Anas: sensori smart e fibra ottica per la pesatura dinamica dei camion sui ponti
Da Anas e altri partner il progetto Sentinel per i mezzi pesanti per evitare altre tragedie come quella di Genova
Misurare con precisione la massa dei mezzi pesanti in transito su ponti e viadotti per scongiurare il ripetersi di tragedie come il crollo del ponte Morandi di Genova, avvenuto nell'agosto del 2018: questo l'obiettivo del progetto SENTINEL, promosso da Anas insieme a diversi partner tra cui Takius, ENEA e il Consorzio Train.
SENTINEL (Sistema di pEsatura diNamica inTellIgente per la gestioNE deL traffico pesante) è un progetto finanziato dal MIUR nell'ambito delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle 12 Aree di specializzazione individuate dal PNR 2015-2020 – Area di Specializzazione "Mobilità Sostenibile".
L'obiettivo finale è sviluppare e realizzare un sistema integrato intelligente di pesatura dinamica dei veicoli che, integrandosi con altri sistemi, collabori in una gestione intelligente e predittiva del traffico di veicoli pesanti su ponti e viadotti. Questi ultimi, infatti, molto spesso sono stati progettati e costruiti in un'epoca in cui il traffico e il peso dei veicoli in transito erano decisamente inferiori ad oggi. Un monitoraggio costante, attraverso "sensori intelligenti" in grado di misurare peso e velocità dei mezzi in transito.
Obiettivo finale del progetto è lo sviluppo test di un dimostratore di un sistema prototipale WIM innovativo predisposto per operatività come elemento funzionale integrato in ambiente ITS. Il dimostratore sarà realizzato sul tratto campano dell'autostrada A2 [ in cui verranno sperimentate anche le tecnologie per lo sviluppo della guida autonoma nell'ambito del programma Smart Road, ndr ], in accordo con le indicazioni fornite dal partner ANAS.
I dati provenienti da questi sensori verranno poi trasmessi quasi in tempo reale, grazie alla fibra ottica, ai centri di analisi e controllo, che potranno verificare il peso dei mezzi in transito rapportandolo, contestualmente, alla struttura che questi dovranno attraversare. Il sistema in fase di installazione consentirà anche di raccogliere informazioni fondamentali per assicurare una adeguata e mirata manutenzione delle infrastrutture. Le attività, iniziate il 1° novembre 2018, si concluderanno il 30 aprile 2021.
L'impegno di Anas per garantire la sicurezza della propria rete autostradale non si ferma ai sensori fissi: lo scorso ottobre, Anas ha stretto un accordo con il MIT di Boston per l'utilizzo di sensori mobili (presenti negli smartphone degli automobilisti nonché nelle stesse vetture) per migliorare l'attività di sorveglianza di ponti e viadotti sulla rete di competenza.