Viritech Apricale: la hypercar a idrogeno sarà disegnata da Pininfarina
Una supercar con schema propulsivo fuel cell
Viritech, azienda britannica specializzata nella progettazione di powertrain a idrogeno per diversi mezzi di trasporto, ha avviato una collaborazione con Pininfarina per portare a termine il progetto della Apricale, supercar con schema propulsivo fuel cell, le cui forme saranno scolpite proprio dal famoso atelier torinese.
Le due aziende stanno definendo anche la produzione della vettura, che potrebbe vedere la luce negli stabilimenti di Cambiano, dove Pininfarina ha sede. Nell’attesa di capire chi produrrà la nuova supercar britannica e in quanti esemplari sarà offerta sul mercato, già si sa che l’auto adotterà le migliori tecnologie di proprietà di Viritech per quanto riguarda l’idrogeno.
La Apricale sfrutterà prima di tutto una nuova batteria ad alta densità e dalle dimensioni contenute che sarà alimentata da un sistema a celle di combustibile brevettato chiamato Tri-Volt, che garantisce potenze elevatissime, necessarie per dare all’auto le prestazioni di cui necessita. L’auto, che avrà un peso contenuto al di sotto dei 1.000 kg (è questo uno dei motivi per cui si è scelto un sistema a celle di combustibile anziché un elettrico “tradizionale”), potrà passare dall’uso delle fuel cell all’uso della batteria in meno di 100 millisecondi, potendo così contare su un’erogazione continua di potenza in base alle condizioni di carica della batteria stessa.
Il powertrain Viritech, che sulla Apricale sprigiona 1.100 CV, è stato studiato per essere facilmente scalabile e grazie alle elevate prestazioni può trovare applicazione in numerosi campi, dal trasporto pesante all’aeronautica passando per imbarcazioni di varia forma e dimensione.
A TORINO ANCHE LA PRODUZIONE?
“Viritech punta a diventare lo sviluppatore leader mondiale di soluzioni di propulsione a idrogeno – ha detto Tinothy Lyons, fondatore dell’azienda – e l'Apricale, con le sue esigenze nell’ottimizzazione di peso, ingombri e prestazioni, ci ha fornito la piattaforma di sviluppo perfetta per le nostre tecnologie di propulsione di base, che sono state progettate anche per un'ampia applicazione nel la prossima era del trasporto sostenibile”.
“In Pininfarina – continua Lyons – abbiamo un partner con un patrimonio unico nella storia del design automobilistico, in grado di portare al progetto l'esperienza unica e lo stesso livello di passione".
Silvio Angori, CEO di Pininfarina, ha aggiunto: “Siamo entusiasti di lavorare con Viritech su questa esclusiva hypercar a idrogeno omologata per l’uso stradale. Pininfarina è sempre stata in anticipo sui tempi in fatto di mobilità pulita. Portiamo a questa nuova avventura la nostra capacità di unificare forma e funzione unendo la nostra esperienza di progettazione alla sostenibilità ambientale".