Apple potrebbe portare il Face ID sulle automobili del futuro
Il sistema di autenticazione biometrica di Apple andrebbe a sostituire la chiave offrendo anche la possibilità di impostazioni personalizzate.
Se l'utilizzo di una chiave per l'apertura delle vetture di ultima generazione è già di per sè un'operazione sempre meno frequente grazie alle più recenti tecnologie, un nuovo brevetto Apple potrebbe fornire un'ulteriore spinta nell'uso di soluzioni biometriche. Sappiamo ad esempio che Hyundai (che con Kona Electric è protagonista del nostro live batteria) presenterà entro il 2019 una vettura basata sul riconoscimento delle impronte digitali del proprietario, ma l'azienda di Cupertino potrebbe puntare a una tecnologia ancora più evoluta.
Un brevetto di recente pubblicazione sull'FPO, denominato "Sistema e metodo per l'autorizzazione del veicolo", descrive una tecnologia di autenticazione biometrica mobile che potrebbe basarsi sul noto sistema Face ID per blocco e sblocco della vettura. A pensarci bene, l'applicazione di una simile tecnologia potrebbe dare il via a una serie di servizi su misura per ogni guidatore, similmente a quanto avviene con il multiaccount in ambito desktop e mobile. Potremo un giorno ad esempio avviare la vettura con impostazioni individuali per quanto riguarda riscaldamento, posizionamento del sedile, infotainment, musica e molto altro.
Il brevetto è stato depositato nel febbraio del 2017 ma è stato pubblicato solo di recente, negli ultimi due anni le posizioni dell'azienda di Cupertino riguardo il segmento automobilistico sono molto cambiate (QUI le ultime novità), pertanto non possiamo dire con certezza se si tratti di un progetto attivo o solamente un modo di proteggere una proprietà intellettuale, che potrebbe magari rivelarsi utile in futuro. Come sappiamo bene, molti brevetti non trovano mai applicazione nella realtà, tuttavia soluzioni simili a quelle descritte non dovrebbero prevedere grosse difficoltà realizzative se consideriamo che le tecnologie sono già ampiamente disponibili.