
Bmw 15 Nov
La nuova BMW Serie 3 sta per arrivare con la settima generazione di un'auto che ha sempre fatto scuola nel suo segmento, con una dinamica di guida che si può riassumere definendola bilanciata, in grado di dare valore sia al comfort che al divertimento. Oggi ritorna con quella stessa filosofia in mente ma con tante novità necessarie per non restare indietro rispetto alla concorrenza, ancora più agguerrita.
In strada dal 1975, BMW Serie 3 è uno di quei casi per i quali l'Italia rappresenta un'eccezione: solo da noi l'auto è venduta a prevalenza nella versione Touring e solo da noi il diesel è stato il dominatore assoluto. La prova su strada è stata effettuata con BMW 320d e BMW 330i.
Cosa serve nel segmento premium? Difficile dirlo oggi: se ieri bastavano qualità dei materiali e delle finiture, comfort e piacere di guida, oggi le esigenze sono cambiate e domani cambieranno ancora di più: anche la tecnologia, dall'infotainment alla sicurezza, gioca un ruolo fondamentale. Tranquilli però che BMW non si è limitata ad aggiungere gadget per l'effetto wow, ma di questo ne parleremo più avanti.
Il design comunica subito la nuova direzione tecnologica proponendoci di serie i fari Full LED e alzando l'asticella con gli optional, i LED adattivi o i BMW Laserlight che proiettano fino a 530 metri e adattano il fascio luminoso alla situazione prevenendo l'abbagliamento. Buono il lavoro dei designer nel nascondere radar e videocamere, oggi quasi obbligatori, un lavoro che ritroviamo anche negli interni dove lo schermo dell'infotainment alza la linea di visuale cercando di evitare l'effetto "tablet" sospeso.
BMW Serie 3 ha una USB tradizionale, tre USB C e la ricarica wireless Qi per gli smartphone
Il risultato è quello di una dashboard dove la tecnologia convive con la tradizione: la strumentazione da 12.3" è digitale e personalizzabile ma ben integrata e sempre leggibile, l'infotainment ha un touchscreen perfetto e i comandi gestuali ma è accompagnato dal controllo fisico (Controller iDrive) sul tunnel centrale, ancora oggi il modo migliore per evitare di distrarsi proiettando il corpo verso l'anteriore per cercare il display.
Grande novità sono i comandi vocali che finalmente funzionano: manca ancora qualcosa alla naturalezza che tutti cerchiamo ma già il fatto di non dover aspettare la risposta dell'auto e poter formulare subito la richiesta ("Hey BMW, fai questo") fa la differenza nell'utilizzo quotidiano.
L'apprendimento intelligente è un'altra caratteristica spesso sottovalutata: nell'ottica di vivere ogni giorno l'auto, trovarsi di fronte un sistema in grado di imparare le nostre preferenze in termini di navigazione, stazione radio preferita e setup è qualcosa che con il tempo apprezzeremo e che fa risparmiare attimi preziosi in una vita sempre più frenetica.
La direzione dei tedeschi è quella di creare un assistente digitale e già oggi BMW Serie 3 si inserisce in questo percorso, sincronizzando il calendario per avere già la destinazione, integrando Office 365 e Skype for Business per call di lavoro o e-mail.
L'Intelligent Personal Assistant lavora per:
Qualcuno poi potrebbe ritenere un vezzo inutile la chiave digitale con lo smartphone; per me è la vera svolta. Oggi con un solo dispositivo posso eliminare portafoglio e tessere, posso eliminare l'ingombrante mazzo di chiavi e posso lasciare a casa anche il telecomando dell'auto, tutto sostituito dallo smartphone che, in casi di emergenza, è affiancato da una leggerissima tessera.
In più l'app permette di creare altre 4 chiavi digitali per familiari e amici, scegliendo per quanto tempo mantenerle attive. Peccato per il controsenso di aprire l'auto solo con smartphone Android (oggi con la serie Samsung Galaxy da 8.0 in poi, dotati di NFC) e poi scoprire ancora l'assenza di Android Auto, sostituito da Apple CarPlay.
In questo caso l'infotainment da 10.25" ci mette una pezza perché è talmente ottimizzato da farvi rimpiangere solo poche delle caratteristiche di Android Auto: in navigazione l'interfaccia è fluida, il sistema è sovradimensionato lato hardware così da consentire di supportare le app e i servizi futuri, l'auto è connessa e tutte le funzioni sono facili da trovare con tasti e menu contestuali. I widget permettono di personalizzare le schermate esattamente come accade nel mondo smartphone.
