Incentivi auto: esauriti i fondi per la fascia 61 e 90 g/km di CO2
Esauriti anche i fondi a disposizione degli incentivi per le auto della fascia 61 e 90 g/km di CO2: come evolverà il mercato auto italiano?

Esaurito il fondo degli incentivi auto per la fascia delle vetture con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 90 g/km che sono sostanzialmente le ibride. Il tutto avviene a poco meno di due mesi dall'esaurimento dei fondi a disposizione per le auto con emissioni comprese tra 91-110 g/km di CO2.
Nessun problema, invece, per le elettriche e le Plug-in (fascia 0-60 g/km di CO2) visto che dei 50 milioni messi a disposizione dal Decreto Agosto ne sono avanzati ancora oltre 21 milioni. Inoltre, per queste autovetture è disponibile ancora un'ampissimo fondo relativo al precedente Ecobonus. Lo stop al contributo statale delle auto con emissioni comprese tra 61 e 90 g/km non è certamente una bella notizia pensando al futuro.
Il Governo sta valutando un rifinanziamento degli incentivi ma solo per il 2021. Se a settembre il mercato dell'auto sembrava essere ripartito grazie ai contributi statali, già a seguito dell'esaurimento dei primi fondi il mercato a ottobre è tornato a mostrare un segno negativo. Con le nuove stringenti misure nazionali per evitare la proliferazione del pericoloso virus e con la fine degli incentivi anche per le auto con emissioni comprese tra 61 e 90 g/km di CO2, il mercato auto italiano potrebbe vedersi riacutizzare la crisi da cui stava tentando faticosamente di uscire.
Vedremo se il Governo intenderà fare qualcosa per tamponare questa situazione per uno dei settori più importanti dell'economia italiana (circa il 10% del PIL) visto che alla nuova iniezione di liquidità manca ancora diverso tempo. Nel frattempo sarà molto importante seguire l'andamento del mercato con i dati sulle immatricolazioni dei prossimi mesi.