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Enel X si rivolge ai Comuni. Ecco cosa bisogna fare per avere le colonnine

Enel X ha comunicato i requisiti che i Comuni devono soddisfare per poter avere in tempi rapidi le colonnine per la ricarica delle auto elettriche.

Enel X si rivolge ai Comuni. Ecco cosa bisogna fare per avere le colonnine
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 12 giu 2021

Con l'avvento della mobilità elettrica, sono sempre di più i Comuni che intendono installare all'interno del loro territorio delle colonnine per la ricarica delle auto. Alcuni di questi si rivolgono direttamente agli operatori infrastrutturali come Enel X. E proprio questa società ha voluto mandare un messaggio molto chiaro ai Comuni italiani illustrando i requisiti necessari per poter rientrare con priorità all'interno del suo piano infrastrutturale.

Enel X, si ricorda, alcuni anni fa si era posta l'obiettivo di installare oltre 14 mila punti di ricarica sul territorio italiano entro il 2021.

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I REQUISITI

Se dunque i Comuni intendono accedere con priorità a questo progetto di Enel X, devono soddisfare i seguenti requisiti.

  • Predisposizione di un Piano urbano della Mobilità organico che preveda l’installazione di punti di ricarica presso siti istituzionali e strategici
  • Celerità e snellezza amministrativa nella gestione delle procedure
  • Coinvolgimento dei principali enti locali (Università, Tribunali, musei e altri poli di interesse) adottando politiche di incentivazione (come ad esempio le agevolazioni per il parcheggio) per l’utilizzo dei veicoli a zero emissioni
  • Rispetto dell’accessibilità alle infrastrutture
  • Elettrificazione della flotta delle amministrazioni locali

Enel X ha poi fatto un esempio di un Comune "virtuoso" che ha rispettato questi criteri. Si tratta di Viterbo dove in tempi rapidi sono stati installati 34 punti di ricarica previsti dal Protocollo di Intesa siglato tra il Comune ed Enel X. La città, adesso, può offrire agli utenti elettrici complessivamente 42 punti di ricarica di Enel X.

Se i Comuni, dunque, vogliono in tempi rapidi le colonnine, devono soddisfare questi requisiti. Federico Caleno, Responsabile mobilità elettrica di Enel X Italia, ha commentato:

L’installazione delle infrastrutture di ricarica nel Comune di Viterbo rientra nel Piano Nazionale per la mobilità elettrica che vede Enel X impegnata nell’installazione di oltre 14.000 punti di ricarica entro il 2021. Il piano – che prevede una copertura capillare in tutte le regioni italiane attraverso la creazione di infrastrutture di ricarica quick da 22kW, fast da 50kW fino alle ultrafast da 350kW – è dinamico, flessibile, aperto a tutti coloro, enti pubblici e privati, che intendono collaborare per la crescita della mobilità elettrica in Italia, dando priorità alle Pubbliche Amministrazioni che rispondono ai requisiti del Comune Virtuoso.

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