Ottimo l'head-up display a colori, con un'area di proiezione maggiorata (direttamente sul parabrezza) e il giusto bilanciamento tra quantità di informazioni (limiti, mappa, notifiche, assistenza ecc) e leggibilità.
Con BMW 320d ritroviamo un motore diesel perfettamente dimensionato per la vettura: il 2.0 quattro cilindri da 190 CV e 400 Nm (4,5 l/100 km dichiarati) risulta adatto a tutte le situazioni, è piacevole da guidare, non perde mai un colpo e pecca solamente nel sound quando lo si spreme, sebbene l'insonorizzazione nelle condizioni quotidiane sia tale da non farcelo sentire.
L'insonorizzazione elimina anche i fruscii aerodinamici grazie al parabrezza acustico, di serie insieme alla schiuma nel montante A e affiancabile ai vetri anteriori isolanti (optional).
La nuova Serie 3 ha perso una cinquantina di chili, abbassato il baricentro (-10 mm) e distribuito i pesi 50:50: in strada questo significa godersi ogni curva, anche alle velocità più basse, poter far affidamento su un'auto dalla tenuta eccezionale che sposta molto in alto l'intervento dei controlli elettronici.
tutti i motori della nuova BMW Serie 3 sono Euro 6D Temp
Inserimento, percorrenza e uscita di curva sono ideali grazie al connubio tra sterzo e telaio, lo sterzo è anche meno rigido rispetto al passato per rendere la guida più agevole ma non perde in precisione e resta diretto. Le novità riguardano anche la carreggiata: +43 mm all'anteriore e + 21 mm al posteriore.
La differenza tra anteriore e posteriore si nota anche nel setup degli ammortizzatori idraulici di serie (le adattive sono optional), dove un tuning di fino si è tradotto in un posteriore che lavora maggiormente in compressione per restituire una dinamica di guida sportiva e un'anteriore che lavora in estensione a vantaggio del comfort. BMW Serie 3, in questa settima generazione, resta d'impronta rigida per il setup ma non spacca la schiena, complice anche il secondo cilindro che offre maggior progressività in assorbimento di buche e sconnessioni.
Se il sound era un punto debole della 320d, con BMW 330i cambia tutto. Il benzina è un due litri da 258 CV tra 5.000 e 6.000 giri con una coppia massima di 400 Nm tra 1.550 e 4.400 giri. Si tratta di uno di quei pochi benzina che non fanno rimpiangere chi è abituato alla coppia dei diesel perché risulta maledettamente pronto in basso, lineare nell'erogazione, privo di buchi di coppia e tanto divertente.
Turbo lag ridotto al minimo, una buona dose di potenza a disposizione, sound abbastanza godurioso anche in strada e una meccanica che lavora in perfetto concerto rendono questo motore il più equilibrato per divertirsi responsabilmente, anche se difficilmente l'Italia lo premierà a livello commerciale. Certo, M340i porterà in alto l'asticella e il 6 cilindri cambia tutto con i suoi 378 CV, ma il vantaggio della 330i è che è un'auto in grado di restituire soddisfazioni in strada senza esagerare.
Il bilanciamento della Serie 3 è poi tale da renderla godibile e prestazionale anche senza il differenziale elettronico M Sport che fa sì la differenza ma difficilmente in strada riuscirete a giustificare. Nella piccola pista di Lainate la Serie 3 conferma quanto visto su strada: in curva resta incollata all'asfalto anche quando accelero dove non dovrei per saggiarne le reazioni, anticipando ad esempio il punto di corsa a ruote storte. I trasferimenti di carico rapidi sono gestiti con facilità, le ruote comunicano subito al volante quello che sta succedendo, la frenata è potente e composta e le pochissime volte in cui è intervenuta l'elettronica lo ha fatto in punta di piedi. Resta da verificare la resa sotto stress, ne riparleremo in una recensione più approfondita.
Ottime le prestazioni del cambio, l'automatico ad otto rapporti che sulla 330i ha anche le palette al volante e risulta rapido nella cambiata in modalità manuale e molto intelligente in modalità automatica, diventando impercettibile quando si guida in città o durante i viaggi a vantaggio del comfort. Con il diesel ho apprezzato il lavoro di ottimizzazione nel far lavorare insieme motore e cambio così da riuscire a rendere "divertente" anche un 190 CV.
Tanto è stato fatto in tema di ADAS e guida autonoma. La nuova BMW Serie 3 colma il gap anche in questo settore: da X5 arriva la retromarcia autonoma. L'auto è in grado di memorizzare costantemente (se si viaggia sotto ai 35 km/h) le manovre effettuate nel senso di marcia, in un buffer che ricorda tanto quello dei videogiochi di corsa.
