Carburanti, continua la corsa dei prezzi di benzina e diesel
Ci sono le condizioni per l'accisa mobile

Il costo di benzina e diesel è ancora in aumento tanto che il prezzo medio della benzina in modalità self service ha raggiunto oramai i 2 euro al litro. Si tratta di aumenti che sommati all'inflazione pesano certamente non poco sulle tasche degli italiani. Diverse associazioni di categoria stanno chiedendo un intervento del Governo ma pare che Roma stia valutando solo alcune misure minori come una sorta di social card per le famiglie con redditi bassi.
In passato, il taglio delle accise che aveva permesso di contenere il prezzo dei carburanti, era costato molto alle casse dello Stato. Tuttavia, oggi, il Governo è alle prese con la manovra finanziaria che, a quanto pare, sarà molto complessa visto che le risorse economiche sembrano essere molto limitate. Dunque, pare difficile che ci possa essere lo spazio per bonus o nuovi tagli delle accise.
Tuttavia, come racconta Staffetta Quotidiana, da un paio di giorni si sono concretizzate le condizioni per l'accisa mobile. Infatti, la soglia indicata nel Def per far scattare questa misura è stata superata. Infatti, il decreto stabilisce che l'accisa mobile possa essere introdotta se la media del prezzo del Brent in euro dell'ultimo bimestre è superiore al livello previsto nel Def. Il valore di riferimento è di circa 77,4 euro. Questo è stato superato due giorni fa.
Staffetta Quotidiana evidenzia, comunque, che la norma non è chiarissima visto che non è specificato bene cosa si intenda esattamente per "bimestre precedente". Dunque, non è chiaro se il prezzo medio va calcolato sui mesi del calendario (luglio e agosto nel caso specifico) o con una media "mobile" (tra il 14 luglio e il 14 settembre e così via in base al periodo). Ad oggi, le condizioni per l'attuazione dell'accisa mobile si verificano solo nel secondo caso.
Comunque, Staffetta Quotidiana aggiunge che se anche si realizzano le condizioni per l'accisa mobile, rimane sempre un intervento facoltativo. Deve essere il Governo ad introdurla.
QUANTO COSTA UN PIENO DI CARBURANTE?
Vediamo, adesso, le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy ed elaborati da Staffetta Quotidiana.
In modalità self service, la media della benzina è di 1,992 euro/litro (+5 millesimi, compagnie 2,000, pompe bianche 1,975). Il diesel, invece, ha raggiunto quota 1,918 euro/litro (+8 millesimi, compagnie 1,927, pompe bianche 1,898). Passando al servito, la media della benzina è di 2,124 euro/litro (+4 millesimi, compagnie 2,169, pompe bianche 2,035), mentre quella del diesel è di 2,052 euro/litro (+9 millesimi, compagnie 2,098, pompe bianche 1,959).
La media del GPL servito è di 0,710 euro/litro (invariato, compagnie 0,719, pompe bianche 0,700), quella del metano servito è di 1,395 euro/kg (+1 millesimo, compagnie 1,401, pompe bianche 1,389) e quella del Gnl 1,264 euro/kg (-1 millesimo, compagnie 1,263 euro/kg, pompe bianche 1,266 euro/kg).
In autostrada, invece, la benzina self service è a 2,056 euro/litro (servito 2,301), il gasolio self service a 1,995 euro/litro (servito 2,247), il GPL 0,849 euro/litro, il metano a 1,521 euro/kg e il Gnl a 1,277 euro/kg.