
Motorsport 28 Lug
18 Agosto 2022 209
Il Consiglio Mondiale della FIA ha stabilito i punti cardine dei motori delle power unit che dal 2026 proietteranno le vetture di Formula 1 da un cordolo all'altro. Una delibera molto attesa, dagli appassionati, dagli spettatori interessati - vedi Porsche che punta a entrare nel "circus" rilevando il 50% di Red Bull Racing - e dagli addetti ai lavori, chiamati ancora una volta a ripartire da un foglio bianco per progettare i prossimi powertrain - gli attuali sono congelati fino al 2026, eccetto che per le modifiche mirate a incrementare l'affidabilità.
E secondo alcuni osservatori i nuovi pilastri della Formula 1 del 2026, attraverso una maggiore standardizzazione delle componenti, andrebbero proprio ad agevolare l'ingresso di altre case come Porsche (e di Audi, si è detto in passato) e in favore di una competizione sempre più improntata allo show e meno al principio "dalla pista alla strada", che ha sempre permeato la massima espressione dell'automobilismo sportivo mondiale.
L'imposizione del budget cap - il limite di spesa - anche per i motoristi, e di power unit più simili tra loro, più omologate e meno innovative rispetto al passato, tradirebbe secondo alcuni lo spirito che da sempre caratterizza la F1, quello di una competizione votata anima e corpo a stimolare la sperimentazione e il miglioramento in pista delle innovazioni da passare alle vetture di tutti i giorni. Ma tant'è, il board della Formula 1 ha deciso di allinearsi alle esigenze del momento e cambiare per promuovere la ricerca sul fronte dei carburanti sintetici, i cosiddetti e-Fuel di derivazione chimica e non fossile.
La crescente elettrificazione e la maggiore sensibilità verso le tematiche ambientali hanno condotto il Consiglio della FIA a mettere al centro delle vetture del futuro prossimo carburante e consumi. Come anticipato, le unità a combustione interna o ICE utilizzeranno dei carburanti di sintesi di origine chimica e non fossile, quindi gli elementi che muoveranno i cilindri dovranno essere totalmente sostenibili in linea con gli obiettivi di net zero della F1.
Non solo, perché ci si aspetta una riduzione dei consumi: dai 160 kg utilizzati nel 2013 per completare un Gran Premio si è passati ai 100 kg del 2020, ma dal 2026 la F1 auspica che bastino 70 kg di carburante "pulito", nonostante ognuno potrà dimensionare il serbatoio come meglio crede. Arriverà inoltre l'obbligo di riciclare le batterie e gli elementi preziosi delle MGU-K a fine vita. La F1 in sostanza vuole dimostrare che i motori a combustione interna possano avere un ruolo attivo nella transizione ecologica e che l'elettrico non può essere l'unica soluzione percorribile, almeno per ottenere risultati immediati.
Delle power unit attuali dal 2026 in poi rimarrà, di fatto, solamente l'architettura. Si tratterà ancora una volta di propulsori turbo a combustione interna (ICE) da 1,6 litri con sei cilindri a V con bancate di 90°, ma cambierà la ripartizione della potenza tra quella generata dalla combustione e quella invece proveniente dall'unità elettrica: 400 kW (544 CV) per l'ICE, 350 kW (476 CV) per l'ERS dai 120 kW (163 CV) delle power unit attuali (qui il video riassuntivo realizzato dal reparto comunicazione di F1).
La F1 2026 dipenderà sempre di più dagli elettroni, il che favorirà i progressi su un ambito, quello dell'elettrificazione, spendibile anche nel quotidiano, sulle auto comuni. Confermata (e potenziata) la MGU-K, mentre la MGU-H è ai saluti a causa delle scarse possibilità di trasferimento alla produzione di serie per costi e complessità: su team e piloti aleggerà lo spettro del turbo lag come sulle monoposto degli anni '80, il ritardo tra la pressione sull'acceleratore e l'entrata a regime del turbo, un problema non trascurabile per le attuali potenze in gioco che andrà gestito in qualche maniera.
Sul versante finanziario sono attese novità altrettanto importanti. Il budget cap, il tetto alle spese entro cui i team devono muoversi da quest'anno, dal 2026 riguarderà anche i motori, con l'obiettivo di abbattere i costi (si dice della metà) e permettere così una competizione più equa tra i team con capacità di spesa differenti. Nuovi limiti anche per le componenti che si possono sostituire nell'arco di una stagione senza incorrere in penalità, mentre le power unit concesse rimarranno tre per ciascuna monoposto.
Il circus assicura che nonostante il budget cap la F1 rimarrà una vetrina tecnologica all'avanguardia, ma lo scetticismo non manca perché tante componenti dovranno essere necessariamente standardizzate, azzerando ricerca e sviluppo: turbina e l'MGU-K diventeranno parti comuni, ma l'impressione è che lo saranno anche altri elementi alcuni distintivi dell'unità termica, cioè quelli tramite i quali i motoristi differenziano le loro proposte accelerando le innovazioni.
Riguardo le dibattute modifiche al regolamento tecnico 2023, spinte da Mercedes e osteggiate da Ferrari e Red Bull, per eliminare o almeno ridurre in modo drastico il fenomeno del porpoising (il "saltellamento" delle monoposto generato dall'effetto suolo, più evidente in rettilineo) il Consiglio Mondiale della FIA ha deciso di:
Il regolamento tecnico del 2023 chiederà anche una resistenza maggiore ai roll-hoop (per intenderci la presa d'aria sopra il casco del pilota che funge da roll-bar), che andranno modificati dai progettisti nelle loro caratteristiche costruttive e che in sede di omologazione saranno sottoposti a test più severi. Il giro di vite nasce dallo spaventoso incidente occorso al pilota Alfa Romeo Guanyu Zhou durante il GP di Gran Bretagna di quest'anno, per fortuna uscito illeso dall'abitacolo.
Commenti
Va bene, capisco che non hai affatto compreso quanto avevo detto.
Avanti pure con la crociata, testa bassa e polemizzare! ;-)
Infatti, il cambio manuale è inutile.
E mica ho detto questo.
Mica ho detto che sei vecchio
Grazie per la psicanalisi non richiesta ma non è questione di età.
Qua c'è gente schierata che non ha mai visto un Gran Premio degli ultimi 20 anni (Vae Victus) ma parla perché ovviamente mette la politica in mezzo anche qui (c'è l'elettrico con l'ibrido). Che schif0.
Infatti i sorpassi in curva di Leclerc li ho fatti io.
Tu la Formula 1 non sai manco cosa sia da anni
Consiglio: rileggi quanto hai detto tu e ciò che ho replicato io precedentemente, riflettici e quando avrai capito quello che era scritto torna pure a replicare.
Se poi la tua è solamente una crociata contro il cambio manuale, che dire, c'è chi odia i cani e i gatti, ma non per questo trovo corretto invocarne l'estinzione, basta non prendersene uno in casa propria per stare bene.
Semplicemente sei cambiato te e oggi vedi quello che non vedevi 20 anni fa (o più banalmente oggi vedi in modo diverso certe cose).
In 20 anni non è cambiata la F1, sei cambiato te e adesso dai la compa alla competizione perché non puoi permetterti di pensare di aver visto una cosa che adesso reputi commerciale.
Ultimo gran premio: zero sorpassi.
Solo finti sorpassi fatti con DRS, noiosissimi.
Il cambio manuale sarebbe inutile anche sulle auto odierne. È come dire di voler continuare ad accendere il fuoco strofinando due legnetti. Il cambio manuale è anacronistico, e con le vetture elettriche del tutto inutile, anzi, è un qualcosa di estraneo che viene aggiunto per quelli che non riescono a vedere la sua inutilità.
Hai ignorato il mio messaggio e la Formula 1 degli ultimo 10 anni.
Ultimo Gran premio, 30 sorpassi, oltre 20 senza DRS. Ma tu non la guardi da secoli. Questo è incontestabile.
Ma chiudete questo schifo che oramai oltre ad essere fuori tempo è anche diventato una barzelletta
Mi sa che non guardi da tempo. È pieno di sorpassi al di fuori di rettilinei.
Spero non stai mettendo politica anche qua, perché dalle tue dichiarazioni ebra non vedi una Formula 1 da vent'anni. La maggior parte di sorpassi dell'ultimo Gran Premio erano senza DRS sul misto.
