Flavio Briatore torna in F1 con Alpine
Sarà consigliere esecutivo del team
Flavio Briatore torna in F1, le voci delle settimane e dei mesi passati su un suo possibile ritorno nella massima serie del motorsport con un ruolo operativo erano evidentemente fondate. Stamattina, con una breve nota stampa, il team Alpine ha ufficializzato il ritorno all'operatività del piemontese, costretto ad abbandonare il team Renault – a cui Alpine fa capo – nel settembre del 2009 in seguito allo scandalo Crashgate.
Riferirà direttamente al CEO del Gruppo Renault Luca de Meo (impegnato su altri fronti), che ha scelto di puntare su una figura di grande esperienza qual è quella del 74enne di Cuneo per risollevare le sorti di un team che da qualche tempo attraversa una fase involutiva per certi versi preoccupante. Questa la nota in cui viene ufficializzato il ritorno alle corse di Briatore alla vigilia del Gran Premio di Spagna:
Il team BWT Alpine F1 conferma che Flavio Briatore è stato scelto dal CEO del Gruppo Renault Luca de Meo come suo consigliere esecutivo per la Divisione Formula Uno. Briatore si occuperà prevalentemente delle aree di più alto livello del team, tra cui: la ricerca dei migliori talenti e il monitoraggio del mercato piloti, valutando la struttura attuale [del team] e mettendo la sua esperienza al servizio di questioni strategiche per lo sport.
Una nota breve e asciutta con la quale Alpine, di fatto, ufficializza Briatore come una sorta di "plenipotenziario" della squadra impegnata nel campionato del mondo di F1 con risultati finora tutt'altro che entusiasmanti, per il blasone. L'ex team principal Renault dell'era Alonso sarà l'occhio e il braccio di de Meo in F1. Metterà al servizio del team Alpine la sua profonda conoscenza delle corse (la sua prima esperienza in F1 risale al 1989), delle capacità di lettura e decisionali che in modo più o meno unanime gli sono riconosciute dagli addetti ai lavori e la sua esperienza da manager capace di condurre team e piloti alla vittoria degli iridati.
Il piemontese ha vinto infatti tre mondiali costruttori, uno con Michael Schumacher nel 1995, quando il team era ancora Benetton, e gli altri due consecutivi con Fernando Alonso nel 2005 e nel 2006, quando il team era già Renault. Tra i nodi che Briatore dovrà sciogliere per primi c'è quello della power unit 2026. Secondo i rumor infatti il team Alpine sta riflettendo se continuare a puntare sulla PU Renault anche col nuovo regolamento tecnico, il che presuppone un investimento ingente per lo sviluppo di una nuova power unit che giocoforza dovrà essere più competitiva dell'attuale, o piuttosto diventare un team clienti e acquistare i componenti – gira voce – da Mercedes.