Cerca

IONITY sceglie ABB per la seconda fase del suo progetto di espansione

IONITY ha scelto ancora ABB per la sua seconda fase di espansione della rete di ricarica; 324 nuove colonnine saranno installate in Europa entro la fine del 2020, anche in Italia.

IONITY sceglie ABB per la seconda fase del suo progetto di espansione
Vai ai commenti 8
Redazione
Redazione
Pubblicato il 11 gen 2020

IONITY ha scelto ancora ABB per la "seconda fase" del suo piano di espansione in Europa. La joint venture tra BMW, Daimler, Ford e il Gruppo Volkswagen con Audi e Porsche ha in progetto di realizzare 400 stazioni di ricarica rapida in tutta Europa per consentire alle auto elettriche di poter viaggiare senza problemi anche su lunghe distanze.

Le colonnine delle stazioni IONITY, tutte con connettore CCS Combo, erogano sino a 350 kW di potenza con cavi raffreddati a liquido. Sino ad ora sono state installate in Europa 202 stazioni, anche in Italia come quella che si trova a Carpi. (Qui la guida su come si ricarica un'auto elettrica)

ABB ha quindi ricevuto dalla joint venture un ordine per 324 nuove colonnine che saranno installate, tutte, entro la fine del 2020. Per ABB si tratta di un'importante conferma.

La società era già stata scelta nel 2018 come partner tecnologico per fornire 340 colonnine ad alta potenza a IONITY. I dettagli finanziari dell’ordine non sono stati resi noti.

IL PROGETTO IONITY

Questo annuncio è importante soprattutto perché dimostra come il progetto IONITY non si sia fermato. Per le auto elettriche questa rete rappresenta un'importante occasione di disporre di un'infrastruttura di ricarica rapida in tutta Europa per poter viaggiare senza problemi, soprattutto adesso che stanno arrivando modelli in grado di supportare potenze di ricarica in corrente continua molto alte per fare un pieno di elettroni in poco tempo.

Da un certo punto di vista, IONITY può essere vista come la risposta europea ai Supercharger di Tesla che presto aumenteranno ancora di numero. Tutte le stazioni prevedono più colonnine ed il rifornimento può essere gestito attraverso una semplice applicazione dedicata.

Anche l'Italia può già oggi beneficare di questa rete. Sono già state aperte una serie di stazioni ed altre arriveranno in futuro grazie ad un'intesa con Enel X e ad un importante accordo di collaborazione con Eni.

Una rete che permetterà, assieme a quella di Enel X, di potersi muovere con le auto elettriche in Italia senza mai temere o quasi l'ansia di ricarica.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento