Land Rover Defender arriva a settembre con 3 lunghezze e tanta tecnologia
Debutto a Francoforte con un design squadrato e moderno e tanta tecnologia per il nuovo Land Rover Defender
Prima le foto ufficiali pubblicate a inizio anno, poi gli scatti dei test svolti in Kenya diramati a inizio giugno: lo sviluppo della nuova generazione di Land Rover Defender è quasi giunto al termine, e secondo Automotive News il debutto della versione definitiva avverrà a breve, per la precisione al prossimo Salone di Francoforte (12-22 settembre).
La seconda generazione di Land Rover Defender – la sesta se si conta il modello nato nel 1948 con il nome di Series I – è oggetto di numerose indiscrezioni, leak e foto spia. La prima riguarda le varianti in cui questo modello – destinato a raccogliere l'eredità dei fuoristrada duri&puri del marchio – sarà proposto sul mercato. Tre le versioni disponibili, il cui nome – come da tradizione – altro non è che il valore in pollici del passo (la distanza che intercorre tra i due assi):
- Defender 90: tre porte, lunghezza 4,32 m , configurazione 5-6 posti
- Defender 110: 5 porte, lunghezza 4,75 m, configurazione 5-6-7 posti
- Defender 130: 5 porte, lunghezza 5,10 m, configurazione 8 posti (tetto chiuso, non pickup come nella precedente generazione).
Defender 90 sarà il vero erede "spirituale" della prima generaione di Defender, eppure in Land Rover non hanno alcuna intenzione di proporre "l'operazione nostalgia" che ha avuto tanto successo su modelli come MINI e Fiat 500. Le forme saranno squadrate e le proporzioni ricorderanno da vicino il primo Defender, ma la vettura sarà moderna sia per lo stile sia per i contenuti tecnologici.
Prodotto nel nuovo impianto slovacco di Nitra, il nuovo Defender sarà costruito sulla piattaforma D7u già in uso per Land Rover Discovery: questo significa che si perderà il telaio a longheroni, in favore di una più "automobilistica" soluzione con scocca unibody in alluminio.
Anche dentro avremo a che fare con un'auto dei giorni nostri, a cominciare dalla strumentazione digitale (ritratta nella foto spia qui sopra) e dal display touch da 10 pollici incastonato nella plancia. Diverse saranno, infine, le possibilità di personalizzazione offerte dal nuovo Defender, riunite (sempre secondo le informazioni in possesso di Automotive News) in quattro pacchetti:
- Country: per chi utilizza la vettura in campagna
- Adventure: per chi ama viaggiare all'avventura
- Urban: per l'utilizzo in ambienti urbani o simili
- Explorer: per chi affronterà il fuoristrada più impegnativo.
Sotto al cofano del nuovo Land Rover Defender non mancheranno le più recenti novità della gamma Jaguar Land Rover, a cominciare dal sistema mild-hybrid, abbinato ai motori diesel e benzina della famiglia Ingenium. Potrebbe anche arrivare una versione ibrida plug-in, dopotutto il gruppo inglese proporrà una versione elettrificata per ogni modello a partire dal 2020.