Corretto.
C'è una domanda che credo fosse stata indicata dal Drake (ma potrei sbagliare) in cui diceva: chiedi ad un bambino di disegnare una macchina e lui la colorerà di rosso.
Ecco cosa significa la storia Ferrari.
Quello che chiedi te esiste già. Si chiama Formula-E.
Il tuo discorso è come uno che indica che il gioco del calcio dovrebbe abbandonare l'uso dei piedi perchè fa ridere, trattare la palla con le mani ed invece della porta utilizzare un cesto chiamato canestro e solo il ruolo del portiere andrebbe rivisto...
Sull'ora di qualifica il problema grosso che indichi nacque quando imposero un massimo di giri (12 se ricordo bene) a pilota.
Quando si poteva girare liberamente per un'ora le macchine scendevano in pista e giravano molto molto di più usando anche le prove delle qualifiche come messa a punto per la gara.
Il problema è che la ricerca dello spettacolo segue una livellazione delle prestazioni omologando il più possibile le vetture.
Viceversa la libertà di espressione ingenieristica tende a premiare chi ha budget importanti e crea spesso grosse differenze nelle prestazioni delle vetture.
Molti non apprezzavano le gare spesso poco spettacolari del passato, ma senza di esse ci sarebbe stata molta meno innovazione.
E questa "roba" da dove viene fuori?
Falso.
Lo è a livelli inaccettabili oggi, un più come il calcio.
Di sorpassi veri non ne fanno più. E' un fatto incontestabile, con il DRS sono tutti sorpassetti da scuola guida.
Mio caro sei rimasto all' età della pietra per quanto riguarda carburanti sintetici, all' momento le tecniche più in voga e ricercate riguardano microalghe , gassificazione di rifiuti e altri materiali di scarto delle industire , in più mettici che la F1 stessa punta a carburanti 100% sintetici nel 2026 e bisogna vedere che processi nuovi verrano inventati dai più grandi produttori di greggio e derivati.
Perché lo è. Aggiungo anche NoVax se non ricordo male o qualcosa del genere
Ti stai comportando come un Apple hater di quarta categoria lo dico così almeno per fare un paragone che comprenderai.
“È solo un circo messo su per il business”
Lo è sempre stato.
Son le solite scuse di chi tifa una squadra che ormai fa disastri da non so quanto tempo anche quando ha tutte le carte in regola per vincere il mondiale. Guarda quest anno, ci manca quasi che la Ferrari arrivi terza nel campionato costruttori
Sono assolutamented'accordo ma ci sono due aspetti da tenere conto:
- la F1 è un "esempio" , purtroppo, il mondo va verso l'elettrico perchè qualcuno crede salverà il mondo
- se iniziamo a fare eccezioni sui numeri, finirà come almsolito: chi ha un sacco di soldi continuerà a guidare quel che vorrà visto che rimarranno solo poche auto a motore termico che costeranno un sacco di soldi ed ed avranno costi di manutenzione esagerati, quindi in mano a collezionisti o ricchi che potranno dire "tanto sono poche le auto termiche in giro, non rompete le scatole". E tutti gli (ex) appassionati di auto termiche, cornuti e mazziati.
Mi viene in mente anche il paradossi dei jet privati, possedutida vip che fanno del "green" un mantra ma che, ad ogni spostamento aereo, inquinano come migliaia di auto.
Purtroppo questa società ha delle logiche bizzarre.
Si lo so, vecchi dentro si è a prescindere
Fake perché c'è un elemento tipo NOS. Invece la trovo una grande trovata ma d'altronde se si vede sempre nero si trova sempre il difetto
Perché la gente crede di essere in una sorta di elite ormai inaccessibile se dice che la vera f1 era quella di senna e prost. Tra 20 anni diranno che le vere f1 erano quelle con il v6 ibrido e che gente come Hamilton e verstappen non si rivedranno più
Credo il discorso sia un altro (benché il tuo mi trovi d'accordo): ormai siamo diretti a grandi passi verso una transizione elettrica che sarà sempre più veloce. La F1 quindi rischia di diventare uno spettacolo del passato.
