Euro 7, l'UE cerca un compromesso sulle regole. Limiti meno stringenti
I Paesi membri non hanno ancora raggiunto un'intesa

Euro 7, la nuova normativa sulle emissioni inquinanti, ha fatto molto discutere sia l'industria automotive e sia il mondo politico. Ne abbiamo parlato diverse volte e abbiamo visto come da diverse parti si ritenga che i nuovi limiti siano irrealistici. Per questo, da tempo si chiedeva una revisione delle regole.
Adesso, sul tema Euro 7 arriva un'interessante novità. Secondo quanto riporta Reuters, la Spagna, attuale presidente di turno dell'Unione Europea, sta lavorando ad un documento di compromesso con alcune importanti modifiche rispetto alla proposta originale della Commissione Europea. In particolare, le modifiche riguarderebbero un allentamento dei limiti sulle emissioni oltre ad un rinvio della scadenza entra la quale i costruttori si dovrebbero adeguare.
Diverse case automobilistiche europee affermano che Euro 7, che entrerà in vigore a partire dal 2025, è troppo costoso e i vantaggi ambientali sarebbero trascurabili. Inoltre, otto Paesi dell’UE, tra cui Francia e Italia, si sono opposti alle regole di Euro 7, sostenendo che le case automobilistiche sono già sotto pressione per rispettare la scadenza dello stop alla vendita delle nuove endotermiche nel 2035 per investire sulla riduzione delle emissioni dei motori endotermici.
Il documento, dunque, sarebbe un compromesso tra la proposta originale della Commissione Europea e le posizioni dell'industria automotive e di alcuni Paesi UE.
TRATTATIVA DIFFICILE
Secondo quanto emerso, nel documento proposto dalla Spagna, le automobili e i furgoni dovrebbero conformarsi al nuovo regolamento sulle emissioni solo 24 mesi dopo la sua entrata in vigore. 48 mesi, invece, per autobus e camion superiori a 3,5 tonnellate.
Nella bozza del documento sarebbe anche riportato che i Paesi che stanno spingendo affinché la normativa Euro 7 sia modificata, hanno espresso preoccupazione per “la significativa capacità di sviluppo e gli investimenti necessari oltre a quelli già destinati all’elettrificazione e ai benefici complessivi che si otterranno dall’approccio proposto".
Quanto ai limiti sulle emissioni, la bozza prevederebbe che non siano apportati cambiamenti rispetto a quanto già prevede oggi Euro 6. A quanto pare, però, le trattative sarebbero complesse. La Spagna sperava di trovare un accordo sul testo con i Paesi membri in tempi rapidi. Tuttavia, i Paesi UE non avrebbero ancora trovato un'intesa.
La ricerca di un compromesso su Euro 7 da parte dei Paesi UE non è piaciuta Transport & Environment che ha criticato duramente la bozza.
I Paesi hanno ceduto alle minacce delle case automobilistiche… condannando le persone a malattie evitabili e morte prematura per i decenni a venire.
Non rimane che attendere sviluppi su queste trattative.