eRaid 2021 sfrutterà la rete di ricarica auto elettriche di Enel X
ERaid sarà un'occasione per mettere alla prova la rete di ricarica auto elettriche in Italia in un viaggio di 1.000 km

Pochi giorni ormai ci separano da eRaid 2021, l'evento per auto elettriche che ci porterà in viaggio attraversando diverse regioni Italiane insieme ad un gruppo di persone impegnate ad affrontare controlli orari e tappe obbligate.
L'obiettivo è dimostrare che si può viaggiare in elettrico, saranno 1.000 i chilometri affrontati, ma la cosa più interessante sarà vedere come verranno affrontate le quattro tappe di Nord e Centro Italia da una flotta di auto elettriche che percorreranno le stesse direttrici.
UN PRIMO PICCOLO STRESS TEST
Azzardando un paragone informatico, si può leggere la situazione come una sorta di stress test per la rete di ricarica, uno scenario difficilmente visto in precedenza considerate le scarse (ma crescenti) percentuali di BEV in Italia ad oggi.
Insomma, cosa succederà quando tante auto elettriche affronteranno percorsi simili dovendosi contendere le colonnine per arrivare al controllo serale con la percentuale di carica minima richiesta dal regolamento dell'evento?
Enel X sarà partner strategico dell'organizzazione nonché infrastruttura obbligata per il pit-stop al gusto di elettroni. Oggi la rete di ricarica può contare su più di 12.600 punti sul territorio ma, più importante, i piani per il 2021 prevedono di installarne oltre 14.000, potenziando la capillarità.
Un'occasione perfetta, quindi, non solo per rilevare i soliti e preziosi dati sui tempi di ricarica ma anche per raccogliere feedback sullo stato della rete e della sua manutenzione e operatività.