Cerca

StoreDot, oltre 15 marchi automobilistici stanno testando le sue batterie

La produzione delle batterie dovrebbe partire nel 2024

StoreDot, oltre 15 marchi automobilistici stanno testando le sue batterie
Vai ai commenti
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 23 gen 2023

Le batterie XFC (Extreme Fast Charging) che StoreDot sta sviluppando, stanno interessando a molti costruttori di auto. Già sappiamo che l'azienda israeliana è supportata da case automobilistiche come Vinfast, Daimler, Volvo e Polestar. La novità è che il produttore di batterie ha fatto sapere che attualmente ci sono oltre 15 case automobilistiche che stanno testando i suoi accumulatori.

Non sono stati fatti ovviamente i nomi ma si tratta di marchi, evidenzia l'azienda, che hanno le loro sedi in Europa, negli Stati Uniti e nell'Asia. Anche se i nomi non sono stati fatti, sicuramente in prima fila ci saranno i costruttori che hanno investito in questa realtà come i già citati marchi Vinfast, Daimler, Volvo e Polestar.

Il lavoro che sta svolgendo StoreDot pare, dunque, interessare diverse realtà nel panorama automotive. Sarà quindi molto interessante scoprire quali saranno i costruttori di auto che, alla fine, decideranno di utilizzare le batterie di tale azienda israeliana sulle loro vetture. Sicuramente nel corso del 2023 emergeranno ulteriori dettagli in merito visto che StoreDot ha più volte fatto sapere che le sue batterie "100in5" saranno pronte per la produzione di massa entro il 2024.

Ricordiamo che questi accumulatori si chiamano così perché l'azienda promette che consentiranno di poter recuperare 100 miglia di autonomia in 5 minuti di ricarica. Del lavoro di sviluppo su queste batterie, l'azienda nel corso del tempo aveva fornito diversi aggiornamenti e aveva mostrato pure un test sul loro funzionamento attraverso un breve filmato che riproponiamo.

Ed è proprio l'aspetto della ricarica rapida che starebbe interessando molto alle case automobilistiche. In base alla road map fornita da StoreDot in passato, dopo la "100in5", nel 2028 dovrebbe arrivare la batteria "100in3" (100 miglia in 3 minuti) e nel 2032 la "100in2" (100 miglia in 2 minuti). Ricordiamo che la società ha pure stretto un accordo con Italvot per arrivare a produrre le sue batterie anche nella futura fabbrica che dovrebbe sorgere in Italia.

Non rimane, dunque, che attendere ulteriori novità sul lavoro che sta portando avanti questa azienda israeliana.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento