Ricarica in autostrada, da Aspi nuovi bandi per colonnine in 60 aree di servizio
Nuova bando per incrementare la presenza di punti di ricarica ad alta potenza nelle aree di sosta autostradali

La presenza di stazioni per la ricarica ad alta potenza presso le aree di servizio delle autostrade è molto importante per semplificare i viaggi a lunga percorrenza delle auto elettriche. Fino a non troppo tempo fa, i possessori delle auto a batteria erano costretti ad uscire dalle autostrade per effettuare un pieno di energia presso una stazione di ricarica rapida per poi rientrare e continuare il viaggio. Adesso, le cose fortunatamente stanno cambiando e stando agli ultimi numeri condivisi da Motus-E ci sono 963 punti di ricarica in autostrada di cui l’85% è di tipo veloce in corrente continua e il 62% supera i 150 kW di potenza. Il 41% delle aree di servizio autostradali è dotato già di infrastrutture per la ricarica.
Disponibilità di punta di ricarica che è destinata ad aumentare ulteriormente. Infatti, Autostrade per l'Italia (ASPI) ha comunicato di aver pubblicato le nuove procedure di gara per l’installazione di ulteriori stazioni in 60 Aree di Servizio.
L'azienda fa sapere che i bandi di gara, in linea con le indicazioni e il nulla osta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e con le misure stabilite dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), prevedono l’installazione di colonnine esclusivamente ad alta potenza di ricarica (HPC) da almeno 300 kW complessivi (ovvero 150 kW per punto di ricarica) e saranno suddivise in 10 lotti e organizzate in due tranche.
NUOVI BANDI
ASPI comunica che la procedura competitiva sarà divisa in due fasi. La prima prevede la qualifica degli operatori per manifestare il proprio interesse, fase che si chiuderà il 20 settembre (qui il portale dedicato predisposto da ASPI). Nella seconda, invece, dovranno essere presentate le offerte entro l’inizio del 2025 per poi essere valutate, con l’obiettivo di rendere operative le stazioni entro la fine dello stesso anno. Spiega Autostrade per l'Italia:
Ad un singolo operatore economico verranno assegnati un massimo di 3 lotti per ciascuna delle due tranche, così da assicurare la pluralità dell’offerta agli utenti autostradali. Le Aree di Servizio sono equamente distribuite in tutto il territorio attraversato dalla rete Aspi, 28 nel Centro-Sud e 32 nel Centro-Nord, con 30 delle 60 nuove stazioni di ricarica che saranno installate nelle due principali direttrici Nord-Sud: A1 Milano-Napoli e A14 Bologna-Taranto.
IL PRIMO BANDO AD ATLANTE
Ricordiamo che il primo bando era stato lanciato da ASPI all'inizio di ottobre 2023. Come comunicato a maggio 2024, ad aggiudicarselo era stata Atlante, società del Gruppo NHOA, nata dalla collaborazione tra Stellantis, NHOA e Free2move eSolutions, che avrà il compito di realizzare 90 punti di ricarica in 8 aree di servizio sulle tratte autostradali di competenza di ASPI.
Attualmente, Autostrade per l'Italia conta già 100 aree di servizio dotate di colonnine di ricarica grazie al lavoro portato avanti da Free To X di cui abbiamo parlato diverse volte in passato.