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Jaguar Land Rover: l'auto interpreta il nostro stato d'animo per farci stare meglio

Attraverso l'Intelligenza Artificiale le auto JLR saranno in grado di interpretare il nostro umore per migliorare il comfort a bordo

Jaguar Land Rover: l'auto interpreta il nostro stato d'animo per farci stare meglio
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 10 lug 2019

Il Gruppo Jaguar Land Rover continua a sviluppare nuove applicazioni dell'Intelligenza Artificiale al servizio della sicurezza e del benessere di guidatore e passeggeri: l'ultima in ordine di tempo, dopo l'algoritmo che riduce il mal d'auto, consente all'AI di interpretare lo stato d'animo del guidatore, adattando di conseguenza tutte le funzioni dell'abitacolo per ridurre lo stress e migliorare il comfort e l'umore di chi si trova al volante. Del resto, una ricerca riportata da JLR (link in FONTE) dimostra che il 74% di chi guida ammette di sentirsi quotidianamente "stressato ed oppresso"

In che modo l'AI viene in aiuto al conducente? La tecnologia in questione si serve di una videocamera rivolta verso il guidatore, mentre sensori biometrici ne controllano e valutano l'umore. Il sistema è in grado di cogliere anche i minimi cambiamenti di espressione facciale del guidatore, imparando col tempo le preferenze del pilota, in modo da adattarle con sempre maggiore precisione. Queste funzioni riguardano il riscaldamento, la ventilazione, il condizionamento, la riproduzione dei media e l'illuminazione ambientale. 

Queste personalizzazioni potranno cambiare il colore dell'illuminazione ambientale con uno più riposante se il sistema rileva uno stress, oppure scegliere la playlist preferita, o diminuire la temperatura in cabina, se vengono rilevati segni di stanchezza.

Al momento questo sistema riguarda il conducente, ma Jaguar Land Rover sta già lavorando per proporre una tecnologia simile anche per i passeggeri posteriori, grazie a videocamere montate nei poggiatesta. In questo caso, per esempio, al minimo segno di stanchezza, il sistema potrebbe abbassare l'illuminazione, scurire i finestrini ed alzare la temperatura per facilitare il sonno ai passeggeri della seconda fila.

Parliamo di tecnologie al momento allo stadio sperimentale, evoluzione di quelle che già oggi troviamo sulle vetture del gruppo, come il sistema che rileva la stanchezza del conducente (Driver Condition Monitor). In futuro, questi sistemi diventeranno sempre più "intelligenti", nell'ottica della vision "tranquil sanctuary" attraverso la quale JLR sta sperimentando tecnologie mirate al benessere del guidatore e dei passeggeri. 

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