Amazon 28 Nov
Amazon da tempo sta lavorando per rendere più sostenibili le sue attività di logistica. Pensiamo, per esempio, al progetto per rendere la sua flotta di furgoni 100% elettrica grazie alla collaborazione di costruttori come Rivian. L'obiettivo finale è quello di raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040, impegno che è stato assunto con il Climate Pledge. Come parte di questo progetto, Amazon ha introdotto in 20 città europee hub di micromobilità per rendere le consegne dell'ultimo miglio più sostenibili.
Hub che, adesso, sono stati lanciati anche a Milano, Napoli, Genova e Bologna. Il colosso americano intende raddoppiare il numero delle città coinvolte entro la fine del 2025, come parte di un investimento di 1 miliardo di euro per elettrificare la sua rete dei trasporti europea nei prossimi 5 anni.
Tali hub per la micromobilità sono depositi di piccole dimensioni ubicati in posizioni centrali. Sono pensati per le grandi città e consentono di utilizzare nuovi metodi di consegna, come i cargo scooter elettrici a tre ruote, le cargo bike e le consegne a piedi, per portare i pacchi ai clienti in modo più sostenibile. In questo modo è possibile evitare l'utilizzo dei van, alleviando la congestione del traffico nei centri urbani e migliorando la qualità dell'aria.
A Milano, oltre il 25% dei pacchi in Area C viene consegnato dai fornitori di servizi di consegna di Amazon Logistics con cargo scooter elettrici a zero emissioni grazie all’hub di Rogoredo, e la quota continuerà a crescere nel 2023. A Napoli, il 60% dei pacchi nella zona a traffico limitato viene consegnato attraverso cargo scooter elettrici. L’hub di micromobilità di Genova permette ai fornitori di servizi di consegna di Amazon Logistics di consegnare il 100% dei pacchi con cargo scooter elettrici nella zona a traffico limitato.
L'hub di Bologna, invece, permetterà di consegnare nel 2023 il 100% dei pacchi nella zona a traffico limitato della città utilizzando cargo scooter elettrici a tre ruote al posto dei tradizionali van. Gabriele Sigismondi, Country Director, Amazon Logistics Italia, ha commentato:
I trasporti sono una componente fondamentale della strategia di Amazon per raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040, impegno che abbiamo assunto con il Climate Pledge. Questi hub di micromobilità consentono di aumentare l’efficienza delle nostre strutture esistenti e della flotta di veicoli elettrici dei nostri fornitori, e stanno già trasformando il modo in cui vengono effettuate le consegne ai clienti nelle aree a elevata densità.
Commenti
Non mi stupisce Roma con la sua estensione non ci sia.
E' la prima cosa che ho pensato e che avrei voluto scrivere
mi sà che se lo smontano e portan via tutta la roba con l'accrocchio!
Ma lo sai che prima inizia Uno e poi gli altri seguomo a ruota.
Ok, io rimanevo nel panorama italiano.
In una giornata di vento genovese quel trabiccolo vola via bagnato
Qui ci sono solo quelli, niente furgoni a marchio Amazon, ne termici ne elettrici.
Anche qui ci sono i padroncini con contratti personali che lavorano per i HUB Amazon, coprono le zone più distanti e fanno il servizio anche nei weekend Domeniche comprese, ci sono alcuni che hanno contratti solo per Sabato, Domenica e Lunedì.
Pisa e province limitrofe, invece, solo furgoni Diesel senza marchio Amazon.
Tutto in mano a cooperative esterne.
Udine e parte della provincia si vedono solo furgoni elettrici di Amazon.
Aparell'!
In UK la tassa sull'elettrico e' in programma a breve.
Tuk-Tuk
Parli della tassa sulle consegne? Vogliono applicarla ai veicoli inquinanti e dall'immagine nell'articolo si vede che è 100% elettrico. Per ora ho letto che non fanno nulla comunque, vediamo più avanti.
direttamente dalla pubblicità di amazon in india.
uagliò bell stu motocarr
paparella, 3 ruote, hub di micromobilità. Evoluzione della specie.
AMAZON sempre al TOP
Che Io sappia le spese del mezzo Di trasporto sono a carico del conducente.
troppo leggero, se lo caricano in spalla e via