Audi Q7 restyling: la tecnologia del SUV ibrido con guida semiautonoma
Tutte le informazioni ufficiali su Audi Q7 restyling 2019, ora con motori mild-hybrid a 48 V diesel e benzina fino a 340 CV e 3 display per gli interni
Arriverà sul mercato nel settembre 2019 il restyling di Audi Q7, il grande SUV che si posiziona – insieme alla versione "coupé" Audi Q8 – al vertice della gamma Audi. Tante novità riguardano lo stile, profondamente rinnovato rispetto all'attuale, ma è dentro che si celano le più grandi differenze.
AUDI Q7 2019: COME CAMBIA
Dal punto di vista estetico, Audi Q7 2019 si rinnova completamente sia davanti sia dietro, lasciando inalterate solamente le lamiere della fiancata. Il frontale riceve nuovi gruppi ottici a LED standard (optional i proiettori HD Matrix LED con 24 diodi e abbaglianti laser), una calandra più massiccia e squadrata: con lo stesso stile riservato ai nuovi crossover Audi, dal Q3 alle versioni Allroad di Audi A6 e della rinnovata A4: molte cromature e listelli verticali. Cambia il disegno dei paraurti, oltre alla coda, che diventa più leggera grazie a gruppi ottici più sottili, uniti da un inserto cromato.
AUDI Q7 2019: LA TECNOLOGIA PER LA GUIDA
Il restyling porta in dote una dotazione dinamica presente ora solo su Audi SQ8 TDI, il SUV sportivo diesel da 435 CV presentato pochi giorni fa: la stabilizzazione antirollio attiva. In abbinamento allo sterzo integrale, questo sistema rende Q7 più maneggevole e agile. Un compatto motore elettrico, collocato in corrispondenza di ciascuno degli assali, gestisce l’azione dei due segmenti della barra stabilizzatrice.
Durante la guida in rettilineo, i segmenti della barra antirollio vengono separati, con una conseguente attenuazione delle sollecitazioni cui è sottoposto il corpo vettura in presenza di strade sconnesse e un sensibile incremento del comfort. Se, invece, il conducente adotta uno stile di guida sportivo, le semibarre vengono unite, così da ridurre al minimo il coricamento laterale di nuova Audi Q7. La stabilizzazione antirollio attiva è integrata nella rete di bordo a 48 Volt, che gestisce anche i motori mild-hybrid, disponibili su tutta la gamma Q7, con potenze da 231 a 340 CV (tutti i motori sono 3 litri, diesel o benzina).
La trazione integrale quattro è di serie (con rapporto 40:60), così come il cambio automatico tiptronic a 8 rapporti. Presente anche le modalità di guida Audi drive select:
Grazie ai programmi auto, comfort, dynamic, efficiency, individual, allroad e offroad, il conducente può optare per diversi setting della vettura che influiscono sulla servoassistenza dello sterzo, l’erogazione del motore, la mappatura del cambio e la taratura delle sospensioni pneumatiche adattive (qualora presenti). Adaptive air suspension che, nello specifico, permettono di variare l’altezza da terra dell’auto sino a un massimo di 90 mm.
Tra le altre dotazioni per la dinamica di guida di Audi Q7 segnaliamo anche lo sterzo elettromeccanico a servoassistenza variabile in funzione della velocità nonché lo sterzo integrale (quattro ruote sterzanti): la sterzatura, in tal caso, diviene particolarmente diretta, in quanto da fine corsa a fine corsa sono sufficienti 2,4 anziché 2,9 giri completi del volante. A bassa velocità, le ruote posteriori sterzano in controfase (sino a un massimo di 5 gradi) rispetto alle anteriori, con un conseguente miglioramento dell’agilità e una riduzione del diametro di volta. A velocità elevata, diversamente, sterzano in fase, ovvero nella stessa direzione delle anteriori, a vantaggio della stabilità.
ADAS Q7 2019: LA TECNOLOGIA A BORDO
All'interno, l'effetto wow è assicurato non solo dallo spazio (la capacità di carico a 5 posti è di 865 litri, con un massimo di 2.050 litri abbattendo anche il divanetto centrale) ma anche dalla nuova impostazione della plancia, ereditata da Audi Q8, A8, A6 e A7 Sportback. Un display per la strumentazione digitale Audi Virtual Cockpit (12,3 pollici di diagonale), due display al centro della plancia per il sistema di infotainment MMI touch response, con feedback acustico e tattile che ricorda il click di un tasto fisico. Lo schermo superiore permette di gestire le funzioni d’infotainment e navigazione, mentre quello inferiore consente al conducente di gestire la climatizzazione, le funzioni comfort e l’immissione dei testi.
Il sistema d’infotainment MMI plus con MMI touch response utilizza per il trasferimento dati lo standard LTE Advanced e integra un hotspot WLAN. La navigazione propone suggerimenti intelligenti per le destinazioni in base ai tragitti effettuati, tenendo conto delle esperienze precedenti e delle condizioni del traffico. Il calcolo del percorso viene effettuato online mediante i server di HERE, provider di servizi di navigazione e cartografici. Se il collegamento dati si interrompe, il sistema passa alla guida a destinazione on-board, sempre attiva.
Nuovi sono i comandi vocali, in grado di riconoscere le espressioni di uso comune, così da comprendere anche le indicazioni e le domande formulate liberamente, sfruttando una combinazione di un sistema cloud e di uno integrato (offline). Di alto livello anche i servizi Audi connect: dal traffico online alla navigazione con Google Earth, passando per il protocollo di comunicazione Car-to-X che permette alle vetture di dialogare con le infrastrutture connesse, come nel caso dei semafori. Non mancano la chiave digitale tramite smartphone (solo Android), Amazon Alexa, Apple CarPlay/Android Auto e la ricarica wireless.
AUDI Q7 2019: GLI ADAS
La ricca dotazione di ADAS di Audi Q7 viene ulteriormente potenziata con l'adaptive cruise assist, che integra le funzioni dell’adaptive cruise control, del traffic jam assist e dell’active lane assis per un'assistenza completa nella guida in colonna. Questo sistema, tra l'altro, in abbinamento all’efficiency assistant, decelera e accelera Audi Q7 in modo predittivo.
A tal fine analizza le informazioni trasmesse dai sensori, i dati di navigazione e la segnaletica stradale, adeguando l’andatura ai limiti in vigore e riducendo la velocità prima di curve, svolte e rotatorie. Il sistema adotta uno stile di guida adeguato al programma di marcia selezionato, favorendo lo sfruttamento ottimale dei vantaggi della tecnologia mild-hybrid (MHEV).
Presente l'assistente agli incroci, l’assistente al traffico trasversale posteriore, gli avvertimenti al cambio di corsia e all’uscita dei passeggeri dalla vettura, l'assistente alle manovre (evita gli urti imminenti mediante piccoli impulsi allo sterzo e azioni frenanti autonome, fino all’arresto), l'avvertimento per l’avvicinamento al cordolo dei marciapiedi e molto altro. Il tutto viene visualizzato sui display del sistema di infotainment, anche mediante una visuale 3D con prospettive liberamente selezionabili.