Nel mondo digitale potete riavvolgere il tempo per qualche secondo, in quello reale potete premere un tasto e far fare alla Serie 3 i 50 metri precedenti in maniera completamente autonoma: siete entrati in una strettoia e non sapete come uscirne in retromarcia? Ci pensa l'auto a fare lo stesso percorso, voi modulate solo il freno per la velocità.
La guida autonoma di Livello 2 (qui lo speciale che spiega i livelli) è al top e si avvicina al livello successivo: in Italia non è possibile staccare le mani dal volante ma in USA e Cina, dove la legge lo consente, BMW Serie 3 guida da sola nel traffico fino a 60 km/h. Da noi è possibile fare lo stesso ma vanno mantenute le mani sul volante.
Ottimo il sistema che gestisce lo sterzo automatico, talmente evoluto che funziona anche in extra-urbano a parte qualche curva più cattiva: la caratteristica più interessante ed apprezzata, è stata l'immediatezza del sistema nell'avvisare il conducente. L'auto sa in anticipo quando non riuscirà ad affrontare una curva e lo notifica immedatamente. In autostrada l'auto resta centrata in corsia con movimenti fluidi e il Cruise Control Adattivo regola automaticamente la distanza adattando la sua risposta a seconda della modalità di guida selezionata, risultando però leggermente brusco in alcune frenate nelle modalità più sportive e con il livello minimo di distanza impostato.
Al top anche le videocamere a 360 gradi, contestuali in modalità automatica (mostrano l'angolo migliore a seconda della manovra) e selezionabili manualmente, affiancate dal parcheggio automatico che risulta rapido nell'individuare i posti liberi e fluido nell'esecuzione. Sensori e videocamere sparse ovunque servono poi a tutti quei sistemi come il monitoraggio degli angoli ciechi, del traffico in retromarcia e del traffico agli incroci.
Non tutto è di serie: gli optional più evoluti fanno parte del pacchetto Professional che include centramento corsia, protezione dalle collisioni laterali, videocamere a 360 gradi e assistente al parcheggio. BMW Serie 3 include però già dal livello base la frenata automatica con rilevamente ciclisti e pedoni, cruise control adattivo fino a 210 km/h, monitoraggio corsia e traffico in retromarcia e agli incroci.
Da notare che i prezzi sono riferiti alle versioni d'ingresso, non disponibili al lancio ma in arrivo solo da luglio 2019. Aggiungete quindi circa 3.000€ ad ogni cifra per avere il prezzo reale al lancio con le versioni "base" attuali, le Business Advantage.
Solo BMW 320d sarà disponibile con il cambio manuale, l'automatico è montato su tutte le altre versioni. La dotazione di serie prevede il parabrezza acustico, luci Full LED, sensore luci e pioggia, cruise control adattivo, Bluetooth e USB, touchscreen da 8.8 pollici, sedili sportivi e volante multifunzione.
BMW M340i e BMW 330e arriveranno in seguito, qui tutte le caratteristiche della BMW Serie 3 ibrida plug-in.
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Commenti
Se è come quello Ford, stiamo freschi: 3 app in croce con solo 1 disponibile in Italia, e Sync 3.0 senza neanche un aggiornamento da quasi 1 anno.
Però gli interni, il display e soprattutto la carrozzeria sono fantastici.
OK grazie!
Un M111 Evo da 163 CV con compressore volumetrico.
Convertita a gas metano appena uscita dal concessionario. Quindi tutti i km che hai visto sono stati fatti a metano. E senza usare tanto i guanti di velluto... Io in autostrada meno di 150 non vado. Un mostro.
Sarà da vecchio, ma come ho detto, quando invecchieró, sarà ancora lì.
Se hai altre domande contattami su Telegram.
@Tk_Desimon
2001
E la miseria, ma che ci vivi in auto? XD va be che è vecchietta, però, ma di che anno è?
Praticamente meno della metà di quelli che ho io con il motore a benzina... https://uploads.disquscdn.c...
Ne hai da fare di strada... LoL
225.000km ca
Km?
Ma la mia va ancora una meraviglia, mai avuto un problema, ho un fratello meccanico so come fare la manutenzione e come si usa un turbodiesel, ha superato 14 anni è senza FAP euro 4, va una scheggia potenziata a 200CV ma purtroppo vivendo a Roma non me la faranno guidare a lungo.
Si ma resta una BMW... Con tutti i problemi del caso...
