Caro carburanti, la benzina sfonda i 2 euro al litro al self service
Esplodono i prezzi per fare rifornimento di benzina e diesel.

Prosegue la corsa dei prezzi dei carburanti spinta dalla drammatica guerra in Ucraina. Con il prezzo del petrolio che sale, le compagnie continuano a ritoccare al rialzo i prezzi della benzina e del diesel. Rincari che sempre più stanno andando a pesare sui bilanci delle famiglie e delle aziende.
Costi che potrebbero lievitare ulteriormente visto che le quotazioni del petrolio non smettono di salire. Nel momento in cui scriviamo, il brent è quotato ad oltre 125 dollari al barile. Ma quanto costa fare un pieno di carburante oggi?
NUOVI RINCARI ALLA POMPA
A fotografare lo scenario dei costi nel mercato italiano ci pensa Quotidiano Energia. Secondo gli ultimi dati comunicati, il prezzo medio della benzina in modalità self ha superato i 2 euro al litro (2,004 euro) con picchi di oltre 2,2 euro al litro in modalità servito. Nel dettaglio, in modalità self, la forchetta dei prezzi è compresa tra 1,994 e 2,032 euro al litro (no logo 1,971 euro). Nel caso del servito, la media è di 2,117 euro al litro con prezzi compresi tra 2,069 e 2,226 euro al litro (no logo 2,014 euro).
Passando al diesel, il prezzo medio in modalità self è arrivato a 1,901 euro con diversi marchi compresi tra 1,881 e 1,977 euro al litro (no logo 1,891 euro). Al servito, la media del diesel sale a 2,019 euro al litro con prezzi medi praticati compresi tra 1,999 e 2,095 euro euro al litro (no logo 1,930 euro).
E come accennato all'inizio, questi prezzi non potranno che aumentare ulteriormente nei prossimi giorni se la crisi in Ucraina non dovesse trovare una soluzione. Le misure prese in atto per tentare di tamponare la corsa del petrolio, come la decisione di alcuni Paesi di rilasciare una parte delle loro riserve petrolifere, non sembrano aver prodotto particolari effetti.