ENI con Plenitude punta sulle auto elettriche. 31 mila punti di ricarica nel 2030
La nuova società punta ad espandere la rete di ricarica.
ENI ha annunciato la nascita di Plenitude, una nuova società in cui confluiranno le sue attività legate alle rinnovabili, distribuzione di energia e mobilità elettrica. Parlando strettamente del settore della mobilità elettrica dove ENI da tempo è molto attiva, soprattutto dopo l'acquisizione di Be Power che controlla la rete di Be Charge, la nuova società si pone degli obiettivi molto ambiziosi. Infatti, entro il 2030 punta a disporre di oltre 31.000 punti di ricarica in Europa.
OBIETTIVI AMBIZIOSI
Comunque, si lavorerà per fare in modo di arrivare ad implementare la maggior parte della rete di ricarica per i veicoli elettrici entro il 2025 (fino a 27.000 punti di ricarica). Attualmente, a seguito dell'acquisizione di Be Power, Plenitude è il secondo maggiore operatore in Italia con circa 6.500 punti di ricarica.
Ovviamente, per arrivare agli obiettivi menzionati in precedenza, nei prossimi anni la nuova società continuerà a lavorare all'ampiamento della sua rete di ricarica attraverso l'installazione di ulteriori punti di ricarica in aree già garantite e in aree nuove, includendo un piano di espansione internazionale che può fare leva sulla rete esistente delle stazioni di rifornimento ENI e partnership commerciali con player strategici.
Plenitude punta anche a fare in modo che questa attività possa arrivare a generare un guadagno. Secondo quanto comunicato, si punta al 2025 ad ottenere un ricavo di 600 milioni di euro ed una EBITDA di circa 100 milioni di euro.
Si tratta sicuramente di una notizia interessante che mette in evidenza come ENI stia accelerando i suoi progetti relativi alla mobilità elettrica per diventare uno dei principali protagonisti del settore della ricarica. Una buona notizia anche dal punto di vista della disponibilità delle infrastrutture. Con l'aumento delle auto elettriche è importante che le stazioni di ricarica crescano rapidamente. Sarà quindi molto interessante scoprire nel corso del tempo i risultati sul fronte delle colonnine di questa nuova realtà. Plenitude sarà quotata in borsa il prossimo anno.
