Mercato auto Europa 2020: a giugno immatricolazioni ancora in calo
Anche a giugno il mercato auto Europa 2020 è stato fortemente negativo; si intravedono, però, alcuni segnali positivi, soprattutto da alcuni Paesi.

L'effetto del lockdown continua a farsi sentire sul mercato dell'auto. A livello europeo i dati di giugno sono ancora negativi sebbene non si possa non notare qualche segnale positivo, soprattutto in alcuni Paesi. Secondo i dati di ACEA, cioè dell'associazione europea dei costruttori, le immatricolazioni sono state 949.722 con un calo del 22,3% rispetto allo stesso periodo del 2019. Una flessione che sale al 24,1% considerando anche il dati dell'EFTA e dell'Inghilterra.
I DATI
Rispetto al mese di maggio dove il calo era stato superiore al 50%, il mese di giugno mostra qualche segnale incoraggiante. Questo non significa assolutamente che il mercato dell'auto si sia ripreso, la crisi è infatti ancora molto grave e probabilmente durerà per lungo tempo. L'auspicio, in tal senso, è che le misure di intervento a sostegno del settore che i vari Paesi stanno adottando, possano contribuire a far riprendere il più rapidamente possibile questo settore.
Andando a guardare più da vicino i dati del mercato auto 2020 Europa del mese di giugno, solo la Francia ha fatto segnare un dato positivo con un incremento dell'1,2%. In tutti gli altri Paesi, i cali sono stati sempre piuttosto marcati. Per esempio, la Spagna (-36,7%), la Germania (-32,3%) e l'Italia (-23,1%). Complessivamente, nei primi 6 mesi dell'anno c'è stata una flessione delle immatricolazioni, a livello europeo, del 38,1% (39,5% con EFTA e Inghilterra).
Per quanto riguarda i dati delle vendite a livello di Gruppi, FCA ha fatto segnare una flessione del 28,4%. Al suo interno, male, in particolare, Alfa Romeo e Jeep. Il Gruppo Volkswagen fa segnare, invece, un calo del 24,8%, il Gruppo PSA del 28,3% e quello Renault del 15,7%. Quasi tutti, dunque, hanno subito perdite rilevanti. Molto importanti saranno i dati di luglio per capire l'impatto dei vari incentivi nazionali e delle promozioni che stanno predisponendo i marchi.