Hongqi con Silk EV per la produzione delle sue sportive
Hongqi ha deciso di creare una joint venture con Silk EV per la costruzione delle sue sportive; si lavorerà alla produzione del modello S9 dotato di un powertrain ibrido da 1.400 CV.

Hongqi, marchio del gruppo automobilistico cinese FAW Group, ha annunciato che costituirà una joint venture con l'americana Silk EV per produrre il suo primo modello ad altissime prestazioni. Secondo quanto si apprende, il governo municipale di Changchun e le due società, durante una videoconferenza, hanno firmato una lettera di intenti per cooperare nel progetto della serie S di Hongqi.
Silk EV investirà 10 miliardi di yuan (circa 1,3 miliardi di euro) nei prossimi 5 anni per costruire le hypercar cinesi. L'obiettivo è quello di trasformare questo marchio in un punto di riferimento per le auto sportive di lusso. Da evidenziare un dato importante. La società americana con sede a New York dispone di un centro di ricerca e sviluppo e produzione in Italia e precisamente a Modena. E proprio l'Italia potrebbe diventare la sede dell'impianto produttivo. Una decisione sarà presa nelle prossime settimane.
La prima hypercar di Honggi è la S9 che è stata presentata lo scorso anno al Salone di Francoforte. Si tratta di un modello dalle specifiche decisamente interessanti visto che dispone di un motore ibrido V8T da 1.400 CV che permette all'auto di accelerare da 0 a 100 Km/h in 1,9 secondi e di raggiungere i 400 Km/h. Il marchio è stato fondato nel 1958 e nel primo trimestre dell'anno ha venduto più di 25 mila autovetture, con un incremento davvero notevole dell'88% rispetto all'anno precedente.
Nei piani della joint venture anche la realizzazione di una nuova serie di vetture sportive e berline di lusso full electric e Plug-in.