Audi Q5 alla prova del test dell'alce: come si è comportato il SUV? Scopriamolo | Video
Il SUV tedesco è stato sottoposto all'impegnativa prova del test dell'alce e non solo: ecco come si è comportata la Q5
La nuova generazione di Audi Q5 ha debuttato oramai oltre un anno fa. Il SUV tedesco poggia sulla piattaforma modulare PPC (Premium Platform Combustion) dedicata alle vetture con motore termico anteriore longitudinale, la stessa utilizzata anche dalla nuova Audi A5. Per la casa automobilistica un modello molto importante che offre spazio, comfort, motori elettrificati e una buona dinamica di guida. E parlando proprio della dinamica di guida, il SUV tedesco è stato sottoposto alla prova dell’alce dai colleghi spagnoli del magazine Km77, specializzato in test e prove su strada. Inoltre, ha affrontato uno specifico test di slalom, per verificare la dinamica di guida. Dunque, come si è comportata Audi Q5?
L’AUDI Q5 DELLA PROVA
L’esemplare utilizzato per i test era dotato del motore 2.0 TDI Mild Hybrid da 204 CV e trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 rapporti, nell’allestimento S Line. Audi Q5 era inoltre disponeva di cerchi da 21 pollici con Pneumatici Pirelli PZero 255/40 R21 102 V. Questa versione, in particolare, adotta pure un pacchetto che include le sospensioni pneumatiche.
AUDI Q5 E IL TEST DELL’ALCE
Il test dell’alce è particolarmente impegnativo. Non si può non ricordare che in passato ha fatto “vittime” illustri tra cui la prima Mercedes Classe A. Cosa prevede? In termini semplici, il conducente deve mantenere la vettura ad una velocità costante fino ad un certo punto ben preciso quando effettua una sterzata improvvisa per simulare una manovra di emergenza per evitare un ostacolo presente sulla strada. Successivamente, compie una sterzata nel verso opposto per tentare di rientrare nella corsia di marcia. La prova consiste sostanzialmente nel ripetere progressivamente questa manovra d’emergenza a velocità sempre crescenti, fino a che l’auto non perde aderenza o inizia a sbandare.
Come sempre, il primo tentativo avviene alla “cieca”, cioè senza conoscere il comportamento della vettura, con una velocità target d’ingresso di 77 km/h. Stando a quanto racconta il tester spagnolo, l’auto non si è comportata come si aspettava. Le sensazioni alla guida sono state infatti differenti rispetto a quelle di Audi A5 che pur essendo una berlina, utilizza la medesima piattaforma. Al primo tentativo non è stata nemmeno raggiunta una velocità di 77 km/h e il tester ha meso in evidenza che il posteriore tendeva a muoversi un po’ troppo. I primi tentativi sono stati fatti con l’auto in modalità “Balance”, quelli successivi con le sospensioni in modalità “Sport”.
Secondo i colleghi spagnoli, Audi Q5 mostra reazioni irregolari. A volte sottosterza e a volte va in sovrasterzo. In altri casi il controllo di stabilità interviene in maniera troppo aggressiva, riducendo la velocità per consentire di mantenere il controllo. Alla fine, il SUV tedesco ha superato il test dell’alce con una velocità d’entrata di 73 km/h, meglio di quanto fatto, ad esempio, dalla BMW X3.
IL TEST DELLO SLALOM
Audi Q5 si è comportata bene in questo test. Il SUV si guida con facilità e risponde con precisione. Si muove quindi con disinvoltura tra i coni, nonostante le sue dimensioni e peso. Il controllo di stabilità interviene appena e quando accade sempre in maniera dolce. In generale solo a fine percorso quando la velocità raggiunta potrebbe iniziare a compromettere la traiettoria.