Rinspeed microSNAP, la tecnologia della citycar modulare attesa al CES 2019
Come funziona il sistema modulare Rinspeed Snap
Ha gli ingombri di una Renault Twizy ma lo spazio interno di uno shuttle: è il nuovo microSNAP di Rinspeed, il sistema modulare che il costruttore svizzero presenterà al CES di Las Vegas 2019 (8-11 gennaio). Si tratta di un'evoluzione, in scala ridotta, del concetto Snap svelato per la prima volta al CES 2018: un telaio – lo "Skateboard" – su cui viene agganciato una cellula abitacolo – il "Pod" – varabile nella forma e nel contenuto in base all'utilizzo richeisto.
Il venticinquesimo concept di Rinspeed è un veicolo che nasce in risposta al boom dei servizi di consegna a domicilio (dai prodotti acquistati tramite e-commerce al promettente settore del "fresh food") ma anche di quei servizi di ride sharing che, nei prossimi anni, potrebbero dire addio ai conducenti in favore di veicoli a guida autonoma.
L'idea è la stessa di Snap: separare telaio e abitacolo. Gli Skateboard, infatti, contengono dei componenti soggetti da una parte all'usura e dall'altra all'obsolescenza tecnologica. Il motore, le batterie, il sistema di guida autonoma: tutti elementi che prima o poi invecchiano e che dunque vanno sostituiti più spesso rispetto ad un Pod in cui la componente tecnologica è inferiore. Una volta industrializzato, il sistema permetterà di sostituire/aggiornare solo gli Skateboard, allungando la vita utile dei Pod. Questi potranno dunque essere sostituiti solo quando sarà davvero giunta la fine del loro ciclo di vita.
Tanta la tecnologia a bordo del progetto microSNAP: si comincia con il braccio robotizzato volto a sganciare e agganciare i Pod con gli Skateboard (fornito da Kuka) all'illuminazione a micro-pixel LED per gruppi ottici e targa digitale (una tecnologia fornita da Osram che consente alla vettura di dialogare con gli altri utenti della strada). A questo si aggiunge la piattaforma Harman Ignite Cloud connessa alla rete 5G, essenziale per la guida autonoma di cui microSNAP è dotato. Il livello di automazione varia dal 2 al 5 ed è affidato alle tecnologie Luxoft.
Firmati Harman sono anche i sistemi di gestione degli aggiornamenti software OTA, mentre una piattaforma di riconoscimento vocale si abbina con gli assistenti virtuali Bixby, Alexa, Cortana o Siri. All'interno dei moduli può trovare posto un sistema di schermi all'avanguardia, tra cui un intelligent digital cockpit con schermo curvo LED da 49 pollici in grado di adattarsi alla posizione dei passeggeri. Gentex ha portato i sensori per il riconoscimento dell'iride e i vetri che si oscurano automaticamente per garantire la privacy degli occupanti.
La vettura può anche essere guidata manualmente tramite comandi "drive-by-wire". A garantire la propulsione ci pensa un sistema elettrico con impianto a 48 Volt fornito da Mahle.