Nel prossimo decennio Jaguar Land Rover darà il via all'elettrificazione e proporrà sul mercato la variante a zero emissioni di ogni nuovo modello della gamma. Ma c'è dell'altro che potrebbe avvenire in futuro. Infatti, stando a quanto riportato dalla rivista Autocar, il costruttore britannico sarebbe deciso ad espandere la gamma ed esplorare nuovi segmenti.

Sono quattro i modelli che dovrebbero essere lanciati nei prossimi anni, e tra questi non si esclude il ritorno di Freelander e del pick-up Defender. Partendo dal punto cardine, ovvero la piattaforma, Land Rover starebbe sviluppando la D8, versione accorciata della D10 sulla quale sono costruiti i modelli Discovery Sport, Range Rover Evoque e Jaguar E-Pace. La struttura consentirà inoltre all'azienda di implementare le tecnologie mild-hybrid e ibrido plug-in in linea con gli obiettivi circa il fronte elettrico.

Il primo modello riguarderebbe un SUV compatto che dovrebbe debuttare nel 2021 e sfidare Audi Q2, Mini Countryman e, soprattutto, Jeep Renegade. In attesa di scoprire il nome, la vettura potrebbe adottare il badge Freelander, modello inglobato nella gamma Discovery. Prima, però, spazio ad un mini Evoque in procinto di essere realizzato per eguagliare o addirittura superare il successo commerciale ottenuto con l'attuale entry level della gamma Range Rover. Tuttavia, a metà fra i due modelli, nel 2020 potrebbe esserci spazio circa il potenziale lancio del pick-up Defender che avrà l'arduo compito di sfidare Classe X di Mercedes. La vettura si avvarrà della configurazione a cabina singola con passo lungo.

Nel frattempo, Land Rover si prepara a festeggiare i 70 anni di attività il prossimo 30 aprile al World Land Rover Day, evento in cui verrà celebrato il successo ottenuto negli anni con Land Rover (divenuto Defender nel 1990), il primo modello a trazione integrale della casa britannica datato 1948.