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Free To X, accordo con Hubject per semplificare la ricarica delle auto

Accordo per semplificare l'uso della rete di ricarica in Autostrada.

Free To X, accordo con Hubject per semplificare la ricarica delle auto
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 23 dic 2021

Free To X, la nuova società creata dal Gruppo Autostrade per l'Italia nel marzo 2021 che si occuperà, tra le altre cose, di realizzare una rete di ricarica per le auto elettriche all'interno delle aree di servizio, ha stretto un accordo di collaborazione con Hubject, uno dei più grandi fornitori di eRoaming al mondo. L'obiettivo è quello di rendere l'infrastruttura per il rifornimento di energia accessibile a un numero maggiore di guidatori di veicoli elettrici che percorrono la rete autostradale.

In altre parole, i servizi di ricarica partner di Hubject, grazie agli accordi di eRoaming, potranno integrare i punti di ricarica di Free To X all'interno delle loro offerte. Semplificare il rifornimento di energia è importante per spingere sulle diffusione delle auto elettriche. Questo accordo, dunque, va visto anche in questa direzione. Inoltre, Free To X fa sapere che nel corso del 2022 le colonnine inizieranno ad accettare pagamenti ad hoc con carta di credito.

È dall’agosto 2020 che lavoriamo a fondo per costruire e inaugurare questa rete incredibile. Ora, con Hubject, possiamo renderla accessibile a un numero molto più esteso di utenti in Italia e Europa, per aiutarli a viaggiare con sicurezza e facilità nel nostro magnifico Paese.

La società del Gruppo Autostrade per l'Italia ha ribadito il progetto di voler installare 100 stazioni di ricarica (con colonnine del tipo HPC) entro il 2023, coprendo una distanza di 2.900 km lungo le principali autostrade del Paese, fino a garantire una stazione di ricarica in media ogni 50-60 km all’interno delle Aree di Servizio.

LA RETE CRESCE

E parlando dell'espansione della rete, Free To X si è aggiudicata una gara indetta da SEA, società di gestione degli scali di Milano Linate e Malpensa, per la realizzazione degli impianti ad alta potenza per la ricarica elettrica delle auto. Quattro i punti che ospiteranno gli impianti di ricarica di ultima generazione e ad alta velocità nelle aree esterne degli scali: uno a Linate, uno a Malpensa e due nei Terminal di aviazione privata presenti sui due aeroporti.

Nello specifico, a Linate saranno realizzate sei colonnine, di cui quattro superfast da 300 kW per accogliere 10 veicoli in contemporanea. A Milano Malpensa verrà realizzata, invece, una stazione composta da quattro colonnine, di cui tre ultrarapide, che permetterà di gestire fino a sette autovetture contemporaneamente. Infine, per la aree esterne ai Terminal dedicati all’aviazione privata verrà sviluppato, per ciascuna area, un impianto di due colonnine, di cui una superfast, che permetterà di gestire fino a quattro veicoli contemporaneamente.

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