Potrebbe anche andare bene, del resto esistono ancora le corse dei cavalli.
Penso che per gli organizzatori sia importante continuare ad essere visibili sull'innovazione collegata al venduto.
Evidentemente valutano che si debba spingere su efficienza ed elettrico, ossia gli attuali macrotrend delle ibride.
Prima o poi F1 e F-e si fonderanno
La nazionalità è una cosa, la residenza un’altra e qui non parliamo ne dell’una ne dell’altra ma di potere e il potere lo detiene la proprietà ovvero i soldi e attualmente chi ha più soldi in F1 sono i tedeschi della Mercedes, se poi arrivano altri due ricchi colossi tedeschi….
Quale altra scuderia ha tifosi in tutto il mondo da più di mezzo secolo?
Gli altri passano, la Ferrari sinora è l’unica che è sempre restata con gran seguito persino in anni bui di risultati.
Ma davvero pensi che la gran massa possa tifare red bull o peggio? Pensi che persino Mercedes abbia tutti questi tifosi da riempire autodromi e tv in tutto il mondo?
La F1 senza Ferrari interesserebbe a quattro gatti e fine del business supermiliardario perché nessuno spenderebbe cifre folli per vedere un gran premio senza più il sapore dell’evento mitico.
Opinabile, in questa stagione mi sto divertendo un sacco, e anche la precedente è stata intereressante.
La F1 è stata bella fino ai tempi di Senna, interessante fino ai tempi di Schumacher, dopodiché noiosa ed inutile.
Per te esistono solo i keynote apple confratello ma il mondo è leggermente diverso là fuori
La standardizzazione che uccide l'innovazione per far entrare cani e Porsche. Viene sempre meno il senso della F1
i primi anni delle v6 le auto cadevano a pezzi...
è tutta aereodinamica la velocita in curva
il peso influisce per la maggiore sulle curve lente dove il peso si sente di più
quest'anno hanno con l'effetto suolo hanno abbassato di molto il problema del aria sporca ma le auto vanno lo stesso piu veloci di quelle col v8
ma ci pensi un v8 v10 con le pancie rastremate come quelle della mercedes o redbull? semplicemente impossibile
Una cosa sono i marchi, un'altra le scuderie. I motori sono fatti in Germania ma la scuderia e il team sono in UK (ex-Braun GP), così come per Redbull (ex-Jaguar/Ford) e tutti gli altri.
UK rimane uno dei centri automotive più importanti al mondo quando si parla di R&D, sia per il motorsport che per l'innovazione. Nella zona di Milton Keynes ci sono una marea di aziende medio-piccole che sviluppano tecnologie, ci sarà un motivo.
Anche se i volumi di produzione ormai si sono spostati verso i Peasi low cost come Spagna o Est Europa.
A prescindere che la F1 è un business globale, il Pease d'appartenenza conta fino a un certo punto
Al momento F1 ed Fe sono uno specchio del mondo reale (o viceversa): l'elettrico non è ancora maturo per garantire stesse prestazioni e spettacolo dell'endotermico, che però per non rimanere ancorato al passato è stato evoluto in ibrido.
Il "problema" non è relativo all'inquinamento delle vetture in se, ma al fatto che lo scopo della F1, sulla carta, è ancora quello di far progredire la tecnica delle autovetture per sfornare migliorie che in futuro, si spera, potrebbero arrivare sulle auto di tutti i giorni: in quest'ottica obbligare i costruttori ad investire in r&d per aumentare efficienza e abbassare i consumi ha un senso.
Un esempio di questo spirito è proprio l'abbandono del MGU-H: funziona e fa il suo, ma è un componente talmente delicato e critico che è improbabile possa mai arrivare sulle vetture prodotte in serie, pertanto verrà accantonato.
netflix fa molto è vero, soprattuto in paesi che prima seguivano poco la f1, ma è anche vero che negli ultimi anni le gare sono piu belle in generale, anche il format delle qualifiche è nettamente il migliore mai usato, in piu, secondo me, grosso merito va anche ai piloti giovani di oggi, molto meno prudenti di un tempo, forse xk consapevoli anche della tanta sicurezza che hanno a disposizione sia dalle auto che dalle piste, oggi vedo piloti rischiare molto di piu in tante situazioni, inoltre le auto come tempi sul giro sono molto vicine rispetto a prima, 2-3 secondi dalla pole all'ultimo in griglia.
