
Volkswagen 23 Apr
Un ritorno in grande stile quello di Volkswagen alla Pikes Peak, la cronoscalata più celebre al mondo svoltasi ieri sulle montagne del Colorado. Dopo più di 30 anni dall'ultima comparsa nella "Corsa degli angeli" con una Golf bimotore Gruppo B, Volkswagen ha polverizzato ogni record precedente presentandosi con la I.D. R Pikes Peak, prototipo 100% elettrico realizzato grazie anche all'esperienza del Gruppo Volkswagen nelle corse di durata. E pensare che l'obiettivo era solamente battere il record relativo alle auto elettriche...
Guidata dal pilota francese Romain Dumas - vincitore assoluto della 24 Ore di Le Mans nel 2010 e 2016, nonché trionfatore della scorsa edizione della Pikes Peak - la Volkswagen I.D. R ha polverizzato il record assoluto registrato nel 2013 da Sébastien Loeb a bordo di una vettura con propulsore tradizionale (una Peugeot 208 T16 Pikes Peak): con un tempo di 7:57.148 minuti, Dumas ha staccato Loeb di ben 16 secondi, entrando nell'Olimpo dei campioni della Pikes Peak, davanti a Walter Röhrl, Michèle Mouton, Stig Blomqvist, Nobuhiro Tajima, Rod Millen e Rhys Millen. Quest'ultimo deteneva il record per le auto elettriche (8:57.118), registrato nel 2016 a bordo di un prototipo elettrico realizzato per l'occasione.
Sviluppata in soli 250 giorni dall'annuncio del progetto, la Volkswagan I.D. R, dotata di un motore elettrico da ben 500 kW (680 CV) e di una trazione integrale permanente - la Volkswagen I.D. R Pikes Peak ha affrontato senza apparenti difficoltà i 19.99 kilometri e le 156 curve da brivido della cronoscalata che si snoda sulle pendici di una delle vette più alte del Colorado: il punto di partenza si trova a 2.862 metri di altitudine, mentre il traguardo si attesta a quota 4.300 metri, con pendenza media del 7% e punte massime di oltre il 10,5%.
Numerose le attenzioni riservate dai tecnici VW per realizzare una vettura senza compromessi, che combinasse il minimo peso (inferiore a 1.100 kg) con la massima deportanza, anche grazie all'enorme alettone posteriore, progettato per sopperire alla rarefazione dell'aria ad alta quota. Rarefazione che non ha inficiato sulle performance del powertrain elettrico.
La sfida maggiore è stata quella relativa al pacco batterie, il cui tempo di ricarica completa (sotto i 20 minuti) è stato definito dal regolamento della gara.
Al termine di una gara straordinaria il commento a caldo di Romain Dumas:
Eccezionale! Abbiamo superato anche le nostre elevate aspettative con quel risultato. Dai test di questa settimana ci siamo resi conto che era possibile rompere il record di tutti i tempi. Per riuscire, tutto doveva essere perfetto, dalla tecnologia al pilota. E anche il tempo aveva un ruolo determinante. Il fatto che tutto sia andato così bene è una sensazione incredibile, e il nuovo record di Pikes Peak è la ciliegina sulla torta. Non riesco ancora a credere che Volkswagen e il mio nome siano alla base di questo incredibile periodo. L'I.D. R Pikes Peak è l'auto più impressionante che abbia mai guidato in gara. Avere un drivetrain elettrico significa che molte cose sono diverse e ho imparato molto durante il progetto. Il team ha svolto un lavoro indescrivibilmente meticoloso, ma allo stesso tempo rilassato. Non solo abbiamo ottenuto il risultato desiderato, ma anche lo spirito di squadra è stato perfetto. Sono incredibilmente orgoglioso di averne fatto parte.
Commenti
Meraviglia!
L'anno scorso battuto il record del Nurburgring con la NIO EP9, oggi cade quello della Pikes Peak.
Le elettriche sono il futuro e sono fighissime.
E più il tempo passa e più gli scettici si ricrederanno... le parole di Elon Musk di 15 anni fa non saranno più viste come quelle di un pazzo, ma di un genio visionario.