Carburanti, Urso: nonostante lo scenario internazionale abbiamo contenuto i prezzi
I prezzi sono più bassi rispetto a quelli medi del 2023 e in linea con quelli del 2022
Il prezzi dei carburanti sono tornati a salire e le associazioni dei consumatori hanno già lanciato l'allarme sui rincari di benzina e diesel, chiedendo un intervento di "Mister Prezzi (il Garante per la sorveglianza dei prezzi) e del Governo. Non si è fatta attendere la risposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, durante il questione time alla Camera dove ha risposto proprio ad una domanda inerente al caro carburati.
SIAMO RIUSCITI A CONTENERE I PREZZI
Nel suo intervento, il ministro ha sottolineato che in uno scenario internazionale sempre più negativo, l'energia è utilizzata come strumento di conflitti armati e di guerre commerciali. Nonostante questo, si è comunque riusciti a contenere i prezzi dei carburanti ed evitare impatti inflattivi.
Nonostante lo scenario internazionale sempre più negativo in cui l'energia è strumento di conflitti armati e di guerre commerciali con la conseguente crescita delle quotazioni del petrolio che all'inizio di quest'anno ha superato gli 81 dollari al barile siamo riusciti a contenere i prezzi dei carburanti e a evitare impatti inflattivi.
Il ministro Urso poi aggiunge che oggi i prezzi medi sono più bassi rispetto a quelli del 2023.
I prezzi ad oggi alla pompa sono di 1,82 euro al litro per la benzina e 1,72 euro al litro per il gasolio risultando quindi sensibilmente più bassi rispetto ai prezzi medi del 2023 e in linea con quelli del 2022 quando il governo di allora fu costretto a misure straordinarie con grande negativo e insostenibile impatto sui conti pubblici.
L'accenno al 2022 è un riferimento alla decisione dell'allora Governo Draghi di ridurre le accise sui carburanti per fronteggiare il caro carburanti a seguito dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.
POCHE LE ECCEZIONI
Urso ha poi evidenziato che sono stati pochi e ben documentati, i casi in cui alcuni distributori hanno praticato prezzi della benzina servito superiori al prezzo medio al litro.
In casi isolati e ben documentati alcuni distributori hanno praticato prezzi della benzina servito superiori al prezzo medio al litro. I casi di prezzi particolarmente elevati sono l'eccezione e quando emergono anomalie come queste il ministero interviene tempestivamente e nel caso specifico abbiamo trasmesso i dati alla Guardia di finanza che è chiamata a svolgere le verifiche necessarie.