a parte capire cosa vuol dire "vere auto da corsa" ma forse non ricordi o non hai mai visto la vecchia f1, 20 anni fa le auto erano piu piccole, piu maneggevoli, risultato? zero sorpassi, neanche a pagarli, introdussero proprio x quello le soste ai box con rifornimento, x movimentare le gare, risultato, sorpassi solo ai box. Vogliamo tornare alle auto anni '80? stessa storia, pochi sorpassi, se vogliamo davvero avere sorpassi autentici senza drs l'unica via sarebbe eliminate in toto tutta l'aerodinamica o al limite avere alettoni e scocca dell'auto standard x ogni auto quasi fossi un monomarca. Il tutto però avendo auto anche piu piccole e leggere, il che non so nemmeno se sia possibile mantenendo gli attuali standard di sicurezza che sono imprescindibili ormai
Funzionerà anche ma io vado controcorrente: a me quest'anno fa davvero schifo (come gli ultimi anni).
Mi chiedo che problemi ci sono, se le auto che partecipano nella formula 1 siano "inquinanti"? Sono un'eccezione, non è che ne sfrecciano 50 milioni ogni giorno, farle diventare più green per me non ha assolutamente senso, ne ora ne fra 100anni, anzi in un eventuale futuro prevalentemente elettrico, una formula 1 con motori tradizionali è un fattore aggiunto, altro che.
Tre GP nella stessa giornata di cui uno a Sydney, uno a Oslo e uno a Buenos Aires.
Perché puntare sull'elettrico in f1 quando c'è già la formula e? Anzi sarebbe stato utile avere due correnti tecnologiche in continua evoluzione da cui attingere di volta in volta...
"Senza Ferrari non esisterebbe la F1 come business mondiale."
balla super colossale: i dati stanno lì a dimostrarlo, lo scorso mondiale è stato super seguito nonostante la ferrari lottasse per le briciole.
ergo il tuo discorso vale solo per il mercato italiano, al resto dei tifosi interessa solo che ci sia una lotta per i titoli, non importa delle squadre.
Mi pare che la Mercedes ci sguazzi da anni e ora attiri pure Porsche e Volkswagen (Audì) a cui importa perché interessa la pubblicità per il marchio e cavalcare l’immagine dell’ ibrido, non lo sport.
Non dimentichiamo che in USA ci sono aree a forte spinta ecologista (le prius hanno costruito il loro successo in California).
Audi e Mercedes hanno interesse a spingere l’immagine della tecnologia ibrida, anche Porsche ha capito che a livello vendite conviene spingere su quella per il futuro.
La Ferrari no, vende soprattutto per mito e propagandare la tecnologia ibrida non influenza più di tanto le sue vendite visto che è un mito della meccanica. Si piegheranno all’elettrico ma se fosse solo per loro 12 cilindri in eterno, in F1 come sul mercato.
Non è assolutamente vero che non si vedrebbero sorpassi.
Basterebbe fare delle vere auto da corsa invece che dei pachidermi pieni di batterie.
Il drs distrugge tutto lo spettacolo, sembra uno di quei vieogiochi per bimbiminchia in cui l'auto che sta dietro va più forte di quella che sta davanti.
Il V6 non permette niente...
Tutto ciò che stanno facendo con il V6, lo avrebbero fatto con il V8, V10 o V12.
Semplicemente questo fornisce il regolamento e questo usano.
E si, aerodinamica esagerata perché le hanno rese ancora più enormi e ancora più sensibili all'aria sporca.
In ogni caso anche dal video che hai postato (che già avevo visto), si evince che le F1 pre 2017, erano dei "bidoni", con velocità in curva decisamente più basse rispetto ai V8, a causa anche di quei 40kg in più che si dovevano portare dietro, causa Turbo, batterie più capienti ecc ecc...
Una F1 con motori V8 o V10 aspirati e senza l'ibrido, più leggere e ad effettuo suolo, con magari freni meno prestanti e con piste cone d10 comanda, sarebbe un sogno.