The Boring Company: primi passeggeri trasportati nel loop sotto Las Vegas
Partono le prime corse con i passeggeri
Non si dica che Elon Musk promette e non mantiene. Il numero uno di Tesla, SpaceX e di The Boring Company è riuscito a rendere operativo il progetto annunciato nel 2016: creare un sistema di trasporto sotterraneo per migliorare il traffico cittadino. Martedì scorso The Boring Company ha iniziato a trasportare i primi passeggeri nel loop che si trova a 12 metri di profondità sotto il Convention Center di Las Vegas. I lavori di scavo erano terminati a maggio dello scorso anno, mentre l'avvio delle attività arriva con qualche mese di ritardo rispetto ai piani: si era puntato ad avviarle a gennaio scorso, in tempo per il CES 2021.
L'idea alla base del progetto è semplice: decongestionare il traffico della città sfruttando una rete che si articola sotto il manto stradale. Un circuito unidirezionale lungo il quale si muovono delle Tesla che offrono un servizio di corse a richiesta. Si entra in auto e si esce dall'altra parte del tunnel – per dirla diversamente è una sorta di metro a base di Tesla, un servizio di trasporto pubblico sotterraneo.
A dir la verità il paragone come una metropolitana non piace a Musk: assomiglia più a un'autostrada sotterranea dice, i passeggeri possono viaggiare direttamente a destinazione senza fare soste intermedie, la velocità aumenta non di poco visto che può raggiungere i 240 km/h, e qualora servissero si potrebbero creare un numero di stazioni intermedie maggiore (lo spazio occupato da una Tesla è molto inferiore a quello di un treno sotterraneo)
Il Convention Center Loop è lungo 2,7 chilometri, comprende tre stazioni (due all'esterno, una interrata) collegate da tratti di tunnel che misurano poco più di 3,6 metri. All'interno del Loop viaggiano 62 Tesla che permettono di accorciare i tempi di una passeggiata da 25 a soli 2 minuti. Il loop sotto il Convention Center è il primo perfettamente operativo, non è ancora aperto a tutti ma solo a chi prende parte ad un evento che si tiene presso l'LVCC (Las Vegas Convention Center). Martedì scorso i passeggeri c'erano ma non erano così numerosi da mettere realmente alla prova la capacità di trasporto dichiarata: 4.400 passeggeri all'ora.
È un inizio promettente, anche se attua solo in parte quello che era stata l'idea originale di Musk: si ipotizzavano Tesla a guida autonoma e al momento le vetture devono essere guidate manualmente dai passeggeri, si prospettavano velocità di oltre 240 km/h e per ora non si può superare il limite dei 55 km/h, si immaginava un sistema di ascensori in grado di trasportare le vetture dal piano stradale all'accesso al loop – la realtà (ved foto in alto) è di un parco Tesla già schierato agli imbocchi del loop. Ci sono comunque già dei piani per potenziare il Convention Center Loop di Las Vegas dal centro ad altre aree della città (aeroporto e stadio). E chissà se in futuro non verrano effettivamente meno alcuni limiti che non consentono ancora di considerare i loop di The Boring Company un vero e proprio sistema di trasporto basato su robotaxi (primo tra tutti la guida manuale).