Noleggio a lungo termine, UNRAE: forte crescita in Italia nel primo trimestre 2023
Diesel in calo ma ancora al primo posto, crescono le ibride

Il noleggio a lungo termine piace sempre di più agli italiani. UNRAE ha scattato una nuova fotografia di questo settore da cui emerge una forte crescita nel primo trimestre del 2023. Parliamo di 178.391 contratti nei primi 3 mesi dell'anno pari ad una crescita del 31,9% rispetto al medesimo periodo del 2022.
Tra gli utilizzatori, i privati con 25.497 contratti stipulati hanno ottenuto una quota di mercato del 14,3%. Invece, la macro-area delle società ha terminato il trimestre con 152.894 contratti pari ad una quota dell'85,7%.
All’interno della macro-area delle società, le aziende non automotive sono al primo posto fra gli utilizzatori, con il 72,7% dei contratti. Invece, i contratti delle aziende di noleggio a breve termine ottengono un 7,4% di quota. Al 3,3% si posizionano i contratti stipulati da Dealer e Costruttori e al 2,3% quelli relativi ad aziende di noleggio a lungo termine.
Secondo l'Osservatorio Utilizzatori NLT di UNRAE, la durata media dei contratti di noleggio a lungo termine è stata di 23 mesi.
AUTO DIESEL LE PIÙ RICHIESTE
Il rapporto sul mercato del noleggio mette in evidenza che le auto diesel continuano ad essere le più richieste (anche se in calo). Infatti, è la motorizzazione prevalente fra i Privati (36,1%), il Noleggio a lungo termine (41,7%), Dealer e Costruttori (40,7%) e Aziende non automotive (59,8%). I modelli a benzina, invece, sono i più richiesti nel noleggio a breve termine (39,1%).
Crescono le ibride HEV che si posizionano su una quota che va dal 26,7% di Dealer e Costruttori al 18,8% delle Aziende non automotive. Scendono, invece, le ibride Plug-in PHEV tra i privati con una quota del 6,4% (11,4% nel primo trimestre del 2022). Anche le elettriche BEV scendono dal 4,7% dl 2022 al 3,3% del 2023 tra i privati. Le PHEV vanno meglio nella macro-area delle società, mentre le BEV solo fra le Aziende non automotive. Dealer e Costruttori conservano la quota più rilevante di elettriche pure al 6,4% (15,9% nel 2022).
L'analisi del mercato del noleggio mette anche in evidenza che tra i Privati, le Aziende non automotive e Dealer e Costruttori la quota maggiore dei contratti riguarda i SUV del segmento C, rispettivamente con il 25,6%, 24,1% e 25,4%. Seguono fra i Privati i SUV del segmento B con il 21,5%, ma si collocano al primo posto nel Noleggio a breve termine, con una quota del 36,7%. Invece, le berline dei segmenti A e B prevalgono nel Noleggio a lungo termine. Le station wagon sono al secondo posto nel canale delle Aziende non automotive con il 17,1%.
A livello di regioni italiane, la Lombardia continua ad essere la regione che fa maggiore ricorso al noleggio a lungo termine con il 32,2% dei contratti stipulati nel trimestre. A seguire troviamo il Lazio con il 14,6%, Piemonte e Trentino Alto Adige con l’8,5% a testa, l’Emilia-Romagna con l’8,3%.
Tra le province, spicca Bologna con la quota più grande del noleggio ai privati (29%), Milano al primo posto nel noleggio ad Aziende non automotive (89,6%), Bolzano per i contratti a società di noleggio a breve termine (78,6%), Napoli per quelli a società di noleggio a lungo termine (31,6%) ma anche con una quota importante nel canale del noleggio a breve termine (51,1%).