
09 Giugno 2021
L'Europa intende spingere ulteriormente sullo sviluppo di un'industria europea delle batterie innovativa e sostenibile. La Commissione Europea ha approvato un secondo importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI) che si prefigge l'obiettivo di sostenere la ricerca e l'innovazione nella catena del valore delle batterie. Il progetto, chiamato "European Battery Innovation", rientra nell'iniziativa "European Battery Alliance".
A quanto si apprende, è stato elaborato e notificato congiuntamente da Austria, Belgio, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Slovacchia, Spagna e Svezia. Questi Paesi potranno, adesso, erogare finanziamenti pari a 2,9 miliardi di euro che dovrebbero permettere di sbloccare 9 miliardi di euro di investimenti privati. Tale nuovo progetto riguarda l'intera catena di valore delle batterie ed, in particolar modo, la sostenibilità. Dunque, dall'estrazione delle materie prime fino al riciclaggio e allo smaltimento all'insegna dell'economia circolare. Si lavorerà su 4 aree ben definite:
Secondo gli intenti della Commissione, questo nuovo progetto dovrebbe contribuire a diversi sviluppi tecnologici. Si pensi, per esempio, alla composizione chimica degli elementi degli accumulatori e a nuovi processi di produzione. Quanto sarà sviluppato si aggiungerà alle innovazioni ottenute dall'iniziativa del 2019 in cui erano stati stanziati 3,2 miliardi di euro.
Il progetto dovrà essere completato entro il 2028 e vi parteciperanno ben 42 realtà industriali. L'Italia è ben rappresentata. Si possono citare i nomi, per esempio, di FCA, Enel X e FIAMM. Non si può non notare che sono presenti anche costruttori di auto come BMW, Rimac e Tesla. Tutte le aziende collaboreranno a stretto contatto tra di loro, assieme anche ad oltre 150 partner esterni tra università, organizzazioni di ricerca e PMI di tutta Europa. Maroš Šefčovič, responsabile della European Battery Alliance, ha dichiarato:
Grazie all'enfasi sulle batterie di nuova generazione, questo solido progetto paneuropeo contribuirà a rivoluzionare il mercato, oltre a migliorare la nostra autonomia strategica in un settore cruciale per la transizione verde e la resilienza europea a lungo termine. Tre anni fa la visibilità dell'industria UE delle batterie era praticamente nulla. Oggi l'Europa è uno dei capofila mondiali del settore, ed entro il 2025 le iniziative della European Battery Alliance daranno vita a un'industria efficiente, in grado di alimentare almeno sei milioni di veicoli elettrici l'anno. La chiave di volta del nostro successo è la collaborazione: solo questo progetto prevede circa 300 partenariati industria-scienza.
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Commenti
20 anni di immobilismo non si recuperano con 3 miliardi.
La devono moltiplicare per mille quella cifra se vogliamo renderci indipendenti da americani e cinesi.
VW lavora più che altro in USA sul tema batterie con QuantumScape, BMW ha quote importanti in Northvolt che è forse la realtà europea più interessante (con un italiano ex-Tesla come come cofounder)
Galileo è stato fallimentare nei tempi, incredibilmente lunghi, altrimenti il progetto tecnologicamente è andato alla grande. Ovviamente il fallimento politico ha delle ripercussioni(economiche e politiche). Tant'è che la Cina si è tirata indietro e che non ancora attivano il servizio commerciale, e questo aumenterà il ritardo rispetto al GPS
Già, ma non sono abbastanza addentro dal poter escludere che molte di quelle aziende siano di loro proprietà.
Perché ha accumulato un ritardo mostruoso e ha sforato ogni budget.
Giusto i cavalli emettono troppa co2 e gas ...
All'appello mancano anche Daimler-Mercedes e il gruppo Volkswagen ...
perchè galileo sarebbe fallimentare?
vorrei essere ecologista: le carrozze mi stan bene ma devono essere alimentate a batterie
Beh sui processori qualcosa si è mosso, anche lato IA se ricordo bene. Detto questo non ho le minime competenze per capire se siano mosse giuste o fallimentari alla 'Galileo'.
Pochissima Francia, da ignorante dell'argomento sono piuttosto sorpreso considerato il peso che ha nell'automotive europeo.
che bello! tasse tasse e tasse
Fuori da questa Europa ... torniamo alle carrozze con i cavalli allevati nelle nostre belle valli padane.
penso sia la lavorazione vedendo ad esempio solvay
Bello vedere così tanta Italia. MI chiedo solo cosa faranno nella categoria "Materie prime e materiali avanzati" visto che in Europa c'è poco o nulla tra litio, terre rare e via dicendo e quello che c'è non viene estratto per le devastazioni ambientali che comporterebbe.
Ottimo :)
Ce l'hanno fatta a capire come funziona il mercato.
Forse forse riescono a fare un piano di investimenti anche per il settore tecnologico/informatico