Cerca

Vacanze Sicure 2023, la Polstrada controlla gli pneumatici: ecco cosa ha trovato

In Italia quasi 18 auto su 100 viaggiano con pneumatici irregolari

Vacanze Sicure 2023, la Polstrada controlla gli pneumatici: ecco cosa ha trovato
Vai ai commenti 188
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 25 lug 2023

Gli pneumatici sono un elemento primario per la sicurezza delle vetture. A quanto pare, però, in Italia quasi 18 auto su 100 viaggiano con pneumatici irregolari. Questo è quanto emerge dalla recente indagine "Vacanze Sicure 2023" realizzata da Polizia Stradale, Assogomma e Federpneus. In particolare, tra maggio e giugno e nelle regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto, Toscana, Marche e Puglia, sono state controllate 8.865 auto.

Il campione indagato ha un’anzianità pari a 8 anni e 10 mesi mentre la media del parco circolante italiano è oggi di 12 anni e 6 mesi. In queste 6 regioni con 37 province, circolano oltre 12.539 milioni di vetture che rappresentano il 31,2% del totale del Paese.

L’INDAGINE

Andando a vedere subito i risultati dei controlli, scopriamo che 7 auto su 100 disponevano di pneumatici lisci. Tuttavia, ci sono profonde differenze tra le regioni: si passa dal 3,72% delle Marche al 10.70% della Puglia. Andando avanti, circa 3 auto di quelle controllate su 100 presentavano pneumatici danneggiati o non omologati. Si tratta di un risultato senza grandi differenze rispetto agli anni precedenti, anzi in miglioramento per quanto riguarda l’omologazione.

Al riguardo, viene ricordato che dal 2012 le vetture di nuova immatricolazione hanno un dispositivo che avvisa di problemi di gonfiaggio alle gomme. Se la percentuale di pneumatici non omologati è in calo è perché nel 2010 è stato corretto il codice della strada vietando non solo la circolazione ma anche la produzione, la vendita e la detenzione di pneumatici non omologati con pesanti sanzioni per i contravventori.

Andando avanti, circa 8 auto su 100 (7,65%) disponevano di un equipaggiamento non omogeneo. Per "equipaggiamento non omogeneo" si intende vetture che montano pneumatici di marche o modelli diversi sullo stesso asse oppure con due pneumatici invernali e due estivi. Il primo è un equipaggiamento vietato dal Codice della Strada, il secondo è esplicitamente sconsigliato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, oltre che dai costruttori di pneumatici.

La ricerca evidenzia che se alle vetture trovate con pneumatici irregolari si aggiungono quelle che non sono in regola con la revisione, le auto che non sono conformi salgono a 25 su 100. Lo studio aggiunge che le irregolarità crescono con l'età dell'auto.

In particolare, nei veicoli con meno di 10 anni, circa 1 su 5 (17,59%) presentano non conformità agli pneumatici o mancata revisione. Lo stesso dato, per i veicoli oltre i 10 anni di anzianità sale a 1 su 3 cioè circa il 30%. In altre parole in Italia le auto non vengono sostituite e con il passare del tempo anche sempre meno manutenute. Al riguardo, Fabio Bertolotti, Direttore Assogomma, spiega:

Un dato appare evidente ed è una costante negli anni e i dati lo dimostrano: vi è una diretta correlazione tra l’età dei veicoli e le loro condizioni di manutenzione. Più passano gli anni e più i pneumatici risultano danneggiati o mal assortiti, mentre la percentuale di pneumatici lisci è quasi una costante, sempre altissima, trascorsi i primi 4 anni dall’immatricolazione. In Italia le auto non vengono sostituite quindi invecchiano senza la dovuta manutenzione. È evidente che gli incentivi all’acquisto di nuove auto non hanno consentito di svecchiare il parco circolante e le difficoltà economiche in cui versa il Paese non favoriscono le necessarie manutenzioni con effetti sulla sicurezza e circolazione nelle nostre strade. Occorre che le nostre Istituzioni ne prendano atto e agiscano di conseguenza. È quindi fondamentale operare con forme di incentivazione alla manutenzione dei veicoli con particolare riguardo a quei dispositivi che hanno particolare rilevanza per la sicurezza stradale, come i pneumatici.

Partendo dal campione di auto analizzato, la ricerca stima che su 40 milioni di auto circolanti in Italia, 8 milioni potrebbero disporre di pneumatici irregolari.

L’IMPORTANZA DEI CONTROLLI

Assogomma e Federpneus hanno poi voluto condividere alcuni semplici ma utili consigli per viaggiare in sicurezza, soprattutto adesso che molti italiani stanno partendo per le ferie estive.

Fondamentale verificare con regolarità la pressione ed il gonfiaggio degli pneumatici, rispettando i valori prescritti dal costruttore. Il controllo va effettuato a freddo almeno una volta al mese e prima di lunghi viaggi. Inoltre, è molto importante un controllo periodico che permette di individuare eventuali problemi dello pneumatico. Il battistrada degli pneumatici degli autoveicoli deve avere uno spessore minimo di 1,6 mm così come previsto dal Codice della Strada. Infine, è importante scegliere pneumatici idonei per la propria vettura aventi le caratteristiche omologate all’origine dal Costruttore del veicolo e riportate sulla Carta di Circolazione. Per i controlli e per la scelta dei nuovi pneumatici è fondamenatele rivolgersi ad un professionista.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento