Rimac passa dalle supercar elettriche ai robotaxi: ecco Verne. Debutto nel 2026
Il debutto è atteso nel 2026 nella città di Zagabria

C'è chi sta aspettando l'8 agosto per scoprire il robotaxi di Tesla che Elon Musk ha promesso di presentare. La casa automobilistica americana dovrà però vedersela con un nuovo rivale in questo settore visto che Rimac ha annunciato "Verne", il suo nuovo servizio di robotaxi. L'azienda croata pare avere le idee ben chiare visto che conta di lanciare il suo servizio di taxi con auto a guida autonoma a Zagabria già nel 2026.
Dopo Zagabria, il servizio di robotaxi arriverà in altre città europee, prima nel Regno Unito e in Germania. Successivamente sbarcherà in Medio Oriente. La società fa sapere di aver già firmato accordi con 11 città nell’UE, nel Regno Unito e nel Medio Oriente e sta negoziando con più di 30 città in tutto il mondo.
IL NUOVO ROBOTAXI
A differenza delle vetture che abbiamo visto utilizzare da Cruise o Waymo, il robotaxi di Rimac è un progetto tutto nuovo. La vettura (elettrica), dunque, è stata pensata fin dall'inizio per essere senza conducente. Particolarità, all'interno c'è spazio solamente per 2 passeggeri. Può sembrare una stranezza ed un errore ma secondo l'azienda croata 9 corse di taxi su 10 sono effettuate con solo 1 o 2 passeggeri.
Gli utenti potranno prenotare una corsa attraverso un'applicazione per smartphone e sempre dall'applicativo potranno selezionare alcuni parametri dell'abitacolo come l'illuminazione e la temperatura, ancora prima che la vettura arrivi. Per facilitare l'accesso, le portiere del robotaxi sono scorrevoli. Le persone potranno poi accomodarsi su sedili reclinabili pensati per garantire il massimo comfort durante gli spostamenti.
Al posto del volante, sulla plancia troviamo un maxi schermo da ben 43 pollici che offre servizi di intrattenimento e le informazioni sul viaggio. La vettura può contare anche su di un impianto audio con 17 altoparlanti. Tra i due sedili dei passeggeri è presente un touchpad che consente di controllare le impostazioni dell'auto. Presente anche un funzione che permette a chi si siederà a bordo di poter interrompere il viaggio in caso di necessità.
Per l'abitacolo sono stati scelti materiali appositi che durino nel tempo e resistano ad eventuali maltrattamenti da parte dei passeggeri. L'azienda croata ha poi evidenziato che il robotaxi per le funzioni di guida autonoma di Livello 4 (qui spieghiamo i Livelli della guida autonoma) utilizza una piattaforma sviluppata da Mobileye che sfrutta telecamere, radar e LiDAR.
Nelle città in cui saranno avviati i servizi di taxi a guida autonoma, la società croata andrà a creare degli hub chiamati Motherships in cui si effettueranno la ricarica e la manutenzione delle vetture. Alla guida della nuova società (Verne) che gestirà i robotaxi ci sarà Marko Pejković.