90 Grande Raccordo Anulare di Roma
  • A91 Roma-Aeroporto di Fiumicino
  • A2 Autostrada del Mediterraneo

Lungo le Smart Road ci saranno le Green Island, dove saranno ubicate le strutture per alimentare l'intera rete (ad esempio: pannelli fotovoltaici e pale eoliche) e le auto (colonnine di ricarica elettrica). Qui verranno ricaricati anche i droni chiamati a monitorare l'infrastruttura, in attesa di un quadro normativo che ne disciplini l'utilizzo in tal senso.


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Commenti

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Ennio

Per renzi è stata finita nel 2016 in realtà da allora è piena di cantieri per fare una farlocca manutenzione a gallerie,ponti,cambiare qualche luce e guardrail….

Fede64

L' Anas è una carrozzone. Il comunista Di Pietro le tolse le autostrade, venti anni fa. Adesso glie le hanno ridate, ma non aspettiamoci miglioramenti, l'obiettivo è sempre lo stesso, fancazzehgiare a spese dei cittadini

Fede64

. I risulta discreta

Ratchet

Ma pensate a sistemare le strade che fanno pietà..

Patri

I lavori in galleria vanno fatti quando sono necessari. Così come su tutte le altre strutture.
se fanno i lavori la gente si lamenta e se non li fanno la gente si lamenta, ottimo

Pito

Anziche le strade del FUTURO, preferirei i ponti che non crollano OGGI

Maicol.Mar

TelepassX... LeoX... in effetti ci si confonde XD

BerlusconiFica
LeoX

Non son mica l'AD di Anas che so risponderti x°D

BerlusconiFica

Viviamo nella stessa Italia, so come funzionano le cose…sul ponte Morandi però bisogna dire che in due anni lo hanno ricostruito ma non bisognava arrivare a quel punto

BerlusconiFica

No non voglio far ridere, non farti ingannare dal mio nick…chiedo perché non se ne parla da tempo e sono curioso

LeoX

Scusa?

BerlusconiFica

a che puno é la salerno reggio calabria?

Fabrizio

Comunque mancano ancore la auto che supportano il C-V2x, probabilmente le vedremo solo con prossima generazione di telematica (con il 5G).
La Cina sta spingendo forte, là probabilmente saranno obbligatorie dall'anno prossimo

LeoX

Sono contento che abbiano pensato anche alle autostrade del Sud. :)

LeoX

Che fonti riporti?

Avrei in mente un acronimo moolto più pesante. :(

Alex

ANAS: quelli che fanno lavori in galleria nel periodo di ferie. I geni al comando

asd555

Ah sì, l'ANAS, quelli che hanno risparmiato sui New Jersey violando le più elementari norme di sicurezza stradale.
Dalle facce di c*lo che si ritrovano dovrebbero chiamare l'azienda AN-ASS.

Claudio

ma questa notizia e vecchia di anni, è stato tema della mia tesi di laurea e io sapevo che era già in costruzione

L'illuminato

tanti bla bla bla poi non sono manco in grado di fare una segnaletica decente, ma siamo nei cupi anni in cui stanno vincendo i ciarlatani coi loro bla bla bla

Nicola

Un sacco di belle parole, ma secondo me rimarranno lettera morta ancora per molto tempo.
Per implementare le novità in ambito tecnologico, qui in Italia servono anni, se non decenni.

DeeoK

Anas ha ancora da recuperare il presente, figuriamoci il futuro.

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