Vacanze: l'auto come mezzo preferito dagli italiani. Il 70% non userà il telepedaggio
Uno sguardo alle tendenze degli italiani per le vacanze estive 2024 indica l'auto come il mezzo di trasporto preferito.
Un sondaggio di Changes Unipol elaborato da Ipsos ci regala una fotografia delle vacanze 2024 degli italiani, con particolare riguardo alle preferenze di chi sceglierà l'auto come mezzo di trasporto per recarsi nel luogo di villeggiatura.
Dallo studio emerge che il 76% degli italiani farà almeno una vacanza durante questa estate, mentre il 14% si dichiara indeciso e il 10% afferma di non avere intenzione di partire. Per la maggioranza dei nostri connazionali le vacanze saranno però brevi, con una durata massima di 3 notti. A godersi invece il relax più a lungo sarà il 45% del campione, che starà fuori casa da un minimo di 4 ad un massimo di 13 notti.
L'Italia resta di gran lunga la meta più ambita, con il 66% degli intervistati che afferma di non voler varcare i confini nazionali. Come prevedibile, il mare si conferma la destinazione più ambita, seguita dalle vacanze culturali nelle città d'arte e dalla montagna, che chiude il podio in terza posizione. Per quanto riguarda invece le vacanze in Europa, pare che interesseranno quest'anno appena il 20% degli italiani.
L’AUTO È IL MEZZO DI TRASPORTO PREFERITO DAGLI ITALIANI
Spulciando i dati riguardanti il mezzo di trasporto preferito dagli italiani per le vacanze dell'estate 2024, emerge che l'automobile sarà ancora il più usato, tanto da essere scelto dal 52% degli partecipanti al sondaggio. L'aereo segue staccato in seconda posizione al 29%, mentre il treno è fermo al 10%.
Il 42% degli automobilistici che si sposteranno in auto in queste settimane dichiara di pagare i pedaggi autostradali con la carta, mentre il 32% dice che userà un dispositivo di telepedaggio e il 28% si affiderà al classico contante. Da notare che a preferire il telepedaggio è in particolare il pubblico più maturo, ovvero quella fascia di automobilisti compresa tra i 60 e i 79 anni. Chi, invece, non lo utilizza afferma di non essere interessato perché viaggia poco in autostrada, ma c'è un 19% che motiva la scelta con una ridotta esperienza di code al casello e un altrettanto 19% che invece punta il dito sui costi fissi definiti troppo elevati. Per l'8% lo scoglio maggiore del telepedaggio è invece rappresentato dall'impossibilità di vedere immediatamente l'importo addebitato.
A proposito di pagamenti, ma stavolta riferiti alle spese effettuare durante i luoghi in cui si passano le vacanze, pare che le carte siano le più gettonate con il 55% degli italiani che le userà per pagare i pernottamenti, per la ristorazione e per fare rifornimento alla propria vettura. Il 24% continuerà invece a preferire il contante, soprattutto per comprare souvenir e pagare i parcheggi.
Lo studio si è infine concentrato infine sulle preoccupazioni degli italiani in vacanza. A dominare in questo caso è il meteo, la cui potenziale instabilità mette evidentemente un po' d'ansia al 46% dei vacanzieri tricolore. Un altro motivo di preoccupazione è l'affollamento delle località turistiche, indicato dal 22% degli intervistati, mentre il 16% annovera tra i pensieri il controllo dei costi.