La mia è da vecchio, lo so perfettamente, ma quando invecchieró starà ancora lì. La BMW non so... È già grassa se arriva a 300-350 Mila km una BMW
io non sono invidioso di niente reputo la mia BMW 320 da giovane la tua che rispetto un 'ottima macchina, ma è da vecchio 65enne con la panza e se sei un vecchio industriale con la Panza allora è l'auto che fa per te! ;)
Aspetta com'è che dicevi?
"Brutta bestia l'invidia"
LoL
Macchina vecchia e da vecchio con la Panza, molto meglio la mia serie 3.
Si
Cioè paghi tipo Spotify?
Quello che ho detto, non mi sembra strano.
Cioè??
Neanche un pelo amico... https://uploads.disquscdn.c...
Brutta besti l'invidia vero?
Si ma dipende dalla zona in cui si vive e dall'uso. Per molti casi è ancora la scelta migliore
Ormai purtroppo il diesel lo vogliono eliminare. Non ha senso comprare un’altra macchina Diesel.
Mah, dipende da molti fattori in realtà, comunque diciamo che anche volendo, i modelli consigliati non cambierebbero molto. Poi vabbè, ha specificato ben poche cose quindi la si butta li
Altro che 1K, vai vicino ai 3K :)
Lascia stare diesel ahahahah
CarPlay è in abbonamento sulle BMW.
la serie 3 non è segmento C.
Le serie 1 e 2 sono segmento C.
bah... dire meglio è troppo generico.
Certo, se non vuoi soendere soldi è aicuramente meglio
bè vantaggi funzionali nessuno.. o meglio solo se sei una persona molto grossa, lascia più spazio alle gambe ... estetici si diciamo che è più bello da vedere
e ovviamente poi dirai che è meglio di S10 e di Iphone X da buon cliene CIAOMI ahaha :)
Stesso pensiero, mettermi quei così in casa non mi entusiasma, almeno per ora che sono fondamentalmente inutili
Io ho detto che ci sono, non che siano valide (e poi magari lo sono). Onestamente non prenderei nemmeno Amazon Echo, figuriamoci la serratura smart
Personalmente non mi fido. Trovo più semplice hackerare certe cose che scassare materialmente delle serrature ben fatte. Poi, che entrambe siano apribili e che il futuro punta a queste cose è innegabile...
Volendo esistono anche le serrature NFC, Keypad o impronta. Poi non averli è un altro discorso :(
pover0 vaggaro, torna a sottosterzare.
vanno così tanto che devono farsi raccattare da una panda 4x4
pover0 tardo che non sa guidare
poi l'italia è un tipico paese dove nevica sempre
ho scritto serie 3 apposta, quelle da te elencate non sono alto gamma
infatti io ho sempre avuto bmw e la ho tutt'ora hahahhahah
La 330i sarebbe quella da prendere, ma mi sembra arrivata a prezzi troppo alti per il segmento C seppure premium. In compenso finalmente gli interni serie 3 mi piacciono, anche se bisognerebbe capire che allestimento è quello in fotografia.
Ma insomma la realtà dai...
Media?
Quella che se io mangio un pollo e tu nessun pollo abbiamo mangiato mezzo pollo a testa?
sono punti di vista e soprattuto p1ppe mentali, perchè la maggior parte della gente gli optional che mancano rispetto ad un serie 3 o non li acquista o manco sa che esistono
si ma ormai siamo nel 2020 e un auto anche se sportiva deve avere certi optional, posso capire una 4c che può avere anche il vetro a manovella però una giulia non può rimanere così indietro tecnologicamente, perde clienti
assolutamente si, la M2 e' l'unica BMW residua ancora BMW; la precedente 3 era estremamente mediocre, impacciata, dinamicamente ovattata e priva di sensibilita', non comunicativa e fondamentalmente lenta in ogni situazione; questa e' solo marginalmente migliorata, e' diventata piu' grande, ed alla fine non e' meglio di una serie c, o di una triste a4. lo sport non c'e' piu' in BMW.
non guadagni nulla da pdv dinamico/sportivo; se vuoi recuperare quelle che erano le grandiose bmw di un tempo (e che non saranno mai piu') devi scendere alla M2, sino a che dura con la tp (ancora per poco); o cambiare marca.
Toyota come interni fa ridere, se la giocano con le tedesche del 2000
Domanda sulla guida autonoma: riesce a guidare da sola fino a 60 in qualsiasi strada? Come riesce a prendere i riferimenti?
Chi prende serie 3( in Italia quasi solo touring) fa ore di strada al giorno... in media chiaramente
Molto bella! Fondamentale Apple car play invece del sistema nativo! Finalmente led di serie! Un’auto così con gli alogeni è come una bella ragazza con uno sfregio...