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Arcfox Alpha S5, presto al debutto la nuova berlina elettrica

La nuova berlina elettrica sarà proposta sia con un singolo motore elettrico e sia con doppio propulsore

Arcfox Alpha S5, presto al debutto la nuova berlina elettrica
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 11 mar 2024

Il mercato delle auto elettriche in Cina è particolarmente dinamico con le case automobilistiche che continuano a proporre nuovi modelli. Arcfox si sta preparando a portare al debutto in Cina il nuovo modello Alpha S5. Si tratta di una berlina elettrica che entrerà in diretta concorrenza con modelli del calibro, per esempio, della BYD Seal.

Arcfox, ricordiamo, è un sottomarchio di BAIC e può già contare su 4 modelli all'interno della sua gamma tra cui la berlina Alpha-S, il SUV Alpha-T e Kaola, una piccola monovolume. Grazie alle informazioni provenienti dal sito del Ministero cinese dell'Industria e dell'Information Technology (MIIT) possiamo farci un'idea più precisa di questo nuovo modello che presto arriverà sul mercato cinese. I prezzi dovrebbero partire da circa 200.000 yuan cioè 25.400 euro.

DIMENSIONI E MOTORI

Stando a quanto emerso, Arcfox Alpha S5 misura 4.820 mm lunghezza x 1.930 mm larghezza x 1.480 mm altezza, con un passo di 2.900 mm. La berlina elettrica si potrà avere con cerchi da 18 o da 19 pollici. La vettura presenta un look sportiveggiante con uno stile da fastback e con un frontale che si caratterizza per la presenza di fari dalle forme sottili. Al posteriore, invece, le foto mostrano gruppi ottici a sviluppo orizzontale collegati tra loro da una barra luminosa a LED.

Le foto emerse dal MIIT non mostro l'abitacolo. Tuttavia, passate foto spia condivise da CarNewsChina mostravano un ambiente minimalista e soprattutto la presenza di un maxi display centrale. Arcfox Alpha sarà proposta sia con un singolo motore elettrico e la trazione posteriore e sia con un doppio propulsore e la trazione integrale.

La prima potrà contare su 200 kW di potenza, mentre la seconda su 390 kW grazie alla presenza di un'unità da 190 kW all'anteriore. La velocità massima sarà di 180 km/h. Per quanto riguarda le batterie, al momento sappiamo che il modello con la trazione posteriore potrà contare su di un accumulatore con celle LFP (litio-ferro-fosfato), mentre il modello top di gamma su di una batteria con celle NMC (nichel-manganese-cobalto). In tutti i casi, le batterie saranno fornite da CATL. Nessun dettaglio dal sito del MIIT su capacità e autonomia.

Per le complete specifiche tecniche bisognerà attendere il lancio ufficiale sul mercato. Non ci sono piani per il mercato europeo ma per caratteristiche, questo modello potrebbe risultare comunque interessante.

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